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gazpacho

La ricetta del gazpacho per l’estate

lunedì, 25 Luglio 2011 di

svinando

Aria di vacanze.
I nostri ultimi weekend in città odorano di sagre fuori porta, grigliate nelle “case del mare”, inviti sulle terrazze fresche.
Un po’ tutti noi ci troviamo a raccontare le nostre scorribande tra fornelli e viaggi punteggiandole con le nostre colonne sonore private.
Anche oggi mi ero immaginata questo post mentre ero in macchina a raggiungere degli amici per la sagra del fritto… già anche io lo mangio.. Ma non vi avevo detto che ogni tanto si poteva fare perché fa lavorare un po’ il fegato (e fa bene)?
Va bene se non ve l’ho già detto, lo dico ora.
Insomma.. il tramonto c’era… il ghigno sul viso anche (avete presente quello del sabato dopo che avete assolto tutti i vostri compiti lavorativi compreso l’aver fatto l’attività fisica che vi serve ed aver fatto i bravi a tavola tutta la settimana ?).
Eccomi quindi lì intenta a non perdermi ne un raggio di sole, nè tantomeno una nota… Iniziando con Dire Straits “Private investigations” passando per John Mayer ” Clarity”…
Raggiunti i miei amici in Tuscia sono pronta per la mia sagra.
E mentre penso scendendo dalla macchina alle parole che chiuderanno il mio ultimo post prima della pausa estiva, sento le mie orecchie riempirsi di fragore.
Cavolo, un mega incidente sull’Aurelia ? Un attentato dinamitardo? Ah no… è musica… oh cavolo…
S’ode a destra uno squillare sgraziato di mazurka “di periferia” e a sinistra risponde un karaoke con duetto di Celentano made in Tarquinia e Mina made in Vetralla….
Uffa… ma perchè i miei post invece di profumare di storia della musica pop-rock odorano di Big Babol alla fragola con sottofondo Cutugneggiante?
Sono proprio una imbratta blog di pessima categoria….
Consoliamoci …. E’ sano , è fresco, è tutto ciò che vi ci vuole ora… è ESTATE!!!

Gazpacho

1 cetriolo
2 peperoni
800 g di pomodori
1/2 cipolla
Spicchio di aglio
Una costa di sedano
Peperoncino ( o tabasco… io lo adoro!!!)
Una fetta di pane precedentemente messa in ammollo in acqua
2 cucchiai di aceto
olio
sale

Nulla di più facile… tagliare e mondare tutto … farlo a pezzetti e metterlo nel bicchiere del frullatore e mandarlo a manetta!!!
Gusta freddo di frigo.
Se vuoi, puoi mangiarlo tipo zuppa, aggiungendo alla fine qualche tocchetto delle stesse verdure.
Oppure passalo ulteriormente per renderlo liscio e meno granuloso, in modo da usarlo come bevanda.

Ora concetrazione per l’ultima volta….
Poi a settembre vi interrogherò….. Avrete tutta l’estate per ripassare gli esercizi che vi ho dato fino ad oggi!!!

Double Leg Stretch With Ball

Stringete la palla tra le mani.
Posizione di partenza… Palla sopra la testa. Busto leggermente sollevato.
Ginocchia flesse al petto.

Prendendo l’aria, stendete braccia e gambe verso il soffitto.

Espirando abbassate pian piano braccia e gambe verso il pavimento mantenendo la posizione e gli addominali risucchiati.
Tornate nella posizione iniziale.

ATTENZIONE
Non fare l’esercizio sulla spiaggia… vi potrebbero rubare la palla per giocarci in acqua o qualcuno potrebbe usarvi assieme a lei per far da boa…
Evitate l’esercizio il giorno di ferragosto dopo aver mangiato il pollo coi peperoni sulla spiaggia (se chiedete perchè, allora fatelo).
Non vi date ora arie da grandi esperti di pilates… siete ancora all’inizio… in sostanza dei pivelli!!!
Mi congedo augurandomi che sentirete un po’ la mancanza dei miei esercizi! (e sperando che nessuno qui di seguito posti il video di “Nostalgia canaglia”)