Pizzeria Sforno a Napoli per Esci la tua pizza

Arriva dal Brasile, ma è napoletano, il pizzaiolo Rosario Minucci che presenta al Club della Pizza la sua pizzeria Sforno a Napoli. Minucci aveva aperto l’acclamata pizzeria di San Paolo, che ha lo stesso nome di quella napoletana, a San Paolo proponendo una pizza contemporanea con le radici nella tradizione partenopea. In meno di due anni era già un successo.

Poi la pandemia lo ha fatto ritornare in patria anche se la Sforno paulista continua la sua attività. Ed ha aperto una nuova pizzeria Sforno nel quartiere residenziale di Posillipo a Napoli. Un quadrante che ha ottime pizzerie ma che non ne conta moltissime. La pizzeria nasce solo per l’asporto ma poi si è ampliata al servizio in sala con 40 posti a sedere all’interno e 10 nel piccolo dehors. Nel periodo estivo la pizzeria ha aperto solo la sera, ma con il rientro dalle vacanze a settembre è aperta sia a pranzo che a cena.

Davide Ruotolo con Rosario Minucci della pizzeria Sforno al Club della Pizza a Napoli

Il passaggio della pizzeria da San Paolo a Napoli ha incuriosito anche Davide Ruotolo, Direttore Tecnico del Club della Pizza (qui per contattarlo) che ha invitato Minucci con la sua pizzeria Sforno al Capasso Superstore ai Quattro Palazzi di Napoli.

Dai suoi trascorsi professionali in una catena di pizzerie napoletane, Minucci ha travasato il rispetto della tradizione in una formula contemporanea con un impasto indiretto ottenuto con la biga. E una stesura che tende ad esaltare il cornicione.

Le pizze della pizzeria Sforno a Napoli

La prima pizza porta il nome della pizzeria. Rosario Minucci l’ha preparata per la pizzeria in Brasile e all’apertura a Napoli ha riproposto la farcitura della sua Sforno (9 €). La farcitura mette insieme mozzarella, gorgonzola e pancetta ed è rifinita con noci, miele al tartufo e basilico cristallizzato. Una pizza molto ricca e con un’impronta giovanile.

Si riallaccia alla cucina tradizionale napoletana, invece, la pizza A Scarpetta (9 €) che riprende il condimento della pasta allo scarpariello. Quindi scottata di pachino allo scarpariello, mozzarella di bufala, scaglie di parmigiano, basilico, olio extravergine di oliva.