Starbucks ha appena aperto il primo store nel centro storico di Roma, in via della Guglia, 16, davanti a Montecitorio. A due passi dal cuore della politica italiana, in un luogo di grande visibilità e attrattiva turistica.
Il giorno atteso da alcuni e temuto da altri, per esempio i piccoli caffè della capitale che si sentono minacciati, è arrivato.
Una provocazione o una mossa strategica per conquistare il mercato del caffè nella capitale, dove la cultura dell’espresso è molto radicata e i bar storici ancora popolari? Non è una risposta semplice.
Per ora scopriamo le carte del nuovo punto vendita di Roma che Starbucks, in collaborazione con il Gruppo Percassi, partner unico italiano, ha voluto con cocciutaggine tra Montecitorio e il Pantheon (e non nell’ex libreria Maraldi, né a Palazzo Marignoli come si vociferava)
Nuova apertura in centro: com’è lo Starbucks di Roma davanti a Montecitorio
Il negozio, che anticipa l’inaugurazione di altri due punti vendita a Termini prevista per fine maggio, ha una superficie di 200 metri quadrati dislocati su due piani, e 80 posti a sedere con vista sulla Camera dei deputati.
I materiali scelti all’interno richiamano le tonalità cromatiche di Piazza Montecitorio, con marmi di travertino e tufo, tipici degli edifici della tradizione romana. L’atmosfera, calda, accogliente, curata nei minimi dettagli, invita i clienti a trascorrere del tempo all’interno del locale. Lavorando, studiando, socializzando o semplicemente rilassandosi.
Gli ambienti sono decorati con artworks alle pareti che raffigurano scene di vita romana.
Il menu
Il menu della nuova apertura include le classiche bevande personalizzabili di Starbucks, dal frappuccino al caramello al mocha bianco, dal cappuccino alla vaniglia al chai tea latte. Ma anche le nuovissime bevande Oleato, realizzate con il miglior caffè arabica di Starbucks infuso con olio extravergine di oliva.
C’è anche una selezione di cibo, per i frequentatori del nuovo Starbucks vicino Montecitorio a Roma. Sandwich, panini, dessert, cookies e dolci da forno: ciambelle, torte, muffin, banana bread, cinnamon roll.
Ogni mercoledì, alle 11 o alle 14:30, si può fare gratuitamente coffee tasting. Una degustazione di vari tipi di caffè macinati estratti in modi diversi: moka, french press, espresso e caffè filtro.
I prezzi del nuovo Starbucks di Roma davanti a Montecitorio
I prezzi delle bevande variano da 1,80 euro per un espresso a 5,50 euro per un Frappuccino grande. I prezzi del cibo variano da 1,50 euro per un biscotto a 5 euro per un panino.
La sfida nel centro della città eterna
L’apertura di un nuovo Starbucks a Roma, in particolare nella zona di Montecitorio, rappresenta l’ennesimo passo nella strategia di espansione del marchio in Italia e in Europa.
Dopo il debutto nel 2018 con un enorme store a Milano, e la paura che lo sbarco italiano potesse risolversi in un flop, sono arrivati altri 23 punti vendita in tutta la penisola. Entro la fine del 2023, le aperture italiane saranno 36 in totale.
La catena americana ha fatto tutto alla sua maniera, proponendo un modo diverso e innovativo di vivere il caffè, capace di attrarre i curiosi, i viaggiatori e i giovani alla ricerca di nuovi stimoli.
Di contro, anche nel nuovo negozio davanti a Montecitorio, Starbucks non tiene conto delle preferenze e delle abitudini di Roma.
Dove l’espresso si beve corto e forte, servito al bancone in pochi secondi e a prezzi accessibili. Un modo semplice e autentico di gustare il caffè, che non ha bisogno di fronzoli, aromi e decorazioni.
E non sarà facile convincere romani e turisti a preferire le poltroncine imbottite ai tavolini all’aperto. O a non sorseggiare il proverbiale “coffee to go” in una piazza vera, davanti al Pantheon o camminando lungo via del Corso.
