Florian Maison, il ristorante di contaminazione che guarda alle stelle più brillanti
A soli 7 km da Bergamo si trova Florian Maison dove lo chef sorrentino Umberto De Martino insieme alla compagna Monia Remotti accoglie gli ospiti in una grande locanda nascosta dal verde.
Al momento ci sono 3 suite disponibili per alloggio e altre 3 in allestimento all’interno di un complesso molto curato.
Ma la cucina rimane il cuore del Florian Maison che è tutta nelle mani di Umberto, giovane chef con esperienze in Campania e in Germania.
Anche se l’esperienza più significativa per la sua crescita professionale è stata quella in Piemonte da Alter Ego di Walter Ferretto al Pisterna di Aqui Terme in provincia di Alessandria.
Il menu molto è intrigante forse perché stimolato dalla vicinanza con Da Vittorio a Brusaporto ovvero dalla corazzata Cerea, spinta costante a migliorarsi in un territorio gastronomicamente ben abituato.
Iniziamo con il polpo arrosto, crema di patate al limone, emulsione di erbe e ortaggi dove il sentore di arrostito è ben bilanciato della patata e dal suo sapore neutro.
La triglia farcita in crosta di pane saporito, un altro piatto della copiosa serie di antipasti, ha il sapore netto e ben riconoscibile del pesce protagonista.
Si continua con le lumache al peperoncino, lattuga e salsa alla puttanesca un passaggio soft che precede il gusto deciso dell’antipasto successivo.
Eccoci con le animelle al burro d’alpeggio, asparagi, basilico e liquirizia che come dicevo prima ci convince per la sua intensità.
Si passa al primo piatto e Umberto non ha dimenticato i suoi trascorsi in Piemonte e quindi ha contaminato i suoi agnolotti del plin ripieni di crema di fave, cozze e bottarga e questa versione, accurata nella forma e gentile nel sapore, rimane impressa.
Per i secondi gli assaggi spaziano dal mare alla terra con la Catalana di pesci, crostacei e verdure molto delicata e ben presentata e una seppia del mediterraneo alla piastra, piselli e lardo, ottima qualità e cottura della materia prima.
Le proposte di carne sono un maialino da latte, mela e birra rossa e un assaggino di battuta di carne Fassona della Selezione Cazzamali.
Arriviamo al dolce senza indugi con cui lo chef rivela fiero le sue origine e fa assaggiare un babà al limoncello con insalatina di fragoline e mentuccia e il suo sorbetto.
Il ristorante Florian Maison offre due menu degustazione per un percorso di terra e uno di mare.
Il percorso di mare prevede gamberi Orange, cotto e crudo di gambero rosso con burrata all’arancio e gelatina di Campari; polpo arrosto, crema di patate al limone, emulsione di erbe e ortaggi; agnolotti del plin ripieni di crema di fave, cozze e bottarga; seppia del Mediterraneo alla piastra, piselli e lardo. Infuso di lampone, meringa e gelato al cardamomo.
Il tutto a 55 € vini esclusi o 75 € con l’abbinamento di 5 calici.
Il percorso di terra invece prevede lumache al peperoncino, lattuga e salsa alla puttanesca; animelle al burro d’alpeggio, asparagi, basilico e liquirizia, raviolo di pasta cotta ripieno di burrata, salsa Amatriciana; maialino da latte,mela e birra rossa. Come per il precedente menu 55 € vini esclusi o 75 € con l’abbinamento di 5 calici.
Florian Maison è semplice da raggiungere ed è poco distante da Bergamo. La cucina è quella di un giovane con tanta voglia di esprimere e raccontare la sua cucina. Pochi chilometri da percorre e ci si trova in una storica certezza: Da Vittorio a Brusaporto, dei fratelli Cerea. Per un week end da veri appassionati gourmet.
Siamo riusciti a convincervi?
Florian Maison. Via Madonna d’Argon, 4/6. San Paolo d’Argon (Bergamo). Tel. +39 035 425 4202