Mettere insieme Lamborghini e Carlo Cracco significa evocare a gran voce il lusso e le performance. Vestito di nero ha cucinato insieme agli chef di Pellegrini Ristorazione e ha posato per la foto di gruppo dietro il nastro per l’inaugurazione del nuovo ristorante aziendale. Alla Lamborghini Carlo Cracco è di casa. Nel 2011 ha cucinato a Detroit nell’occasione di una cena per gli ospiti della casa automobilistica durante il Motorshow e nel 2012 ha ospitato nel suo ristorante milanese capi e accessori della Collezione Automobili Lamborghini.
Carlo Cracco, solo un passo più indietro a Stephean Winkelmann, presidente e a.d. della casa di Sant’Agata Bolognese, ha indossato il camice nero personalizzato con il suo nome, lo stesso indossato nelle linee di produzione. Lo chef milanese in queste settimane è di nuovo al culmine della popolarità grazie alla seconda edizione di Masterchef e non nasconde la soddisfazione di far parte, per un’occasione speciale, di uno dei marchi più prestigiosi del made in Italy: “E’ un vero piacere essere qui; un grande onore essere legato ad un marchio che rappresenta l’eccellenza italiana nel mondo. Sono molto contento che un’azienda così prestigiosa riconosca l’importanza del “mangiar bene”, ha commentato.
La nuova mensa aziendale, progettata in collaborazione con lo studio di architettura Archilinea-Prospazio, ospiterà oltre 480 persone a sedere, comprende un soppalco con tre sale da pranzo attrezzate per presentazioni e videoconferenze e una terrazza. La distribuzione dei pasti ad isole, secondo il moderno concetto di “free-flow”, garantisce un forte miglioramento nei flussi eliminando le code.
Il menu (anche a km 0) è realizzato in collaborazione con un esperto nutrizionista e riserverà particolare attenzione alle intolleranze alimentari.
[Link e foto: ilrestodelcarlino.it, Archilinea-Prospazio]
