mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

A.A.A. La pizzeria Da Michele offre lavoro a pizzaioli e fornai: normali

venerdì, 24 Agosto 2018 di

Se sei un genio della pizza, se sei il Maradona del disco di pasta, il mago zurlì delle lievitazioni, il Panoramix delle pozioni magiche con il pomodoro, se sei l’uomo (o la donna, non si fanno discriminazioni) che sussurra ai panetti, questa inserzione di lavoro non fa per te.

Sta andando benissimo (ehm…) l’offerta (ma tecnicamente sarebbe una richiesta) di lavoro per pizzaioli e fornai formulata da Alessandro Condurro della arcinota pizzeria Da Michele a Forcella, quella per intenderci che brucia (per i detrattori) o fa benissimo (per i fan) la pizza napoletana come tradizione comanda da un centinaio di anni o giù di lì.

Mentre, come molti avranno letto, c’è una pasticceria, la Greystone Bakery di New York, che assume senza nemmeno chiedere il curriculum vitae (vabbè ma si tratta di infornare brownies a controllo numerico, commenteranno i soliti ben infornati) secondo il modello dell’Open hiring, Alessandro Condurro con la sua inserzione stila il profilo del perfetto pizzaiolo e dell’altrettanto inossidabile fornaio che fa della tradizione il proprio credo indissolubile.

Ma c’è un ma. Le prescrizioni (o skill, se siete del ramo) girano soprattutto in negativo considerata la voglia di tutti i protagonisti al bancone di diventare star, di viaggiare in Porsche e di scattare selfie a ripetizione di pizze incommensurabili piuttosto che prevedere al punto 1. stendere, ops, ammaccare ennemila pizze al minuto.

Al grido di “vogliamo soldati che i generali non servono”, Condurro restituisce in maniera simpatica la fotografia del mondo pizza lato lavoratori che saranno pure sfruttati dai più negrieri dei datori di lavoro, ma riescono anche a rinunciare a una possibilità di lavoro all’estero (che vuol dire anche semplicemente fuori Napoli) perché hanno nostalgia del ragù di mammà.

Ma non voglio rubare tempo prezioso al vostro prossimo lavoro, pregando di rispondere in pvt a Antonio Falco o Rosario Ferraro, a non calcolare possibili stipendi da 5.000 € a settimana e posto auto nella villa a Posillipo, né a intasare la mail di Scatti di Gusto che non ha alcuna pizzeria.

una volta bastava scrivere “cerco personale”. Oggi no… devi specificare una serie di cose… allora: non cerco personale, ma se vuoi entrare a far parte del team MITW come pizzaiolo o fornaio, valutiamo e selezioniamo figure per le prossime aperture fuori Napoli. ATTENZIONE.. ho detto FUORI NAPOLI (il primo che dice “Voglio venire a Napoli” sarà crocifisso in sala mensa). ATTENZIONE ANCOR PIÙ DI PRIMA!! Cerchiamo bravi ragazzi che sappiano vivere fuori da soli, che non soffrano di nostalgia per la cucina di mammà, e che vogliano crescere professionalmente in un’azienda leader, che dimostrino il valore prima di chiedere il contratto di Neymar o che vogliano perfezionarsi. NON CERCHIAMO FENOMENI, NO DIVERSAMENTE, AMABILMENTE, INSPIEGABILMENTE, PROCRASTINATAMENTE (O QUALSIASI TERMINE FINISCA CON -ENTE) NAPOLETANA… NO “FRA SEI IL TOP”… NO “VITTO ALLOGGIO LAVATURA IMBIANCATURA STIRATURA E 5000 EURO A SETTIMANA PERCHÈ SONO UN ARTISTA”…NO “LA PIZZA REGALA EMOZIONI”. Selezioniamo semplici pizzaioli e fornai che vogliano entrare a far parte della nostra azienda…tutto qui. Mail a info@micheleintheworld.com o contattare in pvt Antonio Falco o Rosario Ferraro

Riuscirà il nostro alfiere della pizza napoletana nel mondo a trovare gli uomini e le donne che fanno per lui?