mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Scatta, pubblica su Instagram e il pranzo è gratis

mercoledì, 21 Maggio 2014 di

cibo instagram

Impossibile resistere a certe tentazioni. Lo smartphone a portata di mano, la ricerca della giusta inquadratura e voilà, lo scatto – insieme al piatto – è servito.

Complici anche i social ove poter mostrare ciò che si consuma, ogni giorno un numero spropositato di persone nel mondo fotografa cibo a casa, nei fast food, nei pub e, perché no, anche nei ristoranti di un certo livello. Diamo i numeri: sono oltre 90 milioni le immagini sotto l’hashtag ‘food’ su Instagram.

Una mania ed una tendenza che per qualcuno è diventata fonte di pubblicità. Immaginate di essere a Londra, comodamente seduti al The Picture House. Il “pop-up restaurant” ha aperto le sue cucine appena una settimana fa ed è già pronto a traslocare il prossimo mese a Manchester e Leeds.

Volete immortalare il vostro piatto? Bene, tra queste mura siete più che mai autorizzati. Perché pubblicando le foto sui social network (Twitter, Facebook o Instagram) con la didascalia #BirdsEyeInspirations e #PictureHouseLondon, potrete sfamarvi – la cena comprende due portate – senza spendere una sterlina. “Paid by Picture”, insomma.

@marisworldblog

Ebbene sì: funziona. Ad oggi le bacheche che raccontano l’iniziativa pullulano di volti sorridenti, pesce impanato e carni imburrate e grondanti di olio. Il messaggio è chiaro: sfogo alla creatività, pance piene e niente paura.

A rassicurarvi, poi, con tanto di trucchi del mestiere ecco spuntare, tra una cotoletta di pollo e un trancio di pesce alla griglia, Marte Marie Forsberg. La food photographer in carne ed ossa è pronta infatti a suggerire le migliori inquadrature o i filtri più adatti. E il dessert finale suggella dolcemente un’esperienza da raccontare.

Il progetto in corso al The Picture House, di natura ovviamente promozionale, è volta a lanciare il nuovo menu proposto da BirdsEye, il brand londinese produttore di cibi surgelati. Niente chef stellati, dunque, ma pur sempre pasti a costo zero per la gioia degli scrocconi iper-social.

Un’idea che scommetto vi piacerebbe vedere applicata in Italia nei ristoranti di nuova apertura. Al netto del pesce surgelato, inutile dirlo.

[Link:  Picturehouse.birdseye Immagini: Standard.co.uk PA /Instagram @ marisworldblog]