Milano. Quanti hamburger posso mangiare a Polpa Burger Trattoria
Polpa chiama carne. E ne siamo felici nella sequela di nomi più o meno misteriosi, variamente elusivi, praticamente indecifrabili, opportunamente metaforici. Polpa, a Milano, ha fugato quel minimo di ambiguità da studio dentistico aggiungendo Burger Trattoria.
E si è dato del tempo per inaugurare “ufficialmente” solo ora dopo aver aperto il 25 luglio a a due passi da Porta Romana, in una zona frequentata e ricca di ristoranti-pizzerie-ritrovi alimentari vari.
L’ambiente è tradizionale, rivisitato con l’occhio della contemporaneità e del design; tavoli di legno grezzo, dall’aspetto rustico, alle pareti composizioni di mattoni, di taglieri di legno, un “cloud” di piatterie varie, scaffali, strofinacci quadrettati, cornici vuote, che immagino riempiranno coi quadri acquistati coi primi profitti (no, scherzo – idea graziosa), scaffali ripiani oggetti quartini di vetro sui tavoli.
L’ingresso è dominato da una grande lavagna-menu, che riporta le varie possibilità di hamburger – “varie” nel senso di componibili. Entro, scelgo il tipo di hamburger (Coccio, Merlo, Bersagliere, Completo, Camino, Sosta, Isola) e il tipo di carne (200 grammi di fassone, tacchino, chianina agnello, ma c’è anche la polpetta vegetariana), oppure lo compongo abbinando a piacere i vari ingredienti (carne, formaggi, ortaggi, aggiunte varie, salse), vado alla cassa, ordino, pago e ricevo un mestolo di legno numerato da inserire nel quartino di vetro sul tavolo: l’hamburger troverà rapidamente la sua destinazione una volta pronto.
La serata “inaugurale” ha visto la partecipazione del sottoscritto, di una serie di piatti di patatine (a bastoncino, un po’ molli a dire il vero, ma la patata era buona, e a chips), e di una serie di hamburger, di dimensioni mi dicono ridotte rispetto a quelli serviti normalmente. Ne ho comunque assaggiati solo quattro o cinque o sei.
Non male il Coccio, melanzane alla piastra, pomodoro, ricotta, salsa di pomodori secchi e basilico
Buono il Bersagliere, funghi saltati, cialda si polenta, fonduta di Bra dop, rucola
Buonissimo il Ritrovo, carote, zucchine alla piastra, menta, fettina di limone, maionese al balsamico.
Il tutto, in versioni variamente assortite, sbocconcellando anche quelle degli altri commensali, tra carni tacchini e vegetali (quest’ultima discreta, ma dovrei studiarla un po’ meglio).
Interessante esperienza, da verificare in una serata “normale” (la distribuzione erga omnes ha causato qualche momento di invidia: loro hanno due piatti di patatine e io solo un tovagliolo usato…); i panini sono fatti di un pane buonissimo e il ripieno non è eccessivamente pasticciato e sommerso da salse varie. Il Ritrovo l’ho trovato particolarmente riuscito ed equilibrato.
La “polpa” di carne va dai 7,50 agli 11 €, 7,50 quella vegetariana; salse da 1 a 1,50 €, verdure da 0,30 a 2,00 €, formaggi e aggiunte da 1,00 a 2,00 €, 0,50 la cialda di polenta; hamburger completi, nei formati elencati, da 9,50 € per tacchino e vegetariano, a 10,00 € fassone, 12,00 € agnello, 13,00 € chianina. Carni e prodotti selezionati.
La vera domanda però è se la prossima volta mi faranno un hamburger Ritrovo con chianina e aggiunta di fassona e cialda di polenta e uovo fritto e trevisana alla piastracremadipeperoneepecorinocarciofi…
Polpa Burger Trattoria. Via Agnesi 6. Milano. Tel +39 02.58305893