Chi è Vincenzo Dascanio, sicuro dello stare bene a Terrazza Olmo

Se vi state chiedendo chi è Vincenzo Dascanio, non avete ancora visto una delle sue creazioni floreali. Flower designer che in 10 anni di attività ha creato un’impresa con un team di 100 professionisti. Designer, creativi, addetti alla produzione con l’obiettivo di stupire. Sia se si parla di retail che di design d’interni, di hospitality o di food e ristoranti. Come Terrazza Olmo sul Lago di Como che è il ristorante della galassia di Vincenzo Dascanio. E persegue l’obiettivo comune a tutte le sue creazioni, il far “stare bene” gli ospiti.
Stupitevi e state bene è l’esortazione che accomuna Terrazza Olmo, i Vincenzo Dascanio Cafe (a Portofino, Cernobbio e St. Moritz), Villa Bonomi – sempre a Como – e la Masseria Santa Filomena a Ostuni. Cui si aggiungono le 3 boutique – ancora a Como, Cernobbio e St. Moritz – e quella prevista in apertura a Taormina l’anno prossimo. Sono le terminazioni nervose dello studio creativo di Milano e dell’hub operativo con showroom a Presezzo, vicino Bergamo, che è anche l’archivio delle dimore, dei retail, dei luoghi del cibo e degli eventi firmati Vincenzo Dascanio.
Il bello e il buono sul Lago di Como

Guardando progetti e realizzazioni si riconosce il fil rouge che li unisce, ma ogni punto ha un suo raccordo con l’estetica e il sentiment locale. Non una catena, insomma, uguale dalle Alpi alle piramidi.
Ma noi e voi che ci cibiamo di tavole, siamo interessati a conoscere perché dovremmo andare a scoprire il mondo di Vincenzo Dascanio a Terrazza Olmo sul Lago di Como. E quindi eccomi a raccogliere l’invito per carpire il segreto dell’unione di design, moda, gastronomia da elevare a bello. E, si spera, anche a buono.
A governare la parte food c’è lo chef Simone Tognetti. Mentre la pastry chef Imma Iovine cura la linea di produzione dei Vincenzo Dascanio Cafe in vendita anche online.
Cosa si mangia a Terrazza Olmo di Vincenzo Dascanio

Pane burro e alici del Cantabrico. Tronchetto di panbrioche tostato, abbondante burro francese e alici. Il burro vince in questo boccone. Buono, grasso, sapido e dolce.

Spaghetto calamaro. Il calamaro della Puglia, cotto in marinatura con agrumi, condito con olio pugliese e accompagnato da caviale di salmone e pinoli. Un antipasto eccentrico che però esprime i sapori del Mediterraneo.

Capasanta, fichi, mela verde. A Terrazza Olmo si percepisce l’abilità dello chef nell’aver nobilitato la capasanta. Ottimo appunto da ricordare

Anguria e pomodoro. L’anguria è cotta e servita con i pomodorini in insalata. Fresco e gustoso.

Blinis con caviale e panna acida. Un classico intramontabile.

Tagliolino al lavarello, finocchietto e peperoncino. Mai dire solo aglio olio e peperoncino a Terrazza Olmo sul Lago di Como, perché questa iconica ricetta viene completata con il vero protagonista, il lavarello, saltato con aggiunta di finocchietto. Il lavarello o coregone è abbondante e le sue tenere carni, leggermente grasse ma delicate, insieme al tagliolino hanno piacevolmente allietato il palato.

Ombrina alla parmigiana scomposta. L’ombrina quindi il (pesce di) mare sul lago. Ancora carni bianche tenere cucinate in padella con erbe aromatiche e accompagnate da una gustosa crema di melanzana. Realizzata passando la melanzana sul fuoco dopo aver estratto l’acqua e lasciata a riposare. Lo chutney di pomodorini fresco con succo di arancia vuole richiamare la Sicilia. Il cubo di melanzana glassata con soia merin e zenzero non mi ha ricordato la parmigiana anche se l’intento è quello. Ma posso dire che il piatto lo chef è riuscito a concentrare il sole e farcelo gustare.

La meringa incontra le fragole. Fragole, panna meringa gelato: non servono commenti. Io tornerei a Terrazza Olmo sul Lago di Como anche solo per quello.
Quanto costa il ristorante Terrazza Olmo sul Lago di Como
Un pasto completo (antipasto, primo e secondo) a Terrazza Olmo ha un prezzo medio di circa 80 €, bevande e vini esclusi.
Terrazza Olmo. Via Cernobbio, 2. Como. Telefono: +390316125926. Instagram