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Lo storico ristorante Padovanino di Padova apre tutto nuovo

Una nuova apertura in centro a Padova: la Cucina Tradizionale Contemporanea dello chef Stefano Mocellin allo storico ristorante Padovanino
venerdì, 15 Gennaio 2021 di

Stefano Mocellin al Padovanino: il nome dello chef sopra il nome di un locale storico di Padova, che Stefano ha acquistato e adattato alla sua idea di cucina.

Ci piace segnalare questa nuova apertura, coraggiosa in questi tempi di Coronavirus, che fa seguito a quella di Incàlmo a Este, inaugurato l’anno scorso. In un territorio comunque premiato dalla Michelin 2021 (Le Calandre tre stelle, Storie d’Amore e Lazzaro 1915 una stella, e 2 Bib Gourmand).

L’Hosteria Padovanino era un ristorante storico, che i proprietari, Margherita e Renato, hanno ceduto a Mocellin. Specializzato nella cucina di pesce, prendeva il nome dal ritratto della Venere Dormiente di Alessandro Varotari, detto il Padovanino. Era un locale molto “arredato” – i proprietari venivano dal mondo della scenografia; ma Mocellin ha ristrutturato il locale a sua misura.

stefano mocellin padovanino entrata

Cucina a vista, una sala a tema, alle pareti quadri in 3D della stilista padovana Giorgia Fresta, con la quale Stefano ha disegnato anche le divise. I lavori sono in fase di completamento in queste settimane.

La cucina del Padovanino

stefano mocellin padovanino sarda saor

Stefano Mocellin ha le idee chiare su quello che sarà la carta del nuovo Padovanino, che avrà come motto Cucina Tradizionale Contemporanea. “Un ritorno alle origini,” ci ha dichiarato. “Per non dimenticare che sono partito lavando piatti. Non c’è niente da inventare, c’è solo da innovare, nel rispetto del lavoro degli altri cuochi.”

Lo chef è già al lavoro nella sua nuova cucina per mettere a punto la carta. Ci saranno tre menu: uno di carne a 75 €, uno di pesce a 85 €, e uno vegetariano a 65 € (prezzi da confermare, ma saranno probabilmente questi). Sarà possibile anche scegliere due piatti dalla carta a 55 €. E un posto di rilievo, in cantina, lo avranno i vini della Cantina Costaripa di Mattia Vezzola.

Mocellin punta molto sul menu vegetariano, lo dice apertamente. Può sembrare più facile e banale, ma non sempre i menu veg sono anche “gourmet”. Del resto, come ci dice Stefano, “la banalità è più complicata della normalità”, e aggiungiamoci anche la necessità di rendere i piatti contemporanei. In carta ci saranno ad esempio una pasta e fagioli con una riduzione di aceto balsamico e radicchio. Ma anche i classici spaghetti al pomodoro, che non tutti considerano un piatto vegetariano, con 7 pomodori di varie tipologie e consistenze.

Nel menu di pesce, le Sarde in saor come un fish & chips: lo vedete nella foto qui sopra.

Insomma, il Padovanino si sta preparando all’apertura, alla ri-apertura, come volete. Mocellin la ha annunciata sui social, invitando a prenotare i 40 posti per l’inaugurazione. In poco tempo, sono arrivate più di 300 email.

Peraltro, la data effettiva di apertura è ancora incerta. Mocellin spera a metà febbraio, ma la situazione sanitaria è ancora incerta. Peraltro, mi ha detto che vorrebbe evitare, se possibile, un’apertura solo a pranzo, così come i servizi di asporto/delivery.

Chi è Stefano Mocellin

stefano mocellin padovanino

Stefano Mocellin, 33 anni, padovano, si è dedicato alla cucina dopo aver lavorato nell’azienda paterna e come lavapiatti in Inghilterra. Nel suo curriculum, esperienze milanesi all’Osteria Primo Novecento, da Ribot, all’Unico con Fabrizio Ferrari (dove ha vissuto le vicende legate alle inchieste giudiziarie).

Passato a The Stage con Fabrizio Albini, come pastry chef, è stato poi per un anno e mezzo chef personale di Renzo Rosso. Si è occupato anche della Diesel Farm, l’azienda agricola di Rosso a Marostica. 

L’esperienza alla Diesel Farm “mi ha molto gratificato. Il fatto di essere apprezzato anche da persone che sono abituate a girare i migliori ristoranti mi ha spronato ad aprire qualcosa di mio. E così sono tornato a Padova. Voglio portare tutto quello che so nella mia città.”, ha dichiarato al Mattino di Padova. 

Stefano Mocellin al Padovanino. Via Santa Chiara, 1. Padova. Tel. +393409276338.

[Link: Il Gazzettino; Il Mattino di Padova]

 

Di Emanuele Bonati

"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.