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Colomba di Pasqua e pastiera. Ecco dove comprarle a Roma e una ricetta

Colomba e acquisti last minute per il pranzo di Pasqua. A Roma va fortissimo il casatiello di Bonci. Per colomba e pastiera, suggeriamoPerle
sabato, 07 Aprile 2012 di

svinando

Colomba, pastiera e acquisti last minute per il pranzo di Pasqua. A tavola non può mancare una delle golosità di Pasqua. A Roma sta andando fortissimo il casatiello di Gabriele Bonci. Per la colomba, invece, siamo tornati alla Pasticceria Perle di Fabrizio Donatone, pronti a cimentarci nei nuovi assaggi festivi dopo quelli di San Valentino e di Carnevale.

La colomba pasquale è declinata in più versioni: classica, cioccolato, cioccolato e arancia e al pistacchio. La classica con i canditi mette in evidenza la qualità di quest’ultimi e delle mandorle, nonché la pregevole consistenza dell’impasto. L’interno della colomba è soffice ed alveolato, caratterizzato da una setosità paragonabile quasi ad una pasta-zucchero filato per la sua leggerezza.

Ottima anche la versione al pistacchio che, seppur ben diversa da quella classica, è altrettanto soffice e ripiena di una intensa e golosissima farcia di crema al pistacchio di Bronte.

Da segnalare anche la pastiera di Fabrizio, delicata nella farcia e nell’armonia degli ingredienti, ben a punto quanto a cottura accurata e della frolla.

Per gli acquirenti compulsivi, percorso al contrario per finire sul salato e segnalare la pizza al formaggio che Donatone realizza utilizzando lievito naturale e una parte di lievito di birra. Il risultato è ben strutturato ed intenso, con una piacevole persistenza del formaggio che rimane saporito ma non invadente.

Per chi volesse cimentarsi in una preparazione last minute, ecco la ricetta della colomba di Perle.

Ingredienti
500 g di farina per panettoni
160 g di zucchero
190 g di burro
260 g di acqua
125 g di tuorli
125 g di lievito naturale
12 g di malto

Preparazione

1° impasto
Nell’impastatrice, metti lo zucchero e l’acqua tiepida, aggiungi la farina ed il lievito e, dopo 10-15 minuti il burro morbido ma non sciolto ed i tuorli. Lascia lavorare la pasta fino a che sia quasi liscia, facendo attenzione che non diventi tutta lucida; l’operazione dell’impasto non dovrebbe durare più di 20-25 minuti.
Togli dall’impastatrice e metti in un contenitore a lievitare per 12 ore e comunque fino a che sia triplicato il volume. Versa la pasta triplicata nell’impastatrice per il

2° impasto
aggiungendo
125 g di farina
63 g di zucchero
95 g di miele
190 g di burro
5 g di sale
190 g di tuorli
100 g di pasta d’arancia
550 g di cubetti d’arancia
2 bacche di vaniglia in bacche
2 bucce di limoni
buccia di arancie

Impasta aggiungendo alla pasta lo zucchero e lasciala diventare liscia: l’operazione durerà circa 15 minuti. Metti il sale e lascia asciugare, unisci il burro morbido ma non sciolto e appena la pasta sarà asciugata versa le uova, lascia incorporare bene e accertati che la consistenza vada bene. Versa nella pasta 100 g di burro fuso, quindi distribuisci bene la frutta e ferma la macchina; tutta l’operazione deve essere effettuata in una macchina a 44 battute e non dovrebbe durare più di 50 minuti.
Prepara le pezzature su assi e regola l’accensione della stufa per 30-40 minuti a 28°C circa.
Arrotondale ben strette e mettile nell’apposita fascia. Lascia lievitare fino a tre quarti dello stampo e poi ghiaccia o taglia. La lievitazione in fascia può durare dalle 5 alle 6 o 7 ore a seconda del clima o della forza della pasta.

Ghiaccia
75 g di mandorle dolci grezze
25 g di armelline
50 g di nocciole
200 g di zucchero
10 g di cacao
10 g di farina di mais
10 g di fecola
150 g di albume