mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Invito ad assaggiare la pizza dell’estate a Vada con Giovanni Santarpia

venerdì, 27 Luglio 2018 di

Le squadre dei pizzaioli sono ben attrezzate a Vada, in Toscana per il Festival della Pizza che ha avuto già un paio di appuntamenti di sgambatura con i workshop sulla comunicazione, la triangolazione con il pizzaiolo atipico di San Mauro Torinese Patrick Ricci e il laboratorio dei bambini con le mani in pasta.

Da un lato c’è l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani con 11 pizzaioli guidati da Gianluca Pirro e Marilena Miccù forti delle munizioni delle farine Saccorosso e Tipo 1 del Mulino Caputo, il Fiordilatte di Napoli di Latteria Sorrentina e il pomodoro Ciao.

Dall’altro la rappresentanza della Costa degli Etruschi con Antonio Polzella de La Ventola e il “Giamba” della Cambusa armati con grani locali, pesce del Tirreno e ortaggi della piana del comune di Rosignano Marittimo.

Il campo di gara è quello che spariglia le carte: niente forno a legna, ma l’ultima evoluzione dei nuovi forni elettrici Neapolis di Moretti Forni, segno di ecosostenibilità che le vacanze 2018 invoca a gran voce.

A metterli in Piazza Garibaldi ci hanno pensato Scatti di Gusto e Superior Adv, i due centri di informazione e comunicazione che hanno “affilato” le armi con i due volumi di grande formato dedicati all’olio extravergine da mangiare (il terzo è in preparazione).

La sfida è di carattere giocoso, ma neanche tanto.

Davanti ai tre forni Neapolis si riunirà la giuria più stravagante che abbiate mai pensato: giornalisti e critici toscani con i bambini e i ragazzi del Centro Sportivo di Vada chiamati in causa dalla Proloco che ha messo su un calendario di Notte Bianca favorita dall’eclissi lunare.

Una sfida su due giorni, stasera con i pizzaioli di Vada, domani con i pizzaioli napoletani.

A vincere sarà sicuramente il pubblico che potrà gustare le Margherite e le Marinare che verranno sfornate dalle tre squadre di pizzaioli.

Mentre la giuria “tecnica” si pronuncerà su originalità della pizza, qualità degli ingredienti e cottura della pizza.

Ma come mai un Festival della Pizza a Vada? C’è fermento da queste parti con oltre 15 pizzerie che offrono ai turisti la pizza in versione toscana, scrocchiarella o forse potremmo dire “schiacciatina” che al pubblico locale piace come anche agli stranieri (Olandesi e Francesi in testa).

Due giorni, oggi e domani di sfide tra i pizzaioli e poi domenica 29 luglio la preparazione della pizza dell’estate 2018 pensata dai pizzaioli di Vada e la chiusura affidata a Giovanni Santarpia, il pizzaiolo di stanza a Firenze che ha saldato la pizza napoletana e i gusti toscani nelle sue proposte gastronomiche.

Tre serate di grande pizza per festeggiare l’estate che per moltissimi vuol dire abbinare il relax alla pizza.

Il Vada Pizza Festival é l’evento conclusivo della rassegna gastronomica Mangiaingiro organizzata dal Comune di Rosignano Marittimo con il contributo di Vetrina Toscana.