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Bar basso Milano

Negroni Sbagliato al Bar Basso per la Fashion Week Milano 2023 

Negroni Sbagliato del Bar Basso: cocktail della Fashion Week Milano 2023. Ingredienti, ricetta e gradi di un drink non nato per errore
domenica, 19 Febbraio 2023 di

Quale occasione migliore per provare il Negroni Sbagliato al Bar Basso di Milano della Fashion Week 2023? La settimana della moda inizia martedì prossimo 21 febbraio e prosegue fino al 27 febbraio.

Sette giorni di passerelle, eventi esclusivi o aperti al pubblico da scoprire sul sito della Camera Nazionale della Moda che pubblica orari, luoghi e trasmette le sfilate in streaming. 

Se per noi il Negroni Sbagliato del Bar Basso è un vero evento nell’evento, a scaldare l’atmosfera già vivace della prima fashion week milanese del 2023 provvedono ospiti internazionali e appuntamenti aperti al pubblico.   

Il più originale è la “urban catwalk” di Collini. Il marchio presenta le sue collezioni su un tram che girerà per le strade di Milano. Chi sale vede gli abiti indossati dai modelli fino al capolinea in Piazza Duomo, dove avrà luogo la sfilata vera e propria. 

Farsi vedere durante la Fashion Week 

Il classico Negroni
Il Negroni classico

È longevo il cocktail inventato nel 1972, ma, anche se ha da poco compiuto 50 anni, la generazione di Instagram lo adora. 

Ogni sabato sera, verso le 19, fuori dal locale di via Plinio si raduna una folla di persone. L’ora dell’aperitivo è appena iniziata ma i tavoli sono tutti occupati. Dai facoltosi residenti della zona ai modalioli con sigaretta elettronica e cane di piccola taglia al seguito, tutti sorseggiano lo stesso cocktail color rosso-ruggine.

Al Bar Basso il Negroni Sbagliato è spesso “lo sbagliato”. Quando ordina, chi vuole passare per habitué, preferisce abbreviare.

A proposito, i barman ne preparano così tanti che chiamano il cocktail “Sba”, per fare prima. 

Il Negroni Sbagliato impegna per la maggior parte del tempo i cinque i baristi dietro il lungo bancone a forma di ferro di cavallo del Bar Basso. Lo versano in continuazione dentro coppe grandi come ananas. 

La settimana della moda e le altre “settimane” che mostrano al mondo il meglio della produzione milanese, riempiono spesso il Bar Basso. Fino a pochi anni fa non era così, il locale era frequentato solo in coincidenza della fashion week di febbraio e della settimana del design ad aprile. 

In occasione della più recente Miart, fiera milanese dell’arte moderna, Michael Stipe, il cantante dei REM, si è gustato l’atmosfera del noto cocktail bar. Da solo e indisturbato, per tre notti di fila.

Negroni Sbagliato: ingredienti, ricetta e gradi

Negroni sbagliato bar basso
Il Negroni Sbagliato

È simile a un vero Negroni, in testa alla classifica dei cocktail più bevuti del mondo (gli ingredienti sono gin, vermouth e Campari).

La differenza è che nella ricetta dello “Sbagliato” lo spumante brut rimpiazza il gin (ingredienti: ⅓ di spumante; ⅓ di vermouth; ⅓ di Campari; una fetta d’arancia). 

Di conseguenza è più leggero perché la gradazione alcolica diminuisce. Se i gradi del Negroni possono arrivare a 28, quelli del Negroni Sbagliato si fermano a 13.    

Nonostante i 50 anni appena compiuti il drink è poco conosciuto fuori dall’Italia. Ma i 15 minuti di celebrità internazionale sono cominciati.

A Londra, dove ci sono alcuni dei migliori cocktail bar del mondo, è entrato nella lista di barman prestigiosi con la nomea del “cocktail perfetto per una sbornia”. 

Il Negroni Sbagliato del Bar Basso è entrato in rotta di collisione con il mondo anglosassone a ottobre 2022, dopo che Emma D’Arcy, la protagonista della serie House of the Dragon, ha reso noto che si tratta del suo cocktail preferito.

La viralità del video su TikTok ha reso molto soddisfatto Maurizio Stocchetto, 62 anni.

Il Negroni Sbagliato del Bar Basso non è nato per errore 

Bar Basso come eravamo
Bar Basso a Milano: come eravamo

Si favoleggia selvaggiamente sull’origine del cocktail, ma il proprietario del Basso è sicuro che il Negroni Sbagliato non sia nato per errore. 

“È nato intenzionalmente”, sostiene Stocchetto. 

“All’inizio dei Settanta, anni di emancipazione femminile, le donne iniziavano a frequentare i bar senza accompagnatori. Chiedevano qualcosa di più adatto al loro palato e il Negroni Sbagliato era meno alcolico, precisa il proprietario del Bar Basso.

“La cosa sicura, al netto di tutte le leggende che ho sentito, è che non si è trattato di un errore.”

L’insegna al neon del locale illumina il quartiere di Porta Venezia da quando Mirko Stocchetto, padre di Maurizio, morto nel 2016, ha intuito che il proprietario precedente era “stanco” e pronto a vendere. Ha comprato il bar a metà degli anni Sessanta. 

L’apertura risale al 1947, come testimonia la maggior parte dell’arredo che rimanda al primo dopoguerra. Il Bar Basso, “casa” del Negroni Sbagliato, è per lo più immutato.