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QB, ristorante di Roma in cerca di identità un po’ più sapida

martedì, 27 Marzo 2012 di

QB, ovvero Quanto Basta. Il richiamo al pizzico di sale è immediato come al pizzico di gusto che il nome del ristorante in zona Pinciano lancia agli avventori. La carta favorevole dichiarata è la proprietà di Guido Marini, giovane sommelier e imprenditore con banchi al mercato di via Crati che sottendono una filiera certa e materie prime di qualità.
In circa un anno la formula del ristorante sufficientemente modaiolo quanto a interior – potrebbe strizzare l’occhio a due più noti competitor di prossimità, lo stellato All’Oro e l’emergente Metamorfosi – si è attestata sullo sfruttamento degli approvvigionamenti e ha sostituito a novembre alla guida della cucina Luca Urriera con Giuseppe De Rosa.

Il trentenne chef originario di Stigliano, Basilicata, è stato braccio destro di Fabio Baldassarre al tempo de L’Altro Mastai e poi chef de partie alla corte di re Heinz Beck prima di approdare al ristorante Brò Porta Portese dove ha ottenuto 1 Forchetta dal Gambero Rosso.

Da lì è arrivato al ponte di comando del QB e lo abbiamo conosciuto in una serata di presentazione con un menu a tema.

Le premesse per appuntare un nuovo indirizzo nella rubrica dei ristoranti romani si materializzano sotto forma di uno Sgombro marinato all’aceto di lampone su miglio, pomodoro e basilico. Gustoso e divertente.

Ma Giuseppe De Rosa ha puntato un po’ troppo sul dolce e l’antipasto di Gambero in kataifi su verdurine dell’orto croccanti profumate al tandoori vira immediatamente su questi lidi.

Rincorso da vicino da un Cappelletto ripieno di astice, broccoli e pane croccante profumato al limone. In carta c’è uno stesso cappelletto (di bella sostanza) ma con gamberi.

Il Trancio di spigola con asparagi e pomodori confit testimonia l’attenzione nella ricerca del prodotto. Un attimo di cottura in meno e una (inspiegabile) presenza di rucola lo rendono un piatto perfettibile. È in carta (27 €).

Si chiude con una Mousse alla panna con fragole e gelatina al Pedro Ximenez, dolce di sostanza e non di semplice presenza.

Una sbirciata al menu d’ordinanza mette in evidenza il percorso degustazione di pesce con 5 portate a 58 €, la possibilità di un pranzo veloce e leggero con una base di partenza di 20 €, l’aperitivo con finger food e bollicine. Da segnalare la disponibilità di un dehors con 25 coperti.

Ristorante QB Quanto Basta. Via Alessandro Scarlatti 11-13, Roma. Tel.  +39 06.8535201

Foto: Daniele Amato

 

Di Vincenzo Pagano

Fulminato sulla strada dei ristoranti, delle pizze, dei gelati, degli hamburger, apre Scatti di Gusto e da allora non ha mai smesso di curiosare tra cucine, forni e tavole.