Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Ristoranti
20 Gennaio 2019 Aggiornato il 20 Gennaio 2019 alle ore 14:09

Matera. Osteria Stano per festeggiare la Capitale della Cultura Europea

Matera. Osteria Stano per festeggiare la Capitale della Cultura Europea
Caricamento banner...

Camminando nel centro storico di Matera, tra un groviglio di viuzze e strettoie, case arroccate e abbracciate le une alle altre, si percepisce la bellezza tormentata che lo scrittore Crispin Sartwell, ne “I sei nomi della bellezza”, designerebbe in giapponese come wabi-sabi, ovvero, umiltà e imperfezione dell’estetica.

Pensiero che si rifà a elementi umili e carichi di storia, così come i piatti dell’Osteria Stano, locale a ridosso del Sasso Barisano, non lontano dal convento di Sant’Agostino.

L’insegna, avviata con l’alba del nuovo millennio, è guidata dall’inossidabile passione di Franco Stano: carriera iniziata a 10 anni come piccolo barista “specializzato” nella consegna di caffè a domicilio, proseguita come cameriere a 20 anni, fino al gastronomico avvio di Alimenti Doc, attività tuttora gestita dal figlio Gianfranco.

Nella vita ed in cucina Franco è affiancato da sua moglie Maria, il tema è uno solo: la cucina lucana con ricette legate all’urgenza della vita d’un tempo, correttamente e orgogliosamente eseguite con materie prime di qualità.

https://www.scattidigusto.it/2018/01/23/15-migliori-indirizzi-basilicata/

L’ambiente ha un’impronta sobria, con sedie di legno impagliate, tavoli con tovaglie bianche e soffitto molto alto che accoglie un soppalco con ulteriori sedute.

Quanto ai piatti, raccontati con gentilezza spontanea dal figlio Valerio o dal premuroso personale di sala, c’è la “cialledda” calda con pane di Matera, i lampascioni fritti o la purea di fave con cicoria selvatica e cipolla fritta.

Tra i primi le tripoline con polpette di pane (eccole nella foto in apertura) al pomodoro e basilico (10 €) o le lagane con cicerchie e cipolla fritta (9 €). Il manifesto culinario di questa parte della Basilicata continua con U cozz morr (il marro: quinto quarto d’agnello rivestito dalla retina dello stesso) con patate (14 €), la “pignata” materana con carne di pecora cotta in umido in una pentola di terracotta assieme a cicoria, sedano, patate, salame e formaggio pecorino (17 €) o la rinvigorente crapiata (zuppa di legumi originata nel periodo romano).

Infine, tra i dolci, d’obbligo è assaggiare le candide “spumette” realizzata con albume, mandorle e uova. La carta dei vini, in linea con l’offerta, si concentra su referenze territoriali.

Interessante la scelta del menu degustazione a 35 € (quattro portate e dessert).

Stano Ristorante con Pizzeria. Via Santa Cesarea 67 -69. Matera. Tel. +39 0835.344101

Caricamento banner...
scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
scattidigusto@yahoo.com
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
redmango - agenzia creativa