That’s Panaro a Milano: ancora Cilento con i panini

Recente apertura in Porta Venezia a Milano, That’s Panaro è un nuovo format gastronomico che celebra l’autenticità della tradizione del Cilento. Il pànaro è il cesto di vimini che le massaie calavano dai balconi nei vicoli di Napoli per raccogliere la spesa, ordinata direttamente alla bottega dalla finestra.
Siamo alla fine di viale Piave, di fianco all’Esselunga (in fase di totale ristrutturazione).

That’s Panaro è un altro locale che porta a Milano la cucina e i prodotti del Cilento, che si stanno diffondendo sempre più. Anche grazie a due pizzerie, Da Zero e Modus. Prodotti come la mozzarella nella mortella, la soppressata di Gioi, il cacioricotta di capra del Cilento (tutti presidi SlowFood) sono ormai patrimonio gastronomico meneghino. E, oltre a rispondere perfettamente ai criteri di sostenibilità, rappresentano anche al meglio i principi della dieta mediterranea teorizzata da Ancel Keys proprio in questi territori.
Dietro questo progetto c’è Martina Di Bartolomeo, 34 anni, imprenditrice proveniente dal marketing. Prima di Milano, That’s Panaro ha aperto a Sorrento.
L’offerta gastronomica di That’s Panaro

L’offerta gastronomica che That’s Panaro porta a Milano nasce dalla collaborazione con Gian Marco Carlo, chef del ristorante Principe a Pompei. Mentre per i prodotti That’s Panaro si affida all’azienda agricola di famiglia, “Le Starze”, 130 ettari a Vallo della Lucania, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento.
La produzione a Le Starze segue i principi dell’agricoltura organica rigenerativa, valorizzando la biodiversità del territorio e il benessere animale. L’azienda comprende l’allevamento di vacche pezzate rosse, capre e pecore al pascolo libero, garantendo una produzione casearia d’eccellenza. A partire dalla mozzarella nella Mortella (conservata nel mirto), per proseguire con cacioricotta di capra, olio evo biologico DOP Cilento, fiordilatte, ricotta e caciocavallo, tutti realizzati con latte crudo senza fermenti.
Con queste premesse, si può intuire che buona parte dei piatti proposti siano vegetariani o addirittura vegani.
Il mio pranzo stampa

Una serie di assaggi per provare le principali proposte di That’s Panaro – i prodotti li conoscevo abbastanza bene, e questo sarebbe bastato da solo a convincermi ad andare. Ma mi piaceva l’idea di provare un posto nuovo, e ri-provare il Cilento.

Il pollo fritto.

Le crocchette.

Panini con soppressata di Gioi.

La focaccia con la pancetta arrotolata, marmellata di fichi bianchi del Cilento dop, blu di bufala, noci.

Quale fine migliore di un piatto di gnocchi alla sorrentina?
Il menu di That’s Panaro a Milano

Il menu si apre con una serie di sfizi e di panini che propongono appunto il meglio dei prodotti del Cilento.
- Sfizi: Mozzarella nella Mortella in Carrozza (5 €)
- Crocchette Cremose al latte e salumi con chutney di pomodoro San Marzano (4,50 €)
- Pacchero Croccante alla Parmigiana di Melanzane (5 €)
- Bastoncini di pollo marinato, panatura ai cereali, maionese al curry (5,50 €)
- Panini: Mozzarella di bufala (dop), alici di Cetara, pomodori secchi, scarola riccia, olive taggiasche (12 €)
- Cotoletta di peperone arrosto con tapenade di olive nere, foglie di cappero, peperone scuicillone, maionese di latte di soia al pimenton (10,50 €)
- Prosciutto di Parma, marmellata fichi bianchi Cilento, stracchino di bufala, spinacina (11,50 €)
- Soppressata di Gioi, cacioricotta di capra, melanzane alla scapece, olio Evo (12 €)
- Pollo aromatizzato al mirto, maionese alla colatura di alici di Menaica, insalata iceberg, Parmigiano 36 mesi (12 €)
- Polpo in lenta cottura, maionese all’aglio dolce, pomodori semi dry, salsa al basilico, provola di bufala, songino, sentori di limone (15 €)
Ci sono anche focacce e insalate. Per quanto riguarda la cucina, That’s Panaro propone a Milano alcuni piatti caldi, con paste tipiche campane.
- Pasticcio di pane al pomodoro, pecorino, olio Evo, alici di Cetara, olive nere e capperi (10 €)
- Gnocchi alla sorrentina gourmet con fonduta di fiordilatte, salsa al basilico (11 €)
- Tagliatelle cremose al limone di Sorrento, caciocavallo podolico, pepe sechuan (12 €)
- Zuppa dei Presidi Slow Food (10,50 €)
- Vellutata Zucca Vellutata di zucca, crème fraîche di jersey, champignon, zucca marinata, crumble di pane (10,50 €)
- Vellutata di patate e cipollotti, pomodorini semi-dry, polpo rosticciato al rosmarino, fonduta (12 €)
Il design di That’s Panaro

Lo spazio, progettato dall’architetto Libia Cuomo, è un ambiente accogliente che allude alla tradizione e alla contemporaneità. I pànari appesi al soffitto rimandano appunto al nome del locale, e alla tradizione che ci sta dietro, così come i materiali, legno, paglia e metallo, che richiamano la rusticità delle cucine campane.

Mentre i colori di That’s Panaro, l’illuminazione e la scritta a tutta parete “Magnatìll” danno un tocco più contemporaneo e da ristorante “di Milano”.
That’s Pànaro. Viale Piave, 40b, 20129 Milano MI. Telefono: +393759217435 Facebook