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Totochef. Andrea Berton lascia le cucine del Trussardi alla Scala

Andrea Berton lascia in polemica il Trussardi alla Scala dopo l'ulteriore sospensione di 20 giorni per essere andato in vacanza Festa a Vico
venerdì, 22 Giugno 2012 di

berton

La notizia era nell’aria da tempo e adesso è ufficiale: Andrea Berton dichiara cessato il suo rapporto con Trussardi alla Scala di Milano, insegna di cui era cuoco e direttore dall’apertura, giugno 2006. Negli anni il ristorante è stato nominato Novità dell’anno dalla Guida ai Ristoranti d’Italia de L’Espresso (2007) e ha ottenuto 2 Stelle Michelin consecutive (2008 e 2009).

Dopo le incomprensioni con la proprietà si consuma il divorzio. I rumor vogliono Andrea Berton alla guida di un locale tutto suo anche se c’è l’interesse di un albergo (5 stelle di nuova apertura a Via Moscova?) per assicurarsi la sua esperienza e capacità.

Alla Festa a Vico era arrivato in assetto vacanza, non come rappresentante del locale milanese (il nome manca nella casella) come i più attenti avranno notato nella lista degli chef stellati presenti alla manifestazione di Gennaro Esposito [anzi sembra che questa decisione abbia incrinato ulteriormente i rapporti provocando un’altra sospensione di 20 giorni e a troncare i rapporti].

In questo momento i rumor danno in partenza per l’autunno 8 su 12 persone di brigata con una destinazione possibile di un componente (il maître Alberto Pasinato) al ristorante al V Piano dove opera Matteo Torretta.

In attesa di sapere dove andrà Andrea Berton, c’è da vedere anche chi andrà al Trussardi alla Scala. I Fratelli Cerea? C’è un altro nome che ha preso a circolare con insistenza, ma solo una conferma da parte del diretto interessato potrebbe rendere chiara la situazione che in molti vedevano compromessa ma comunque in grado di tenere per questo periodo estivo.

 

Il comunicato ufficiale

Comunicato Stampa

Si conclude la collaborazione tra Andrea Berton ed il ristorante “Trussardi alla Scala” di Milano

Milano, 22 Giugno 2012

Con la data odierna si conclude la mia collaborazione con il gruppo Trussardi.

Dopo oltre sette anni da domani non sarò più alla guida del Ristorante Trussardi Alla Scala e del Café Trussardi di Milano.

E’ una decisione unilaterale da parte della proprietà, che non condivido né nella forma né nelle motivazioni addotte. Per questo motivo da ora in poi saranno esclusivamente i miei legali ad occuparsene.

Dal 2005, anno di inizio della collaborazione, il Ristorante Trussardi alla Scala, sotto la mia guida e coadiuvato da uno staff di grande professionalità, ha raggiunto risultati sorprendenti: la prima stella Michelin nel 2008 e la seconda stella Michelin l’anno successivo, fino al riconoscimento, nel 2011, di miglior ristorante di Milano in base all’incrocio fra le principali guide gastronomiche nazionali.

Anche il Cafè Trussardi, declinazione più semplificata e informale del ristorante ma ugualmente innovativo, è risultato fra i primi 12 caffè d’Italia sulla guida del Gambero Rosso dal 2008.

Sono stati anni intensi ed entusiasmanti. La crescita delle presenze e di fatturato, sia del Ristorante che del Cafè, anche e soprattutto negli ultimi anni di crisi internazionale, è emblematica di un successo sorprendente.

Il mio grazie va soprattutto alla mia affiatata squadra, primo ingrediente indispensabile per la buona riuscita di ogni piatto.

La mia riconoscenza al pubblico che ha dimostrato di apprezzare la mia cucina e a tutta la stampa specializzata che mi ha sostenuto e gratificato con la sua attenzione con commenti entusiastici ma anche critiche, sempre costruttive.

Andrea Berton

Di Vincenzo Pagano

Fulminato sulla strada dei ristoranti, delle pizze, dei gelati, degli hamburger, apre Scatti di Gusto e da allora non ha mai smesso di curiosare tra cucine, forni e tavole.