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Save the Food. Cibo da strada ad Arezzo e cioccolato a Pietrasanta

venerdì, 09 Novembre 2012 di

svinando

Dal 15 al 18 novembre la nocciola ha la sua vetrina a Paestum con la Borsa Nazionale del Turismo della Nocciola. Obiettivo “far sì che la nocciola italiana possa attrarre sempre più consumatori nei luoghi di produzione”, come ha spiegato Rosario D’Acunto, presidente dell’associazione “Città della Nocciola” cui aderiscono 240 paesi italiani.

Perché la nocciola è unvanto della produzione agricola italiana, culla di eccellenze del gusto con gli esemplari nobili della Nocciola del Piemonte Igp, della Tonda Romana Dop, della Nocciola di Giffoni Igp e di quella delle Nebrodi. E’ anche volano turistico per il patrimonio ambientale, rurale e gastronomico dei territori che la ospitano. Viterbo, Avellino, Salerno, Cuneo, Asti e Messina le città vocate con il 98% dell produzione nazionale concentrata in Campania, Lazio, Piemonte e Sicilia.

A Paestum, per 4 giorni, la nocciola è protagonista con convegni, laboratori del gusto e incontri con gli operatori turistici e i produttori. Per tutta la durata dell’evento segnaliamo in particolare, per addetti ai lavori come per semplici estimatori del frutto, l’iniziativa “Noccioliamo in tour”: laboratori didattici e degustazioni guidate sulle più pregiate varietà di nocciola italiana.

 

Sabato 10 e domenica 11 novembre ad Arezzo Fiere e Congressi si svolge SuperFood. Tante sagre in una perché all’evento porteranno le loro specialità solo le sagre del territorio selezionate dalla Provincia di Arezzzo. Sagre col bollino, insomma, quelle dove il legame con la tradizione gastronomica è garantita. E cioè: la sagra del maccherone, l’Antica Festa del tegame, la sagra del tortello alla lastra, della nana, della porchetta, del prugnolo, del baldino e della polenta dolce e degli gnocchi.

Sarà anche l’occasione per una full immersion nello street food italiano e straniero. L’associazione culturale Streetfood porta infatti ad Arezzo una selezione di cibi di strada: olive ascolane artigianali, cannoli, cassatine e pasticceria siciliana, arancini, pani ca’meusa, fritto misto di pesce nel cono, pane e panelle, panino con lampredotto, piada romagnola stesa, cotta e farcita all’istante. In rappresentanza dello street food straniero ci sarà il Waffel (gaufre nei paesi francofoni), qualcosa di simile ali Gofri della Val Chisone, in Piemonte: cialde di acqua e farina dalla caratteristica forma a quadrettini, cotte in apposite piastre, croccanti fuori e morbidi all’interno, da consumare semplici o ripieni di dolce o salato.

Cibo e cinema, l’accoppiata sfila sul red carpet di Cinecibo, il Festival del cinema a tema gastronomico che giovedì 15 novembre, all’attivo già due edizioni, si mette “in tour” e fa tappa allo spazio F, il settimanale femminile di Cairo Editore (in piazza Euclide), in occasione della settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, al via questa sera all’Auditorium Parco della Musica. Dopo la premiazione di uno dei film in concorso, Cinecibo proseguirà il suo viaggio con destinazione Berlino, Cannes e Venezia. Obiettivo è la conquista del titolo “Forchetta d’argento”. Ma per questo ci vorrà tempo visto che il concorso finale, che si terrà a Castellabate (Salerno), è atteso per settembre del 2013.

La nascita di un periodico è sempre un evento. Sta per approdare sulla Rete il Gazzettino del Chianti e Colline Fiorentine, testata giornalistica online con informazioni anche enogastronomiche su uno dei territori più vocati alla produzione enologica.

La cucina scende in piazza con Casa Barilla. Questo fine settimana è il turno di Catania dopo le tappe di Roma, Torino, Padova, Milano, Prato, Bologna, Reggio Calabria e Pescara. Nel week end, a piazza Duomo, Barilla organizza attività legate alla tavola: lezioni teoriche e pratiche di cucina, sfide gastronomiche, degustazioni e giochi per bambini (Area Piccolini). Prossime tappe Palermo e Napoli dove l’itinerario si chiuderà.

Lunedì 12 novembre i bambini saranno protagonosti di “Orto in condotta“, la festa organizata da Slow Food nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di tutta Italia. Oltre 32 mila gli alunni coinvolti, mobilitati quest’anno sul tema della frutta. Prima della classe la Liguria che detiene il primato di ortivi attivi e di partecipanti alla festa. Ed è qui, precisamente a Borghetto di Vara (La Spezia), che verrà inaugurato l’orto ricresciuto dopo l’alluvione dello scorso autunno. Un’iniziativa di educazione alimentare con l’obiettivo di trasmettere a bambini e ragazzi il valore dell’ambiente e della biodiversità attraverso l’orto, momento in cui il rapporto con la terra si fa diretto e manuale. Coinvolti nell’iniziativa, oltre agli alunni, anche famiglie, comunità e chef.

E’ in corso a Catania Med in Fest, festival delle eccellenze musicali e enogastronomiche del Mediterraneo. Fino a domenica 11, piazza Bellini, via Teatro Massimo e via Vittorio Emanuele saranno teatro di concerti gratuiti e degustazioni di cous cous, laboratori del gusto e visite guidate nel cuore del Barocco. Dulcis in fundo la notte bianca tra sabato e domenica.

Ogni occasione è buona per mangiare il cioccolato. Una di queste è la premiazione del designer Riccardo Fattori, domenica 11 novembre alle 18.15, nel complesso di Sant’Agostino a Pietrasanta (Lucca). Arrivate prima della cerimonia di “Impara l’Arte“, però, prima che il designer toscano riceva il premio conferitogli per i suoi originali packaging (un esempio su tutti la confezione dei fringes e napolitains dell’azienda toscana La Molina). Sin dal mattino, infatti, la giornata sarà costellata da laboratori e degustazioni come quella guidata dall’azienda La Molina che racconterà la storia dei tòcchi al gianduia e al tenero cioccolato fondente con frutta secca e candita, protagonisti anche delle degustazioni al Salone del Gusto di Torino.

 

Domenica 11 novembre è una giornata da bere per gli appassionati del vino e dei luoghi che vi ruotano intorno. E’ il giorno di San Martino in Cantina, l’evento con cui il Movimento Turismo del Vino festeggia l’inizio del nuovo anno agricolo. L’appuntamento è a mezzogiorno quando, in contemporanea nelle cantine italiane che aderiscono al movimento, si brinda insieme ai produttori con i calici pieni del vino delle nuove annate da invecchiamento o vino novello e castagne, si pranza insieme al produttore e si tira avanti  in cantina o nel vigneto fino al tramonto.

Per un primo assaggio del Capodanno del vino un anticipo di degustazione è di scena nelle cantine di Toscana e Friuli Venezia Giulia dove si festeggia il “Medioevo in Cantina” tra falconieri, giochi a tema medievali e degustazioni. Per i tanti incontri di domenica su e giù per le cantine dello stivale consultate il sito del MTV .

A Caserta inizia domani un fine settimana all’insegna della cucina tradizionale. Nel Borgo di Casertavecchia, sabato 10 e domenica 11, dalle 17 alle 24, degustazione di vini novelli campani, piatti tipici della tradizione reinventati dagli Chef del Borgo, spettacoli, visite guidate nella bella cornice del borgo medievale.

[Immagine: corriere.it]