177 Toledo, il menu 22 per scoprire il ristorante di Iannotti a Napoli
A volte vai in un ristorante cercando il cuoco che ti ha già stupito in passato, per ritrovare la sua cucina in ambito e contesto differenti e invece trovi sì lo stesso cuoco, ma scopri che si è inventato un nuovo mondo. Altrettanto innovativo ed interessante, ma totalmente differente nelle tecniche, nelle preparazioni e negli impiattamenti. Insomma: due cucine in uno stesso cuoco. Due anime. E sono le due anime di Giuseppe Iannotti, cuoco tra Telese Terme e Napoli, tra il ristorante due stelle Michelin Kresios e il 177 Toledo nel copoluogo campano.
Amavamo ed amiamo tuttora molto il Kresios a Telese che ci ha sempre stupito e ammaliato con preparazioni fortemente innovative e di tendenza.
E l’innovazione è la tendenza a stupire che ritroviamo anche a Napoli, ma con piatti totalmente più ricchi, rotondi, interessanti e molto buoni. Ecco cosa abbiamo assaggiato al 177 Toledo, all’ultimo piano delle Gallerie d’Italia Intesa San Paolo, in via Toledo.
13 piatti per sapere come si mangia al ristorante 177 Toledo
Frittura di paranza. Una versione di frittura di paranza con gamberi di nassa, alici, alga girartina e lattuga di mare. Tutti racchiusi in un unica cialda capace di catturare al meglio i sapori.
L’ultimo dei primi. Il nome deriva dall’abbinamento con la coppa di testa – salume cotto ottenuto da tutti gli scarti di maiale in particolare dalla parte della testa – quinto quarto di maiale e la prima scelta del mare ovvero il gambero rosso. Sulla tavola del 177 Toledo appare quindi una tartelletta con alla base una crema di lupini, brunoise di coppa di testa e crudo di gambero rosso, olive verdi, lupini, cerfoglio e salsa di bisque di gamberi.
Umami di terra. Sfoglie di alga nori (da cui deriva il sapore di umani) ripiena di crudo di lombata di vacca, ostriche (crude ed emulsionate in salsa) ed erba cipollina.
In punta di bufala. Cuscinetto di semola, ripieno di cremoso di bufala erborinato e composta acida di mela verde.
La collera. Sfoglie di mandorla ripiena di crema di foie gras, riduzione di Porto, polvere di alloro e scaglie di mandorle salate.
Cacciatore al mare. Cannolo di patata, crudo di spigola accompagnato da una salsa alla cacciatora (sedano, carote, cipolla, alloro, pomodoro, rosmarino, vino rosso e aceto di vino rosso). Per concludere il piatto del 177 Toledo, capperi e rosmarino fritto.
Il citrullo e la sorte
Citrullo. Gioco di consistenze e odori con alla base miso di avocado, salsa verde (basilico e prezzemolo), julienne di foglie di cappero. Friggitelli e cetrioli di mare saltati in padella e tagliati a julienne, conditi con pepe verde, sale e aceto d’uva. Per completare la portata un brodo di dashi al sentore di verbena.
Incontro salato. Contrasto tra la dolcezza dell’astice, il rancido del prosciutto crudo e la freschezza del melone cantalupo. L’astice del 177 Toledo è cotto in una bisque, buerre blanc di prosciutto crudo e olio alla menta. In accompagnamento una millefoglie di cantalupo, gelatina di prosciutto con all’interno chutney di cantalupo e prosciutto crudo disidratato.
A’sort. Estratto a sorte! La fortuna è tra Parmigiana, Garganelli di lupini, ‘A ’nzalat. E a noi è toccata una meravigliosa insalata.
Tra terra e acqua. Incontro tra terra e mare con medaglioni di sella di coniglio marinata in acqua di mare, scottata e servita con una crema di anguilla affumicata, brunoise di anguilla affumicata ed erba cipollina. Per concludere un miele di pomodorini datterini con un rub di spezie che richiamano quelle della salsa BBQ ( paprika dolce, pepe nero, cumino, coriandolo, senape).
I paccheri sono onde acide
Onde acide. Al 177 Toledo sono i paccheri ripieni di ricci di mare e crudo di pomodoro “cuore di bue” confit, condita con olio, sale, basilico e scalogno maturato e glassati con una salsa allo yuzu, basilico disidratato. E per concludere una grattugiata di polpa di ricci.
Na’via nuova. Cambio di direzione, si passa dal salato al dolce! Un digestivo con note amare: gelatina di chinotto, salvia cristallizzata, polvere di salvia, pompelmo a vivo, sale maldon e per concludere vermut Punt e mes.
Fresco inatteso. Alla base panna cotta al passion fruit ripiena di olio e semi di sesamo tostato, ristretto di liquirizia e chicchi di passion Fruit fresco. Croccante di crêpes con radice di liquirizia.
Insomma, l’elenco è lungo. Il menu del 177 Toledo complesso. Lo stupore tanto, ma anche il piacere.
Una cena unica, a Napoli, città spesso imbalsamata tra pizze e tradizione: stupenda tradizione, ma che non concede a nessuno di fare dei voli di fantasia ed innovare in cucina.
Giuseppe Iannotti coraggiosamente lo fa al 177 a Napoli. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Andate. Provate. Divertitevi anche grazie all’executive chef Antonio Grazioli e ad Umberto Matrone in sala. Presto, ritorno anche io.
Quanto costa il ristorante 177 Toledo a Napoli
I menu degustazione prendono il nome dai numeri della tombola napoletana e dal loro significato.
Il 71 – o sazio nun crere a ‘o diùno – ha 9 portate e lo spasso e costa 110 euro.
Eguale numero di portate e prezzo di 110 euro per il menu degustazione vegetale 49 A chi me da ‘o ppane o chiamm pat’.
Per chi ha coraggio c’è il 22 – chi nun tene coraggio nun se cocca cu’ ‘e femmene belle – che propone piatti audaci a 160 euro, cioè il menu di cui avete letto fin qui.
Infine, potete giocare al buio con il Terno – amuse bouche, 2 portate salate, pre dessert e dolce a 90 €.
177 Toledo. Via Toledo, 177, quinto piano, 80134 Napoli NA. Telefono: 081 1818 1380. Instagram
L’apertura del ristorante Napoli 177 Toledo il 6 giugno 2023
Martedì 6 giugno apre a Napoli 177 Toledo, il nuovo ristorante di Giuseppe Iannotti, due stelle Michelin con il suo Kresios a Telese Terme. Il ristorante è all’ultimo piano delle Gallerie d’Italia di Banca Intesa realizzate nell’edificio ex Banco di Napoli, appunto su via Toledo al numero 177.
Il nuovo ristorante è la terza apertura nell’edificio. Segue quella del Luminist, il caffè bistrot al piano terra (settembre 2022), e di Anthill, il cocktail bar con terrazza (maggio 2023).
Con l’apertura del ristorante fine dining 177 Toledo si definisce il percorso del progetto avviato da Iannotti al centro di Napoli. Siamo a due passi da piazza del Plebiscito e lungo la via dello struscio dei napoletani e dei turisti.
177 Toledo permetterà di ammirare il panorama sui tetti dei Quartieri Spagnoli e della Certosa di San Martino. Dalla stessa posizione che la leggenda metropolitana voleva che Ferdinando Ventriglia tenesse le riunioni del Banco di Napoli in vestaglia.
Miti e tradizioni che Giuseppe Iannotti con l’executive chef Grazioli e il sous chef Marco Langella riporta in due menu degustazioni. Chiamati con due numeri della tombola napoletana. Il 71, l’omm ‘e merd’ l’uomo senza valore, e il 22, il pazzo. Un naming decisamente controcorrente per un ristorante fine dining, ma Giuseppe Iannotti è famoso anche per il divertissement delle sue proposte.
Quanto costa il ristorante 177 Toledo
Due quindi i menu degustazione a disposizione. Il 71 prevede 4 portate, più gli snack iniziali e i pre-dessert, per un costo di 120 €. Invece il 22, con un’inversione rispetto al base, conta 7 portate e costa 170 €. Per la carta occorre scegliere almeno 3 portate.
I due percorsi del 177 Toledo raccontano la gastronomia napoletana e della Campania ricalcando la medesima sequenza che Giuseppe Iannotti ha studiato per il bistellato Krèsios.
I diversi momenti si aprono con gli aperitivi, eguali in entrambi i menu, che illustrano subito la cifra partenopea. “Pizza”, “mozzarella in carrozza” e “capitone” sono i piatti iconici che anticipano la pasta.
E non si possono non citare la pastina al formaggio e la pasta olio e parmigiano servita da Anthill per dare forma al divertissement di Iannotti.
Irrinunciabile nel menu 71 “o’ raù”, il ragù napoletano secondo Iannotti, mentre nel 22 c’è la parmigiana di melanzane, piatto comfort simbolo dell’estate che tiene a battesimo l’apertura del nuovo ristorante 177 Toledo in un’interpretazione che la stravolge con la tecnica e la creatività l’impatto gustativo.
Le portate dei due menu degustazione
Ecco tutte le portate del menu 71 (120 €)
76. La pizza
24. Mozzarella in carrozza
32. Capitone e pellecchielle
69. Up and Down: Carne a sott e maccarun a copp 30. Polpo
70. o’ raù
42. Mandarino e rucola
66. Soufflé camomilla e pollini
51. Spasso
E le portate del menu 22 del ristorante 177 Toledo (170 €)
76. La pizza
24. Mozzarella in carrozza
32. Capitone e pellecchielle
3. Ciquitta
7. Spiedino di rane
4. Zeppola di alghe e vongole
37. Cetrioli
60. Parmigiana di melanzane
28. Fagiano
2. Pesca alla scapece
50. Spaghetti mit boll
33. Ris’orto
42. Mandarino e rucola
65. Fresella Napoletana
51. Spasso
