Roc a Milano, riapre la rosticceria solo delivery di Matias Perdomo
Ritorna a Milano ROC – Rosticceria Origine Contraste, il progetto di delivery di Matias Perdomo, Simon Press e Thomas Piras, quelli di Contraste. Il ristorante 1 stella Michelin di via Meda, che l’anno scorso aveva chiuso per qualche mese per lavori di ristrutturazione, festeggerà quest’autunno i 10 anni dall’apertura. E proprio in questo 2025 Perdomo, originario dell’Uruguay, ha deciso di chiedere – dopo 24 anni passati nelle nostre cucine, prima al mitico Pont de Ferr e poi da Contraste – la cittadinanza italiana. Come ha dichiarato al Gambero Rosso, “oggi la cittadinanza è una sicurezza in più: non sai mai come va a finire, la burocrazia non sente ragione. Senza la cittadinanza italiana non sei libero di pensare e agire come un europeo,” ad esempio non potresti aprire un ristorante in Spagna.
Nata nel 2020, in un momento in cui il food delivery a Milano era in piena espansione (e noi lo abbiamo provato subito: trovate l’articolo qui in fondo), la gastronomia ROC aveva chiuso per qualche tempo. La notizia della riapertura è di questi giorni: è di nuovo attivo il servizio di delivery, con le stesse modalità. Ovvero, prenotazione entro mezzanotte, consegna il giorno dopo, o in un giorno successivo a scelta del cliente, dalle 17:30 alle 20:30. Pagamento online con le solite carte di credito (manca però Satispay, che inizia a comparire fra le opzioni di pagamento online); consegne in tutta Milano, pagando 10 €; non è possibile il take away. Le diverse portate arrivano in contenitori sigillati, porzionate, con le istruzioni per la preparzione (qualche minuto in microonde).
Segnaliamo cnhe che Perdomo nel frattempo ha anche supervisionato il menu della riapertura della Rosticceria Palazzi in Porta Venezia.
La rosticceria ROC a Milano. “Your usual rosticceria, your unusual delivery”
Già le modalità di prenotazione e consegna sono significativamente in linea con la dichiarazione d’intenti che troviamo sul sito della rosticceria ROC a Milano. “Your usual rosticceria, your unusual delivery.” Usual per il menu, piatti “normali” ma non banali, al netto della creatività dello chef. Comunque piatti perfettamente contemporanei. Mentre unusual è il concetto-base di ROC, una “rosticceria” diversa da quelle usuali a Milano. Niente locale fisico, un target che non è quello usuale di un negozio, con piatti destinati alla cena e non, per dire, alla pausa pranzo.
ROC – Rosticceria Origine Contraste si distingue per questo approccio inusuale e innovativo al delivery a Milano. Il concetto di consegna a domicilio prêt-à-manger si sposta verso quello di un consumo più lento e consapevole. Ordinazioni fatte almeno 24 ore prima e una proposta gastronomica flessibile, che permette ai consumatori di combinare le diverse pietanze a proprio piacimento. Che è quello che possiamo fare anche in qualsiasi rosticceria fisica a Milano – la diversità di ROC è quella di permettere una diversa lentezza e ponderazione.
Che è quello che possiamo fare anche in qualsiasi rosticceria fisica a Milano – la diversità di ROC è quella di permettere appunto un approccio su misura, più lento e ponderato.
Il nuovo menu di ROC
Un nuovo menu per la rosticceria ROC, che riapre in un momento in cui Milano vede nascere nuove gastronomie in ogni angolo. Un menu studiato per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più consapevole e attento. Quindi, si possono trovare proposte vegetariane e per gli intolleranti, comel’ insalata primavera, il cavolfiore gratinato e umeboshi e la tartare di barbabietola e mimosa.
Ma ci sono anche i piatti più caratteristici – iconici – dello chef uruguagio. Due primi, la lasagna ROC (16 €) e i cannelloni borragine e primo sale (12 €). Secondi di carne: la tartare di manzo e chorizo (21 €), il maialino mandorle e lavanda (20 €), il pollo topinambur e caffè (21 €). La Gastronomia ROC Milano ha in carta anche piatti di pesce, come Cozze, ceci e pomodorini (14,50 €), la Palamita piselli e menta (22 €) e i Gamberi Rosa al ajillo (16,50 €). I dolci invece vengono 9/10 €: crumble di susine, tiramisù, flan e dulce de leche.
E naturalmente c’è l’icona più iconica di Perdomo, la torta di rose, in carta anche da Contraste (50 €).
Il prezzo medio per una cena con i piatti della rosticceria ROC Milano – un piatto di pasta, uno di carne o pesce, un dolce – è di 45/50 €.
Roc Milano: com’è la rosticceria a domicilio del Contraste. Prova delivery [dicembre 2020]
ROC ovvero Rosticceria Origine Contraste è, lo sapete, la nuova gastronomia creata a Milano da Matias Perdomo, Thomas Piras e Simon Press, i soci di Contraste, il ristorante 1 stella Michelin, e di Exit. Gli stessi che hanno appena aperto Empanadas del Flaco, in via San Maurilio. E che stanno lavorando a Exit Pastificio Urbano, di imminente apertura.
[Aggiornamento: tutti i locali elencati, tranne il ristorante Contraste, hanno chiuso]
A differenza di Empanadas, però, ROC non ha un indirizzo, o per lo meno non ha un locale aperto al pubblico. Si tratta di una dark kitchen, o ghost kitchen, o cucina fantasma che dir si voglia. Un laboratorio dedicato solamente alla produzione di prodotti di gastronomia, con un menu che si può acquistare online per farselo portare a casa. Non è possibile nommeno l’asporto.
ROC Milano è una rosticceria atipica, in un certo senso. Senza il bancone davanti al quale indugiare indecisi, i colori variegati delle varie pietanze, la possibilità di interagire col personale dietro al bancone. Una rosticceria dei nostri tempi, distanziati e sanificati, e informatizzati.
Ma il leggero disagio si dissolve dinanzi al menu online. Già scrivendone qualche giorno fa avevo subito identificato il primo piatto che avrei voluto assaggiare: Agnello, ketchup di peperoni e capperi fritti.
Non ho aspettato moltissimo: ho fatto il mio ordine, ricevuto e mangiato il tutto. Attenzione: bisogna ordinare entro le 19.30 per ricevere il giorno dopo (si possono scegliere le fasce orarie). Naturalmente, ho finito il mio ordine alle 21, per cui la consegna è divemtata due giorni dopo.
Cosa si può ordinare da ROC Rosticceria a Milano
Il menu di ROC Milano è abbastanza breve, anch’esso differente da quello di una rosticceria tradizionale. Potremmo definirlo un menu gastronomico da asporto, facilmente riproponibile a casa. È sufficiente infatti inserire i vari contenitori nel forno, o nel microonde, per pochissimi minuti.
Carne
- Agnello, Ketchup di peperoni e capperi fritti, 12 €
- Guancia di vitello, vino rosso e mirtilli, 12 €
- Tartare di manzo, sedano e salsa di chorizo, 12 €
- Torcione di foie gras, caffè e marmellata di rose, 10 €
Pesce
- Gamberi rosa “al ajillo” (aglio), 9 €
- Seppia, piselli e menta, 10 €
- Ceviche di ombrina, 12 €
- Merluzzo, zucca e liquirizia, 12 €
Pasta
- Lasagna, 10 €
Verdura
- Carciofi, olive nere e mandarino, 9 €
- Parmigiana di melanzane, 9 €
- Purè di patate affumicato, 6 €
- Cavolfiore, curry e menta, 7 €
Dolci
- Torta di rose (8 porzioni), 50 €
- Torta di mele al pepe, 5 €
- Tiramisù, 6 €
- Torta de queso, 6 €
Mi voglio rovinare: ecco cosa c’è da bere.
Vino
- Anjou cabernet franc 2017, Clau de Nell, 52 €
- Liaison 2017, Enderle & Moll, 39 €
- Elle 2019, Ugo Lestelle, 38 €
- Argence 2018, Domaine Arsac, 27 €
- Conasbrancas 2019; Fedellos do Couto, 25 €
- Les Aoutres 2019, Domaine Arsac, 23 €
- Camandula 2017, Peixes, 22 €
- Le Bordeaux du paysan 2019, Daniel e Nicolas Roux, 20 €
- GOT 2018, Bodegas Gratias, 20 €
Bevande
- Ci sono le Acque San Benedetto (50cl, 1,50 €), birre (100% romagna ale, bhee’ blanche, Polpa ipa, 4/6 €; Menabrea, 3,50 €), Coca-Cola e Soda (Alpine Forest, Mediterranean Coast, 3 €).
Il nostro assaggio dei piatti della rosticceria ROC a Milano
Mi sono fatto il mio bell’ordine – un primo appunto: essendo da solo, ho dovuto ordinare piatti per 50 € e passa, per non pagare i 10 € di consegna. Il secondo: bisogna mangiare tutto entro 24 ore dall’arrivo. Buono a sapersi, ma mi sono dovuto mangiare tutto quanto fra mezzogiorno e sera: magari avrei potuto prolungare un poco il piacere, se la durata fosse stata un poco più lunga.
Torcione di fegato d’anatra al profumo di caffè e marmellata di rose. Il torchon, o torcione appunto, è il formato del foie gras, cilindrico, ottenuto avvolgendolo per la cottura in un ‘torcione’, lo strofinaccio da cucina. Piacevole.
Churrasco di agnello iberico al forno, Ketchup di peperoni e capperi fritti. Qui, col purè affumicato. Idea indovinata, quella del ketchup di peperoni ad accompagnare l’agnello, buona portata, buona realizzazione.
Guancia di vitello brasata nel vino rosso e mirtilli. Wow. Mangiata anche questa col purè affumicato: distrattamente, o rispondendo a un desiderio inconscio, ne ho ordinati due).
Lasagna. Non male, davvero, un ragù di tre carni diverse, gustosa.
Carciofi, salsa di olive nere e mandarino fresco. Un’ottima idea, quella del mandarino fresco. Un ottimo piatto (ne avrei voluti una dozzina, di carciofi).
Purè cremoso di patate affumicate.
I dolci di ROC
Tiramisù. Classico, ben fatto, buono buono.
Torta di rose. Questa me l’hanno regalata, però: il mio ordine era stato affidato al rider di turno, ma è scomparso nel nulla, o perlomeno non mi è arrivato nell’orario previsto. Nel rimandarmelo, Thomas l’ha aggiunta (grazie!). Non si può dire niente, delle torte di rose: quindi, nemmeno di questa, se non che le 8 porzioni sono durate pochissimo.
La realizzazione è stata semplice. Unica difficoltà: il microonde. Ne ho uno vecchio che ha i 90W richiesti sulle confezioni. Non avendo voglia di accendere il forno mi sono arrangiato, con risultati più che buoni. Sull’impiattamento non mi pronuncio. E devo cambiare tovaglia.
[Immagini. iPhone Emanuele Bonati]
