mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

A voi che piace il food porn sappiate che in Spagna ha vinto Francesca Moscheni

mercoledì, 16 Novembre 2011 di

Ok, sono d’accordo, la notizia potrebbe non cambiarvi la vita, soprattutto perché l’esposizione del Food Photo Festival in Spagna è ormai finita da un pezzo. Ma tenerla d’occhio per il prossimo anno è un vostro dovere. Perchè Tarragona è bella e perchè il concorso lo hanno vinto una fotografa Italiana e un fotografo svedese.

Va bene. Vediamo cosa è successo. Meta pianificata per il week end: Montserrat. Meta scelta, last minute: Tarragona.

Tarragona mi è piaciuta, molto. A un’ora da Barcellona, la città si è meritata il tempo dedicato. L’eredità romana è evidente: Forum, Anfiteatro, Pretorio, Circum. I monumenti da vedere sono tanti, direttamente proporzionali alla miriade di bar, locali e ristoranti sparsi tra le diverse bellezze architettoniche che queste ex mura racchiudono. Passeggiare per Tarragona è stato piacevole. L’arrivo anche. Scendere dal treno e trovarsi il mare di fronte ha il suo perché. E’ amore a prima vista e, nonostante abbia con me una sola borsetta, decido di trascorrere qui la notte. In venti minuti trovo l’alloggio. Una camera+bagno individuale (a 20 Euro) in un ostello nel casco viejo. Plaça de la Font. Mi guardo attorno: la piazza è gremita di locali e ristoranti e gente. Chi ben comincia…

Ma torniamo al motivo della mia visita: il Food Photo Festival 2011. E, infatti qui, in questa città dichiarata patrimonio dell’Unesco, che si svolge il certamen internazionale di fotografia gastronomica.

Ritorno al porto, destinazione lungomare. Qui, due grandissimi garage fanno da contenitori delle foto dei 300 fotografi internazionali che hanno partecipato al festival. Due garage, due esposizioni, due edizioni (questa la seconda) e un organizzatore: il tedesco Gunter Beer. Il soggetto? Ovviamente il cibo, e di cosa, altrimenti, pensiate che vi possa parlare? I temi? I più svariati: dal pesce, alle foto di ristoranti, da piatti tradizionali svedesi a una radiografia dell’interno degli alimenti. L’intento è quello d’immortalare quello che avviene prima, durante e dopo la creazione di un piatto. Le foto sono tante. Esco dopo un’ora dal primo garage ed entro nel secondo. Giro a zonzo tra le foto di cibo. Mi piacciono questi fotografi del cibo e ho già deciso per chi fare il tifo stasera, alla premiazione. Sì, la premiazione! Lo scopo del festival è anche premiare il migliore fotografo di cibo. Le categorie in gara sono due.

Finalisti categoria Food Photo 2011

  1. Roland Persson (Svezia) e la sua foto la vedete qui in alto
  2. Philippe Vaurés Santamaria (Francia)
  3. Maite Lacruz & Patxi Itulain (Spagna)
  4. Hans Hansen (Germania)
  5. Yuri Afasaniev (Russia)
  6. Nando Esteva (Spain)

Finalisti categoria Food Feature 2011

  1. Francesca Moscheni (Italia) con il suo lavoro di ritratti di chef con piatti come Davide Scabin
  2. Caren Alpert (Usa)
  3. Jan Bartelsmann (Paesi Bassi)
  4. Jörg Volland (Germania)
  5. Araceli Paz (Cile)
  6. Markus Bassler (Germania)

Dopo aver passato in rassegna le foto dei due garage, guardo l’orologio: le 20! La premiazione è alle 22. C’è tempo per un aperitivo. Mi trovo nella zona del porto e scelgo di andare a mangiare nel Serrall, il barrio di pescatori sul lungomare. Dieci minuti di cammino ed eccomi arrivata. C’è un problema: le trattorie e le taperie sono tante, tutte disposte a fila. La scelta è ardua, gironzolo un po’ e poi decido. Mi siedo a un tavolino in legno e ordino dei calamari alla romana, mejillones variades (cozze) e una cerveza. Niente di straordinario, ma l’obiettivo è quello di evitare languorini durante la premiazione. Scongiurato tale pericolo, mi alzo, è ora di andare!

Ripercorro a piedi la cittadina e mi dirigo alla Plaça del Rey. La premiazione è già iniziata, ma finora solo preamboli. Vengono proiettate di nuovo le foto degli artisti in gara e, nel giro di un’ora e mezza, la cerimonia si conclude. Una presentatrice tedesca nel suo bizzarro castigliano “alemano” annuncia i vincitori.

 

L’italiana Francesca Moscheni con la sua opera “Chefs and their Creations”, per la categoria FoodFeature 2011.

Lo svedese Roland Persson con “Food to eat at least once in your life” per la categoria Food Photo 2011.

Ora siete avvertiti. Se non andate al Food Photo Festival di Tarragona, non potrete dire di sapere cos’è il food porn.

Non siete ancora convinti? Sappiate allora che ci sono anche i workshop per imparare a fotografare il cibo come avete sempre desiderato.

[Cristina Rombolà. Foto: Francesca Moscheni, Roland Persson, Andreas Koerner]