Social pizza. Usare le reaction di Facebook per commentarla

Sui social è stata una giornata dedicata alle sei nuove reaction di Facebook – Like, Love, Ahah, Wow, Sigh, Grrr – che specificano il semplice Mi piace finora disponibile.
Troppe, poche, inutili? Tra un mese sapremo se diventeranno di uso comune semmai insieme al petaloso inventato dal giovanissimo Matteo e sottoposto dalla maestra Margherita Aurora al giudizio dell’Accademia della Crusca.
Con i commenti che si sono moltiplicati in lungo e in largo sul web e il nome Margherita che spuntava ad ogni refresh, l’abbinamento con la pizza era inevitabile.
Devono aver ricevuto la stessa sollecitazione i componenti del Social Team del Mulino Caputo che hanno offerto la loro interpretazione delle Reaction associando ad ogni stato una situazione pizza.
Like = quando è ben lievitata e maturata
Love = quando è fatta con Caputo Blu Pizzeria
Ahah = quando per sbaglio ne arriva una in più
Wow = quando esce fuori dal piatto
Sigh = quando è finita
Grr = quando arriva bruciata
Tutto chiarissimo per gli appassionati della pizza napoletana.
Per chi non la conosce così bene, probabilmente farà effetto sapere che maturazione e lievitazione sono due processi diversi. Comunemente si utilizza solo lievitazione e si attribuisce solo a questa caratteristiche di bontà. Ma basterà ripassare il capitolo delle nostre Lezioni di Pizza per dissipare tutti i dubbi.
Con tutto il rosso che circonda il Love, molti si aspetterebbero un like più strutturato per la Caputo Rossa, la farina più richiesta. Ma come sanno i pizzaioli più anziani, la fama del Molino Caputo è legata alla farina del sacco Blu dedicato proprio alle pizzerie e ai pizzaioli. Come dire, al cuore non si comanda (e cercate qui il commento contemporaneo di Ezio Ponari, appassionato di pizza).
Se il sorriso per il piacevole errore del servizio è universale, il Wow ha una forte connotazione napoletana. La pizza che esce fuori dal piatto è quella grande come la ruota di un carretto, cioè quella che viene sfornata lungo i decumani della città in pizzerie famose come da Michele a Forcella e Sorbillo ai Tribunali o alla pizzeria del Popolo a piazza Mercato.
E se al Sigh corrisponde la pizza finita, possiamo accettare il Grr per la pizza bruciata che tanto ha fatto discutere a Napoli. Un giusto contrappasso al like della “buona lievitazione”. Perché peggio di bruciata può essere solo una pizza che non te lo dice chiaramente che si metterà sullo stomaco tutta la notte.
E voi che like sfornerete?