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100 ristoranti di mare a meno di 50 € per un’estate indimenticabile: Tirreno

sabato, 04 Agosto 2018 di

La nostra web serie Ristoranti d’aMare appena avviata è stata subito un successo. Il ristorante di mare piace d’estate a testimonianza che siamo in maggioranza un popolo di amanti delle spiagge.

Per questo ci siamo detti, ma una mappa dei ristoranti di mare lungo le coste italiane che abbiano un prezzo abbordabile? Detto fatto ed ecco a voi la nostra Mappa dei 100 Ristoranti di Mare e di Pesce a meno di 50 €.

Sono 100 indirizzi tra ristoranti, bistrot, chioschi sul mare, food truck e anche food boat, in cui mangiare molto bene.

Per facilitare la lettura anche se state cazzando una vela con una mano e nell’altra tenete il cellulare, abbiamo diviso la mappa in Mar Tirreno, Mar Ionio e Adriatico, Isole.

Tre puntate per farvi gustare il mare anche a tavola.

Buone vacanze!

1. La tradizione a 25 € a Bordighera

Partiamo dal centro storico di Bordighera Alta dove potrete sostare alla tavola del Magiargè in pieno centro storico e deliziarvi con una tradizionale cucina ligure. Da non perdere le trofie al pesto Rossi, l’ottimo cappon magro alla genovese, il baccalà con cous cous di verdure e soprattutto il pescato selvatico che può apparire nelle vesti di un dentice al forno.

Nel menu “tradition” a 25 € c’è anche il tonno.

Osteria Magiargè. Via Dritta 2. Bordighera Alta (Imperia). Tel. +39 0184 262946

2. Lasciate fare alla stella Michelin a Imperia

Ad Imperia nella zona del Prino, un piccolo e delizioso borgo di pescatori dalle case color pastello, potete trovare il ristorante stellato Sarri. Qui Andrea e Alessandra Sarri vi faranno assaporare con tutti i sensi i sapori di questa terra. Vi consigliamo di  ordinare il menu “Lasciatemi fare” con 5 portate scelte dalla cucina. I patron vi coccoleranno con la loro cucina, altrimenti non potrete mancare la pescata del giorno con carciofi, cipollotti rosticciati e salsa ai limoni di Imperia. E se non vi sentite di pesce, ecco i cappellacci ripieni di erbette e coniglio di cascina ripassati nel loro fondo e zuppetta di toma dagli alpeggi liguri, aria di funghi secchi. Chiusura con la pastiera alla maniera dello chef.

Menu “Lasciatemi fare” a soli 45 €

Sarri. Via Lungomare C. Colombo, 108. Imperia. Tel. +39 0183 754056

3. Tagliolini verdi ai frutti di mare a Alassio

I matetti taiarin-cozze-vongole

Ad Alassio, I Matetti rendono veramente duro scegliere tra i tanti appetitosi primi: tagliolini verdi ai frutti di mare, ravioli fatti a mano con il pesce, tagliatelle con la bottarga, pansotti alle noci. Da provare anche il fritto misto di pesce e il pesce spada alla ligure.

Chiusura con le frittelle di mele offerte a fine pasto. Prenotazione necessaria, altrimenti presentarsi prima delle 19:30.

Conto: 20 €. Uno dei top per qualità prezzo.

I Matetti. Viale Hambury, 132. Alassio (Savona). Tel. +39 0182 646680

4. Il pesce è più fresco che pazzo a Varazze

Il mare a Varazze si mangia direttamente sull’acqua: sulla piattaforma galleggiante del Pesce Pazzo, trattoria nata dall’iniziativa di una cooperativa di pescatori che punta sulla freschezza del pescato. Solo pesce del giorno, quindi menu fisso per tutti, con la scelta condizionata dalla fortuna in mare. Ricette tipiche, che lasciano comunque spazio alla creatività: chi ha detto che il pesto sta bene solo con la pasta?

Menu fisso: 39 €.

Il Pesce Pazzo. Via della Marina. Varazze (Savona). Tel. +39 019 930032

5. Portofino low cost

Nel suggestivo borgo marinaro di Portofino è possibile mangiare al ristorante El Portico tra l’altro senza spendere una fortuna. Tra le proposte: cozze gratinate, polpo con patate, gnocchi al pesto e ovviamente gli immancabili spaghetti alle vongole. Potrete optare anche per una discreta pizza.

Prezzo: 40

El Portico. Via Roma 21. Portofino. Tel +39 0185 269239

6. SuperMario a Rapallo

La tradizione gastronomica di questa parte della Liguria trova in Mario un difensore entusiasta fin dal 1963 quando decide lasciare la direzione del Grand Hotel Europa, a Rapallo, per rilevare un’antica trattoria. Da Mario si mangiano i piatti tipici della cucina ligure (trofie al pesto, pansotti con le noci) ma soprattutto specialità a base di pesce che raggiungono picchi di eccellenza per la qualità delle materie prime e la capacità nell’esecuzione.

Prezzo: 30 €

Trattoria da Mario. Piazza Garibaldi 23. Rapallo (Genova). Tel. +39 018551736

7. Buona tavola a Monterosso nelle Cinque Terre

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A pochi chilometri da Monterosso, con una terrazza mozzafiato affacciata sul mare, si trova Il Ciliegio (Località Beo). Alla tavola di questo ristorante lasciatevi conquistare dalla dal tris di alici, dalla pasta fatta in casa, su tutte le trofie al pesto, e dalla spatola marinata. Molto comodo il servizio navetta da Levanto e Monterosso.

Prezzo: 35 €

Il Ciliegio. Loc. Beo 1. Monterosso al Mare (La Spezia). Tel. +39 0187 817829

8. La cucina con i muscoli a Portovenere

Arroccato sulla scogliera di Portovenere, l’Antica Osteria del Carugio propone un menu di territorio. Largo spazio ai piatti a base di acciughe della vicina Monterosso: pane burro e acciughe, spaghetti alle acciughe, ma anche polpo, muscoli e fritture, come da tradizione del luogo. E ovviamente i muscoli, cioè le cozze, serviti con i tagliolini fatti a mano e i pomodorini che arrivano come le altre verdure dall’azienda agricola di proprietà, Gli Orti del Timone.

Prezzo medio: 30 €

Antica Osteria del Carugio. Via Capellini, 66. Portovenere (SP). Tel. +39 0187 790617

9. La barchina di Viareggio

A Viareggio potreste notare un discreto numero di persone in coda sul molo, ad ore pasti. E’ perché c’è la Barchina ormeggiata, con la sua capace friggitoria marinara che riesce a sfamare locali e turisti a prezzi davvero competitivi, anche per uno street food. Non solo paranza, ma anche patatine, funghi e acciughine. E non fatevi spaventare dalla coda, in genere viene smaltita velocemente e ne vale la pena.

La specialità della casa, il Frittino, costa 8 €.

La Barchina Fish & Fried. Lungomolo del Greco. Viareggio. Tel. +39 347 721 2848

10. Il pesce fresco a Viareggio

Sempre a Viareggio, ma un po’ nascosto tra i vicoletti del centro, c’è il ristorante di Riccardo Cinquini, dal promettente nome di Il Lupicante, cioè il pregiato e gustoso astice blu. Una volta in quei locali c’era una storia trattoria, Scintilla, che offriva i piatti della tradizione viareggina che nel Lupicante trovano entusiastica continuazione. Pesce freschissimo, fritture leggere e asciutte, ottimi dolci.

Il menu completo costa dai 25 ai 30 €.

Il Lupicante. Via Nicola Pisano 33. Viareggio. Tel. +39 0584 632818

11. Il mare di Quercianella

In una villa in stile Liberty di fine ‘800 la Locanda Garzelli domina la spiaggia di Quercianella, nel livornese. Il giovane chef Ilan Catola propone una cucina in sintonia con l’ambiente ed i suoi piatti di pesce fresco si alternano in base al pescato dal crudo di mare e alla rivisitazione del classico Cacciucco alla livornese.

Due i menu degustazione, uno di mare e uno di terra entrambi a 45 €.

Locanda Garzelli. Viale Giovanni Pascoli 32. Quercianella (Livorno). Tel. +39 0586 491027

12. Il figlio dei pescatori a Castiglioncello

Il patron del ristorante Scolapasta, Michele Maltinti, è figlio di pescatori e quindi nelle sue preparazione cerca sempre di esaltare al massimo la materia prima che quotidianamente ha a disposizione. Potrete trovare quindi roastbeef di palamita, spaghetti ai ricci, calamari grigliati… e tanto tanto tonno crudo di primissima qualità..

Prezzo medio per piatto: 18 €

Scolapasta. Via Aurelia, 813. Castiglioncello (Livorno). Tel. +39 0586 751291.

13. Amatriciana di tonno a Castiglione della Pescaia

Arriviamo a Castiglione della Pescaia in piena Maremma all’Osteria del Mare già Votapentole. Qui la cucina varia con il variare della stagione e in base ai prodotti che periodicamente la natura offre, quindi spazia tra proposte di mare e di terra. Specialità da non perdere, l’amatriciana di tonno, i ravioli all’impepata di cozze e la parmigiana di gamberi.

Prezzo: 35 €

Osteria del Mare già Vòtapentole. Via 4 Novembre, 15. Castiglione della Pescaia (Grosseto). Tel +39 0564 934763

14. Una dispensa speciale a Orbetello

Stefano e Francesca hanno aperto quattro anni L’Oste Dispensa, questo angolo di delizie marinare a due passi dalla Giannella,una delle spiagge della costa maremmana più frequentate dai turisti. Il pescato arriva quasi esclusivamente dalle acque che bagnano l’arcipelago toscano, e tra questi molti presidi slowfood come la Bottarga di Orbetello e la Palamita del mar di Toscana.

Menu degustazione: 35 €

L‘Oste Dispensa. Strada Provinciale Giannella, 113. Orbetello (Grosseto). Tel. +39 0564 820085

15. Cucina low cost a Porto Ercole

Nella mondana Porto Ercole un ristorante dove mangiare del buon pesce fresco senza accendere un mutuo è cosa rara. Ma nel panorama mangereccio locale c’è una novità: la trattoria Il Vicoletto, a gestione famigliare. Fettuccine fatte in casa condite con l’astice, ottime fritture, antipasti vari e appetitosi, e i dolci di mamma Livia chiudono un menu non troppo esteso ma molto apprezzato.

Un menu completo costa dai 25 ai 30 €

Il Vicoletto. Via Dell’Ospizio 10. Porto Ercole (Grosseto). Tel. +39 0564 833382

16. All’ombra del castello di Santa Severa

L'isola del pescatore polpo

Uno dei punti più suggestivi del litorale a nord della capitale è quello di Santa Severa, tranquillo e relativamente poco affollato. E’ qui che L’Isola del Pescatore accoglie tutti gli ospiti affamati dopo una giornata sulla spiaggia, praticamente 50 metri più in là. Cucina marinara basata su materia prima freschissima, preparata con originalità: tagliolini cacio&pepe con carpaccio di pesce, paccheri con ragù di spigola, e carpaccio di pesce con schiacciata di patate … Non vi stuzzicano l’appetito?

Prezzi in linea con la qualità dichiarata: i primi costano 20 €.

L’Isola del PescatoreVia Cartagine 1. Santa Severa (Roma). Tel. +39 0766 570145

17. In vacanza a due passi da Roma

Ci spostiamo a Ladispoli, che d’estate si riempie di romani che mattina e sera vanno e vengono dal lavoro per concedersi almeno qualche ora di mare anche durante la settimana. L’Officina Gastronomica, all’interno del Resort Alle Tamerici, è quello che serve per completare l’illusione di essere in vacanza. Il ristorante gourmet del Resort propone una cucina di terra e di mare che non vuole esagerare nelle tecniche ma punta soprattutto sugli accostamenti, tra ingredienti il più possibile locali: l’intento è emozionare ritrovando sapori perduti nella memoria, sotto forme raffinate senza sfoggio.

Primi piatti intorno ai 14 € secondi circa 18 €. Il ristorante non applica costi aggiuntivi per servizio e coperto.

Officina Gastronomica Alle Tamerici. Via dei Delfini 13. Località Marina di Palo Ladispoli (Roma). Tel. +39 06 99220675

18. Gli evergreen di Benny a Fregene

Rimaniamo sul “mare di Roma” e andiamo a Fregene: La baia è una presenza storica sul litorale, il chiosco è aperto dagli anni Sessanta. Nel tempo la cucina si è evoluta e oggi è uno dei ritrovi preferiti per gli amanti della cibo marinaro. Il format in cucina, a cura di Benny Gili, prevede prodotti locali preparati secondo ricette infallibili, evergreen come le fritture, i brodetti, i marinati, che vengono esaltati dalla qualità degli ingredienti: sgombri, alici, polpetti, calamari sono irresistibili all’ombra del pergolato, con il mare a perdita d’occhio.

Prezzo: 50 €

La Baia. Via Silvi Marina 1. Fregene (Roma). Tel. +39 06 66561647

19. Due in uno a Fiumicino

Rinato nei locali (completamente ristrutturati) dell’omonimo storico ristorante di Fiumicino, l’Incannucciata raddoppia e apre anche un Bistrot al piano superiore per chi ha voglia di sfizi  più che di sedersi a tavola per un cena completa. La cucina è curata dallo chef Daniele Satta ed è tutta a base di pesce che arriva quotidianamente dai banchi di Fiumicino e dal peschereccio di proprietà del ristorante.

Al ristorante, piatti tra i 12 e i 20 €; al Bistrot dai 4 ai 18 €

Incannucciata. Piazza Giovanni Battista Grassi, 17. Fiumicino (Roma). Tel. +39 06 6506380

2o.  Mangia e bevi a Nettuno

Siamo a Nettuno, e sulla piazzetta si apre il dehor di L’Uvarara, ristorante di mare con menu di pochi piatti aggiornati spesso per garantire l’assoluta freschezza degli ingredienti. Antipasto della casa particolarmente popolare tra gli avventori, come pure la cheesecake fatta in casa.

Prezzo: 40 €

L’Uvarara. Piazza dei Volsci 2. Nettuno (Roma). Tel. +39 06 98832247

21. Com’è azzurro il mare a Sabaudia

Fresco di restyling, il Lido Azzurro, affacciato sulle bianche dune di Sabaudia, quest’anno ha fatto il salto di qualità, da tavola calda è diventato vero e proprio ristorante. Menu essenziale ma curato, che offre i grandi classici della cucina marinara: spaghetti (o scialatielli) con le vongole, grigliate di pesci o calamari, saute di cozze e vongole, tutto freschissimo e ben cucinato.

Prezzo: 40 €

Lido Azzurro. Via Lungomare km 30,310. Sabaudia (Latina). Tel. + 39 340 9868614

22. La Bottega dei sapori a Terracina

Scendendo qualche chilometro verso Sud, a Terracina per l’ora di pranzo è un segno del destino: come non assecondarlo mancando le specialità di Bottega Sarra 1932? Si trova sulla panoramica che porta al Tempio di Giove, ecco perché dalla sala al primo piano si pranza con vista sulle Isole Pontine. Luigi (Sarra) sceglie personalmente gli ingredienti, e li prepara con cura, grazie a un’esperienza pluridecennale in cucina.

Il  menu degustazione Oggi, con 5 portate a discrezione dello chef, costa 39 €.

Bottega Sarra 1932. Via San Francesco Nuovo, 52 / 54. Terracina (Latina). Tel. +39 0773 702045

23. La Ricciola fedele a Sperlonga

Il ristorante Ricciola Saracena, nella bianca Sperlonga, c’è da molto tempo. Ma la gestione è cambiata nel 2017, e se qualcuno poteva nutrire dubbi sul nuovo corso della cucina, ora può tirare un sospiro di sollievo. Se è possibile, il livello è ancora migliorato, anche grazie a una carta di vini interessante. Polpo e soprattutto le polpette di alici sperlongane sono da non mancare.

Prezzo medio: 35 €

Ricciola saracena Osteria di Mare. Via porta piccola della chiesa 4. Sperlonga (Latina). Tel. +39 347 843 9503

24. Sarò il tuo maialone a Bacoli

Il sottotitolo recita: no limits neapolitan food, perché se da un lato il menu del Maialone è fisso, e a discrezione dello chef, dall’altro è buono e abbondante senza limiti di quantità, e costa davvero poco. Non poteva mancare in una panoramica del best for less: si mangiano piatti tradizionali come spaghetti con le vongole, pasta e patate, pasta e fagioli, salsicce e friarielli, impepata di cozze. E se non siete soddisfatti, pagano i proprietari!

Menu fisso a 16,50 €, dolce e bevande non comprese

Maialone, No Limits Neapolitan Food. Via Ercole, 37. Bacoli (Napoli). Tel. +39 0815233980

25. La trattoria tutta al femminile al porto di Napoli

Capri, Ischia, Sorrento sono lì davanti Napoli. Per arrivarci tutto il mondo prende l’aliscafo davanti al Maschio Angioino o il traghetto al Porto di Massa. Giusto a metà strada, in una viuzza che corre parallela a via Marina, ci sono Le Figlie di Iorio. La conoscete sicuramente perché è la pizzeria di Teresa Iorio, pluricampionessa di pizza napoletana STG e di pizza fritta. E già questo meriterebbe una visita. Ma qui c’è la cucina verace delle trattorie di un tempo che erano la trasposizione di quanto accadeva tra le mura domestiche. Il pesce è quello povero che nelle mani di Luciana prende corpo e sostanza. Qui venite per assaggiare il curuniello, cioè il filetto dello stoccafisso, il baccalà (cioè sempre merluzzo, ma messo sotto sale) in tutte le sue declinazioni, le alici e gli spaghetti con i frutti di mare, cozze in primis, i polipetti alla luciana.

Poi avete sempre la pizza (Teresa Iorio ha anche una sua versione dell’ormai celeberrima Cracco) sia al forno che fritta su cui adagiare sughetti di pesce e frutti di mare.

Il conto vi farà sorridere. Con 25 € avrete da pagare doppio il biglietto dell’aliscafo. E la troverete aperta per tutto il mese di agosto, il ticket migliore per le vostre vacanze.

Le Figlie di Iorio. Via Conte Olivares, 73. Napoli. Tel. +39 081 552 0490

26. Monarchici a ore pasti

Da Viva Lo Re, a Ercolano, Maurizio Focone vi accoglie con i prodotti del territorio campano esaltati al massimo. La cucina è tradizionale e ben rivisitata con il gattò di patate al tartufo, il raviolo con la genovese di palamita, il sartù, la scaloppa di pescatrice, il budino al caffè con l’anice. C’è anche un dehors.

Il menu degustazione da sei portate costa 35 €.

Viva Lo Re. Corso Resina 261. Ercolano (Napoli). Tel. +39 081.7390207

27. Mangia, guarda, ama a Vico Equense

Si vede il Vesuvio e la costiera sorrentina dalla terrazza del Bikini, rinomato stabilimento di Vico Equense affacciato sul Golfo. Location panoramicissima (si presta a matrimoni ed eventi chic) vanta anche una ottima cucina nel ristorante . Le verdure sono dell’orto, l’olio extravergine è molito in casa e il pescato viene da quel mare blu cobalto proprio lì sotto.

I menu degustazione partono da 50 €, mangiando alla carta con due piatti si spendono mediamente 40 €.

Il Bikini. S.S. Sorrentina 145 KM 13.900. Vico Equense (Napoli). Tel. +39 081 8015555

28. Fantastica variazione degli spaghetti alla Nerano

Mangiare benissimo e spendere pochissimo?A Termini di Massa Lubrense si puà. LA trattoria Eughenes è il piccolo locale a conduzione familiare di Enzo, Gaetano e Alessandra in cucina. Resterete fulminati dagli spaghetti alle zucchine, tra i migliori di tutta la costa, dai ravioli capresi, dalla pasta e patate con provola e dall’antipasto della casa a base verdure di stagione e fritturine fatte in casa. Non vi fate scappare la torta caprese che potete anche ordinare per portare un ricordo della costiera.

Per una cena completa, con vino della casa, si spendono 25 €.

Eughenes. Via Roncato 9. Termini di Massa Lubrense (Napoli). Tel. +39 081.8081989

29. Cena con arrocco

A Massa Lubrense, Per preparare i celebri della trattoria La Torre One Fire, la regina della cucina, Maria Aprea, usufruisce di un mercato speciale, quello dei paraggi: il mare per il pesce fresco, i Monti Lattari per i formaggi e latticini vaccini, Gragnano per la pasta e Sorrento per i limoni e il famoso provolone. I piatti che realizza sono semplici e saporiti, coadiuvata dalla figlia Amelia. È il locale preferito da Oscar Farinetti.

Prezzo: 30 €

Ristorante La Torre. Piazzetta Annunziata, 7.  80061 – Massa Lubrense (Napoli). Tel. +39 081 808 9566

30. Sorelle ai fornelli a Pogèrola

E’ sulla terrazza affacciata sul mare di Pogèrola, piccola frazione di Amalfi, che i genitori di Marina e Enza Rispoli aprirono la loro trattoria nel 1947, che da allora non ha mai smesso di sfamare locali prima e viaggiatori e turisti poi.  Le ricette di mamma Maria sono state custodite e tramandate  dalle due sorelle, che al risotrante hanno praticamente dedicato la vita. Ancora scelgono personalmente gli ingredienti dai fornitori della zona, per due importantissimi vantaggi: la qualità sempre al top e il prezzo incredibile per la bontà dei piatti e l’abbondanza delle porzioni.

Prezzo di un menu completo (ma non riuscirete a finire tutto): 25 €

Osteria Rispoli, Via Riulo 3. Pogerola, Salerno. Tel +39 089 830080

31. E vulisse favorire a Vietri Sul Mare

Un itinerario sulla Costiera amalfitana non può non passare per Vietri sul mare. Qui c’è Evù, intelligente mix di cucina tradizionale e creativa per accontentare turisti a caccia di sapori veraci e palati assetati di novità. Totanetti, alici, cannolicchi, tonno e gli altri protagonisti della dieta mediterranea sono buonissimi sia in versione tradizionale che nella visione dello chef.

Antipasti e primi piatti da 8 a 15 €; i secondi di pesce si pagano a peso. Una cena tradizionale costa mediamente 40 €.

Evù. Via Diego Taiani 1, 84019, Vietri sul Mare (Salerno). Tel. +39 089 210237

32. A casa di Michele a Salerno

Lui è Michele de Martino, che già a Vietri sul Mare aveva convinto con Evù: ora a Salerno ha la ferma intenzione di fare del porto il nuovo punto gastronomico della città. Casamare è una splendida terrazza e una cucina raffinata, in cui trovcare ostriche francesi e gamberi del Cilento, i classici della cucina regionale e piatti creativi, essenzialmente a matrice marinara, con pescato di preferenza Salernitano.

Prezzo: 50 €.

Casamare. Via Porto 31 (Cantiere Soriente). Salerno. Tel. +39 089 255422

33. Gli anni ’80 a Acciaroli

Antonio Mazzarella detto il Boccaccio e sua moglie sono lavoratori instancabili. Gestiscono il ristorante – Boccaccio appunto – da trent’anni e sembra cme se fosse il primo giorno. La clientela è affezionata e in alta stagione affolla la sala per parmigiane di melanzane e alici fritte, tranci di ricciole e di tonno, seppie alla griglia e il refugium peccatorum dei pastaioli, ossia i paccheri allo scoglio.

Prezzo: 40 €

Ristorante Boccaccio. Lungomare Nicotera. Acciaroli di Pollica (Salerno). Tel. +39 0974 904646

34. Gettate le ancore ad Acciaroli

Trovarsi dalle parti del Veliero, presso il porto di Acciaroli, è sempre un buon motivo per una sosta mangereccia.  La cucina di Enzo Esposito è una trasposizione napoletana che utilizza il pescato del giorno ma indulge anche su preparazioni che piacciono alla Acciaroli bene, i crudi e gli affumicati – realizzati ogni giorno al ristorante – in primis.

Prezzo: 45 €

Il Veliero. Piazzale Porto. Acciaroli di Pollica (Salerno). Tel. +39 392 6834609

35. Palati suscettibili a Pioppi

A Pioppi, piccola frazione di Pollica in cui il biologo statunitense Ancel Keys ha studiato per oltre quarant’anni la dieta mediterranea, Antonio ed Enrico Morinelli hanno aperto Suscettibile. Il posto è suggestivo e accogliente, e in cucina lo cheg Pascal Sfara ha dato volume ed eleganza alle ricette della tradizione cilentana. Calamarata, fettuccine con gli scampi, ravioli con datterini gialli e melanzane, cuoppo di alici e tartare freschissime.

I primi costano intorno ai 13 €, per una cena completa si spendono mediamente 45 €

Suscettibile. Via Giuseppe Ungaretti 27. Pioppi (Salerno). Tel. +39 0974 271807

36. Omaggio al territorio a Policastro

spaghetti vongole

Al Ghiottone l’altissima gastronomia di Policastro è custodita tra le mani fedeli di Maria Rina: caparbia, tenace, decisa: è una donna di poche parole lei, ma di tanto lavoro. Sono i suoi piatti a dimostrarlo, dal suo storico tortino di panzanella, che non potrebbe essere di nessun altro, ai suoi spaghetti alle vongole rivisitati in omaggio alla sua terra.

Prezzo: 45 €

Il Ghiottone. Via Nazionale, 42. Policastro Bussentino (Salerno). Tel. +39 0974 984186

37. La Basilicata sul mare di Maratea

Maratea, la “perla del Tirreno” è famosa per i suoi vicoletti e per la statua del Cristo Redentore che dalla vetta di Monte San Biagio sembra benedire tanta bellezza e tanta bontà: fermarsi nel ristorante da Cesare e assaporare preparazioni, a base di pesce, semplici e ben fatte come la grigliata e il fritto misto, l’ insalata di mare, linguine con scampi e impepata di cozze potrebbe rendere la visita davvero speciale.

Prezzo: 30 €

Cesare. Via Nazionale Cersuta, 52. Contrada Cersuta. Maratea (Potenza). Tel. +39 0973 871840

38. Buona tavola per vocazione a Pizzo Calabro

Se Pizzo Calabro è irresistibile, con le sue casette abbarbicate su uno sperone roccioso affacciato sul Tirreno, le quattro torri quattrocentesche, il Castello dove fu giustiziato Gioacchino Murat nel 1815 e il famoso tartufo gelato, lo sarà ancora di più dopo una visita a ristorante San Domenico, gestito dai fratelli Tassone (uno in cucina, l’altro in sala) che con attenzione e ricerca di materie prima hanno messo su una delle cucine più interessanti del panorama calabrese.

Prezzo: 40 €.

Ristorante San Domenico. Via Colapesce, 8. Pizzo (Vibo Valentia). Tel. +39 327 5971692

39. La Magna Grecia a Bagnara Calabra

Taverna-kerkira

A Bagnara Calabra, la Taverna Kerkira (cioè Corfù) rivela già nel nome le ascendenze della tradizione che viene proposta ai commensali: calabrese senz’altro, ma con evidenti commistioni elleniche. Questio perché il patron e chef Fulvio Dato vuole ricordare le sue di origini, italiane da parte di padre e greche da parte di madre. Pesce freschissimo, abbinamenti originali e una notevole carta dei vini.

Prezzo: 45 €

Taverna Kerkira. Corso Vittorio Emanuele II 217. Bagnara Calabra (Reggio Calabria). Tel. +39 0966 372260

40. Il porto sicuro a Villa San Giovanni

Che dobbiate imbarcarvi per la Sicilia o meno, in caso di fame acuta Villa San Giovanni ha la risposta ideale: il Vecchio Porto, ristorante di pesce che propone oltre alle specialità della tradizione, anche qualche piatto creativo, una bella selezione di crudi e pizze con topping marinaro.

Due menu degustazione, dall’antipasto al dessert: da 20 € a pranzo e da 35 € a cena.

Vecchio Porto. Lungomare Cenide, 55. Villa S. Giovanni (Reggio Calabria). Tel. +39 0965 700502

Ora tocca a voi dirci quanti ne avete assaggiati di ristoranti così buoni e di prepararvi alle mappe dell’Adriatico e delle Isole.

(1. continua)

[Immagini: Scatti di Gusto, Vincenzo Pagano, armadillobar, Mattia Mionetto, Silvia Vettoretti, Adriano Mauri, Tripadvisor, Osteria del Mare]