ByIT a Milano vuole stupire con pizza alla sua maniera, tapas, drink

ByIT è il nuovo locale di Milano che fa parte del gruppo di ristoranti It dedicato a mixology e bites gastronomici. Aperto un mese fa nel quartiere di Brera, BIT prende il posto di It Restaurant aperto nel 2019. Progetto ambizioso di fine dining, pizza e disco in cui era transitata anche la stella Michelin.
Ora ByIT segna un nuovo inizio in Brera e prepara al passaggio successivo dell’inaugurazione del nuovo ristorante che verrà aperto in autunno inoltrato al piano interrato. Di IT fanno già parte i ristoranti a Ibiza, Londra, Porto Cervo, Tulum e Milano di cui vi abbiamo parlato.
Il nome ByIT è un gioco di parole: By IT, ovvero firmato IT e Bite inteso come morso. Tra i buoni propositi, spiega la proprietà, è offrire un’esperienza sofisticata e curata nei dettagli ma non esageratamente costosa.

In Via Fiori Chiari, altro nome che richiama locali, da Nabucco a Osteria da Fortunata, ByIT mette in primo piano i cocktail. Il locale, con al centro il “ring” dei baristi è intimo e accogliente. La carta dei drink è firmata dal Dario Schiavoni con esperienza internazionale nel settore, l’ultima al Bulgari di Dubai. La proposta food in pairing è dello chef del gruppo Romualdo Palladino. È composta da piccoli assaggi pensati per essere condivisi e gustati con le mani.
Il menu ruota attorno a quattro pilastri della miscelazione – Negroni, Margarita, Daiquiri e Highball. E alla carta si trovano classici e drink senza alcol. Da affiancare quindi ai morsi.
Cosa abbiamo provato alla cena stampa

Cubo di parmigiana, fritto che contiene la dolcezza del fiordilatte filante e anche del pomodoro. La panatura è molto delicata (4 pezzi a 10 €).


Taco Verde, sottile e morbido di mais con un ripieno di hummus verde di piselli ed edamame (7 €). Buono per l’estate e i vegetariani.

La pizza Essenza di Marinara. Essenza nel senso che l’impasto è molto sottile, senza lievito. Buono il contributo di un pomodoro setoso e dolce accompagnato dall’emulsione di aglio nero non aggressivo.

La pizza Nerano con il fiordilatte ovviamente da ByIT non può fare a meno del Provolone del Monaco che è ingrediente ritenuto necessario per elevarsi a gourmet (18 €). E altrettanto ovviamente non fa parte degli ingredienti originali della Nerano (qui le migliori in Campania per un confronto). Ma ormai è come la rucola: la trovi dappertutto. Qui è in compagnia di zucchine baby e fiori di zucca. Croccante e con un contrasto dolce amaro delle zucchine abbrustolite.

Finto katsusando di ossobuco (9 €). Non molto finto e in realtà più consistente. Il pane di ByIT è una sorta di focaccia. Niente cotoletta e al suo posto ossobuco milanese, con maionese zafferano e midollo sgrassati ma non troppo dal limone di Amalfi.

Raviolo Croccante con burrata allo zafferano mascarpone e wagyu (12 €, 2 pezzi). Un piccolo capolavoro di Palladino con il raviolo cotto prima a vapore e poi passato sulla piastra. Ci sono la dolcezza, la parte speziata, l’umami, la doppia consistenza.
È passato anche un Mini bun con pollo in agrodolce e salsa alla senape. Il bite di ByIT che accontenta tutti i non vegetariani. Semplice con diverse sfumature di gusto date dalle salse.
Cosa abbiamo bevuto da ByIT

Peperone – Planteray Three Stars rum, peperone rosso, cordiale, lime (18 €). Un drink 100% sostenibile di ByIT. Il peperone cotto prima al Josper ha una leggera affumicatura, la pelle va in infusione col rum mentre la polpa serve per la preparazione dello sciroppo. La chips di guarnizione sul bicchiere è fatta con gli scarti del filtraggio di entrambe le preparazioni. Il rum bianco jamaicano morbido ed equilibrato ha accolto la dolcezza del peperone, la nota spinta del lime era la chiusura.

Rojo y Blanco, cioè Tequila Blanco Casamigos con infusione di peperoncino, cioccolato bianco, lime (20 €). La combo tequila e peperoncino è ormai un “classico milanese” che da ByIT riceve l’apprezzata aggiunta del cioccolato bianco. Lo trovate sul peperoncino non piccante usato come guarnitura. E lo trovate nel bicchiere dove è sciolto nello sciroppo preparato con la tecnica del Fat Washing. Cioè cioccolato bianco frullato con zucchero, messo nel freezer per congelare la superficie e chiarificare lo sciroppo cui lascia il sapore.

Mustacchioni con Tequila Reposado Casamigos, porto ruby, Chinato Mancini, Campari (25 €). Un cocktail per me piuttosto maschile ma da provare perché è considerato il drink della casa.
Quanto costa ByIT a Milano

Il menu recita: “Per un’esperienza completa, scegli 4 bites e una pizza”. Ciò significa che in media la spesa media da ByIT è di 60 €.
Tenete presente, però, che la pizza è da condividere. E che un drink costa in media 20 €
ByIt. Via Fiori Chiari, 32. Milano. Telefono: +390299979992. Instagram