Partage a Napoli, ristorante di qualità a prezzi accessibili
Il giovane Giorgio Vaccaro, dopo circa dieci anni in Francia alla corte di grandi maestri e di Guy Savoy, è rientrato a Napoli per provare a camminare da solo e ha aperto il ristorante Partage. Letteralmente Condivisione, data di fondazione febbraio 2025 a Posillipo, rende perfettamente l’atmosfera che si respira in questo ristorante.
Ottima la scelta di una carta volutamente poco ampia per puntare alla qualità e ai piccoli produttori selezionati. Qui si bada al sodo e la sana gestione familiare che accompagna lo chef in questa avventura lo dimostra.
In sala la giovanissima sorella Francesca e la mamma che con occhio vigile fa da chioccia. Una bella e buona storia che potrebbe attirare l’attenzione degli ispettori della Guida Michelin.
Come si mangia al ristorante Partage a Napoli
Sì parte con benvenuti gradevolissimi e che dimostrano la padronanza delle tecniche del giovane chef napoletano. Che sa conservare i sapori tipici.
Mini hot-dog, fagiolini arrosto, mayonese alla mostarda e BBQ allo zenzero. Cinnamon rolls, ovvero pizza di scarole cotta al vapore, glassa all’uvetta e salsa di soia. Cono di verza, crema di riso e paprika affumicata. Tartellette di patata, mousse di funghi e miglio soffiato.
Il primo antipasto è un buonissimo Sgombro marinato in aceto di riso, salsa Aioli e consommé di volatili (20 euro). Ottima presentazione e cottura del pesce e abbinamento molto azzeccato. Dimostrazione di come valorizzare ottime materie prime non troppo costose e contenere i costi di gestione senza penalizzare il sapore e nemmeno l’estetica.
Il Cardoncello è un altro piatto molto gustoso di Partage a Napoli (22 euro). Tagliatelle di gambi e ragout di teste, uva confit e zabaglione ai funghi. Gradevole il sentore di affumicato delle tagliatelle di gambi. Una bella idea con ottimi risultati.
Chiudiamo gli antipasti con la Terrina, cioè petto e coscia di faraona, mortadella al pistacchio e vinaigrette all’aceto di mele (24 euro). L’influenza parigina si avverte e qui premia. Poi il legame tra Francia e Napoli ha comunque radici antiche.
I piatti
Eccellente il Fagottello di ottima fattura con pasta leggera e farcitura molto buona (24 euro). Il ripieno è di cacioricotta di pecora affumicata accompagnato da friarielli e estratto di finocchietto. Gli elementi si distinguono e rendono gustoso il piatto del ristorante Partage a Napoli.
Il Tortello con stracotto di cosce di anatra e prosciutto di petto, arancia a vivo e il suo jus (26 euro) continua a dimostrare la capacità di tirare bene la pasta fatta in casa e a farcirla con tecniche apprese da maestri autorevoli.
Il Maiale, guancia morbida, melograno e castagne al vapore, sfoggia cottura esemplare e rende pieno merito al sapore (24 euro). Tutto da godere.
La chiusura è sorprendente con un piatto di apparente semplicità. Pane e mela, cioè pain perdu, confettura di mela annurca al forno, gelato al kefir, salsa di pane al cognac (16 euro). Il dolce fa ancora viaggiare tra Napoli e Parigi e il viaggio merita la sosta da Partage.
Quanto costa il ristorante Partage a Napoli
Molto buoni i prezzi del ristorante napoletano. Il menu degustazione da 5 portate costa 60 euro a persona. Ma c’è anche l’opzione dal lunedì al venerdi per un degustazione da 4 portate a 40 euro.
Scegliendo i piatti alla carta, un pasto completo da Partage a Napoli ha un prezzo medio di 70 euro.
Partage Restaurant. Via Orazio, 93, 80122 Napoli NA. Telefono: 388 256 8949. Instagram
Orari. Aperto dal lunedì al sabato a cena e il sabato e la domenica anche a pranzo
