“Questo Natale non sarete lasciati soli, ci sarà un pranzo in compagnia e con buon gusto”. Si chiama Taverna di Dracula, ma non ha nulla di spaventoso. Anzi. Sembrerebbe che le tenebre sappiano come riscattarsi, con la solidarietà. Poesia a parte, la Taverna di Dracula, a Tivoli, ci riprova e mette a disposizione il proprio ristorante e la propria cucina per i bisognosi offrendo il pranzo di Natale.
Per chi non ha con chi passare il Natale e, soprattutto, non ha di come mangiare a Natale.
Un’operazione già riuscita a novembre 2020, nonostante il Covid-19 e le restrizioni che, oramai da due anni, comporta.
Allora, i due fratelli rumeni che gestiscono la taverna con l’evocativo nome dedicato al vampiro più famoso della storia, quanto meno letteraria, hanno aperto le porte del loro ristorante alle Caritas.
Per quasi un mese. Dal 10 novembre al 3 dicembre.
E tornano adesso con un’altra iniziativa di “buon” cuore.
Onore a loro che riaprono le porte e riaccendono i fornelli per i bisognosi per il pranzo di Natale 2021.
La Taverna di Dracula è spaventosamente buona
“Taverna Dracula offre il pranzo di Natale, il 25 dicembre 2021, dalle 12.30 alle 14, alle persone anziane, sole e bisognose”. Così si legge sul cartello-lavagna messo lì in via Mauro Macera al civico 8.
Un cartello scritto a gessetto che ha già fatto il giro del web, quello social si intende, con quasi mille condivisioni da quando i due fratelli lo hanno pubblicato giovedì 16 dicembre sulla pagina Facebook del locale. Un annuncio accompagnato da apprezzamenti e incoraggiamenti.
I posti alla Taverna di Dracula sono 50. E viene assicurato il rispetto di tutte le normative anti-Covid 19.
“Perché lo facciamo? Perché amiamo il nostro lavoro e vogliamo regalare un piccolo momento sereno a chi ne ha più bisogno”, dal Lazio è tutto, a voi in studio.
