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Saigon ristorante vietnamita Milano

Coronavirus: Milano non è più lei. Chiude Saigon, già ristorante di successo

Luca Guelfi, che aveva aperto una dark kitchen in pieno lockdown e il Rafael in Sardegna, si è arreso a una Milano diversa chiudendo Saigon
martedì, 14 Luglio 2020 di

Luca Guelfi in un lungo post sulla sua pagina ha dato una notizia triste per la ristorazione a Milano: la chiusura di Saigon. Ristorante vietnamita di successo, meta della gioventù affluente milanese e straniera, nella “Luca Guelfi Street”, via Archimede.

Via che vede una serie di locali che fanno capo al Luca Guelfi Group.

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Aprire 24 ristoranti in 26 anni di carriera, è stato un percorso meraviglioso. Tanti successi. Ma anche fallimenti. Da quei fallimenti, da quelle esperienze negative, mi sono arricchito di saggezza ancora di più che dai successi. Difficilmente oggi sbaglio un investimento di un ristorante.

Prima di firmare accordi, nella mia mente ripasso tutti gli errori che ho fatto in questi 26 anni e capisco qual è la strategia e il percorso migliore. Per Rafael, l’ultimo nato, è stato cosi. A 3 settimane dall’apertura, in una situazione di mercato disastrosa, con la Sardegna mezza vuota, il locale è sempre pieno, pranzo e sera. E’ una sensazione bellissima.

Ma poi questa mattina, dopo una lunga e sofferta riunione, il mio gruppo ha deciso di chiudere per sempre il locale che amo di più. Per la prima volta nella mia vita, devo gettare la spugna non per colpe mie. Non avevo sbagliato niente.

saigon ristorante vietnamita milano inaugurazione

Il ristorante più bello di Milano, almeno, così dicono in tanti. Si mangiava da Dio, l’atmosfera elegante ma non respingente, i profumi, le candele… la musica!!
Entrandoci, era un viaggio. New York, Hong Kong, Los Angeles. Ti sentivi in qualsiasi parte del Mondo.
Il pubblico era internazionale, stranieri di passaggio a Milano per business o per turismo. La maggior parte dei clienti erano a Milano per l’industria della moda. Pochi Italiani, ma quelli con gran gusto. Era la mia cucina preferita.

Abbiamo chiuso per un doloroso ridimensionamento del gruppo. E’ il locale, fra tutti, che in una situazione così difficile, non sarebbe riuscito ad andare avanti. Milano non è più Milano. E probabilmente prima di rivederla come era prima, passerà un po’ di tempo. Troppo per riuscire a stare in piedi. Sto facendo di tutto per collocare i collaboratori in altre strutture. E ci sto riuscendo.
Ma dobbiamo andare avanti. 50 anni, sono gli anni migliori. Sei fisicamente e di spirito ancora giovane, ma hai accumulato esperienze importanti per affrontare progetti futuri e sai anche come superare ostacoli che potrebbero sembrare impossibili.

Non ho mai sofferto quando ho chiuso, venduto, ceduto, abbandonato un mio locale. E non soffrirò neanche questa volta. E’ stata un’esperienza nel percorso della mia vita.
Barbara, so già che piangerai alla lettura di questo post. E’ il tuo locale preferito. Ma vedrai, un giorno ritornerà.

A presto Saigon.

ristorante rafael a porto rafael palau sardegna di luca guelfi

Il Saigon aveva aperto a giugno 2017, andando ad aggiungersi agli altri locali milanesi di Guelfi. Quest’anno Luca ha aggiunto al suo carnet il Rafael, a Porto Rafael in Sardegna, e Via Archimede, una delle prime dark kitchen, le cucine senza ristorante ormai in rapida diffusione. In via Archimede ha aperto nel corso degli anni Canteen, ristorante messicano, Shimokito, un tapas bar giapponese, e un Oyster Bar.

Di Emanuele Bonati

"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.