Gelato all’azoto. La classifica definitiva delle 15 migliori gelaterie molecolari al mondo
Conoscete il migliore gelato molecolare, ovvero il gelato all’azoto? È il gelato realizzato al momento con innovativi mantecatori raffreddati ad azoto, oppure fatti manualmente con semplici planetarie da banco (tipo la Kitchen Aid).
La miscela è messa a contatto con il gas (allo stato liquido) ad una temperatura di 196° sotto zero e si congela immediatamente. La velocità di produzione permette in questo modo di ottenere una struttura del gelato eccezionalmente setosa e fine con microcristalli 700 volte più piccoli rispetto a quelli ricavati da una mantecazione di tipo tradizionale.
Prima che gridiate all’attentato alla salute vi ricordo che l’azoto liquido è un gas innocuo e sicuro per la salute: basti pensare che l’aria che respiriamo ne è composta al 79%.
Però l’azoto vi fa cambiare la percezione del gusto che è più intenso e permette di apprezzare maggiormente le materie prime impiegate. A patto che siano di qualità.
Produrre gelato con l’azoto liquido è relativamente facile. Ottenere un buon gelato è un altro paio di maniche. Farlo è uno dei motivi di successo per una gelateria, come ricorderete.
Noi lo sappiamo ed è per questo che vi teniamo sempre aggiornati su dove mangiare del buon gelato con le 19 gelaterie più cool del 2014, sulle gelaterie che vi mandano in estasi a Roma, la capitale del gelato, e in Campania (e tra qualche giorno conosceremo il nome del Campione Mondiale).
Ecco perché vi diamo gli indirizzi delle migliori 15 gelaterie al mondo dove potrete gustare il vero gelato all’azoto.
Italia
In Italia non esiste una gelateria interamente dedicata a questo tipo di produzione. Ma sono molti che si cimentano.
Si può assaggiare il gelato molecolare in alcuni prestigiosi ristoranti oppure presso i gelatieri che saltuariamente lo propongono: il più famoso di tutti è Corrado Sanelli di Salsomaggiore Terme, che lo utilizza anche all’interno del suo laboratorio.
Mondo
Talvolta alcuni dei titolari delle gelaterie molecolari (diffuse soprattutto in Nord America, Australia e Asia, dove il successo ha già portato a creare catene come Sub-zero,I-cream cafè, Nitrogenie e Just Like it) non hanno il background e le conoscenze necessarie per produrre delle miscele da mantecare che possano competere con quelle dei migliori gelatieri.
Ecco perché con il gelato all’azoto bisogna andarci con i piedi di piombo e avere gli indirizzi giusti. Cioè, questi.
#15 Lick Me I’m Delicious. Galles (Gran Bretagna)
Charlie Harry Francis è una via di mezzo tra un inventore e uno scienziato pazzo, tanto da aver creato il gelato al Viagra e quello che si illumina di notte. Da genio della tecnica non poteva che utilizzare l’azoto liquido per produrli, e per far ciò non ha aperto una gelateria, bensì varato il progetto Lick Me I’m Delicious: una gelateria portatile all’azoto liquido, ma soprattutto il primo carrettino dei gelati all’azoto liquido (dallo stile retrò) motorizzato al mondo.
Lick Me I’m Delicious – Galles (Gran Bretagna)
#14 Elicxir Artisan Gelato. Giacarta (Indonesia)
Un gelato che si rifà alla cucina molecolare e per questo rifugge dai semplici gusti classici che si possono trovare nelle gelaterie tradizionali. Elicxir si definiscono artigiani del gelato per le piccole produzioni che via via realizzano, a mano, con il menu che varia di continuo seguendo la creatività dei titolari.
Elicxir – Central Park LG floor L-259A and Mall Kelapa Gading, Gading Walk GF #01 – Giacarta (Indonesia)
#13 Churn 2 Superior Ice Cream. Cambridge (Stati Uniti)
Solo la produzione con l’azoto consente la possibilità di creare una gelateria mobile all’interno degli spazi risicati di un container. Una soluzione che permette allo stesso tempo a Churn2 di essere spostata da un capo all’altro del mondo, come sta avvenendo quest’estate con il trasloco a Londra. Proposte classiche dalla cheesecake alla fragola, al limone e basilico oppure al cioccolato e cocco con l’obiettivo di creare ‘..una nuova piattaforma che porti una cucina innovativa in locations curiose’.
Churn 2 Superior Ice Cream – 1 Oxford Street, Cambridge (Stati Uniti)
#12 Chill-N. Miami (Stati Uniti)
Tanti gusti tra cui scegliere, inseriti nel menu come facessero parte di una tavola periodica degli elementi. Il servizio di Chill-N è studiato per offrire gelati completamente personalizzati sfruttando le decine di combinazioni possibili. Si parte scegliendo la ‘base’ tra latte e yogurt, quindi il gusto desiderato (11 diversi) e infine si ordinano uno dei 29 mix a disposizione.
Chill-in – 8271 SW 124TH ST – Miami | 17831 Biscayne Blvd, Aventura (Stati Uniti)
#11 Ice Cream Lab. Los Angeles (Stati Uniti)
Non poteva mancare l’esclusiva Beverly Hills che annovera sul suo territorio un locale dove assaggiare il gelato molecolare. All’Ice Cream Lab sono i gusti più creativi a farla da padrone (12 disponibili ogni giorno). L’immaginifico Blue Velvet (vaniglia con un blue velvet cupcake mixato insieme) e il Salt Lick Crunch (vaniglia mixata con pretzel, caramello e decorata con sale marino) sono tra i più gettonati.
Sono già pronti ad aprire un nuovo punto vendita a Pasadena.
Ice Cream Lab – 9461 S Santa Monica Blvd, Beverly Hills | Los Angeles (Stati Uniti)
#10 What’s the Scoop. Portland (Stati Uniti)
Rispetto a tutte le altre, questa gelateria è diversa. L’azoto è utilizzato per preparare ‘in anticipo’ il gelato, che poi viene inserito in barattoli pronti da acquistare ma soprattutto vaschette per essere venduto come nelle gelaterie tradizionali. Da What’s the scoop hanno così la possibilità di velocizzare il servizio, avere a disposizione molti gusti diversi già pronti , però tutti con le caratteristiche salienti di questo tipo di produzione.
Famosa è la loro vaniglia, frutto del mix di quattro bacche diverse, Madagascar (bourbon), Tahiti, Messico e Indonesia.
What’s the Scoop – 3540 North Williams Avenue. Portland – Oregon (stati Uniti)
#9 N2 Extreme Gelato. Melbourne & Sidney (Australia)
N2 Extreme Gelato nasce con lo scopo di spostare più in là, passo dopo passo, il limite conosciuto del gelato per affascinare e stupire i suoi estimatori (che possono proporre online nuovi abbinamenti).
Laboratorio di ricerca più che gelateria, ogni settimana cambia i gusti disponibili in menu. Gli ingredienti sono assolutamente naturali e ricercati per creare gusti come il sorbetto alla clorofilla, il cioccolato di lava destrutturato, o la crème brulée. Nata a Sydney ha aperto una filiale a Melbourne.
N2 Extreme Gelato – 43/1 Dixon St – Sydney
N2 Extreme Gelato – 329 Brunswick St, Fitzroy – Melbourne
#8 Milksolid Nitrogen Icecream. Bangkok
Sull’onda del grande successo riscontrato a Bangkok, Milk Solid sta rapidamente aprendo diverse gelaterie in prestigiosi shooping mall (The Portico, Central Saraya) ed anche all’interno della food-court del bellissimo Siam Paragon, probabilmente il più bel centro commerciale della capitale thailandese.
Gelato prodotto espresso e declinato in quattro gusti diversi (da provare te verde alla menta e caffè francese) da personalizzare scegliendo tra 5 topping.
Milksolid Nitrogen Icecream – Siam paragon | The Portico | Central Saraya – Bangkok
#7 LIN Artisan Ice Cream. Giacarta (Indonesia)
LIN è la sintesi di Liquid Nitrogen, il propellente fondamentale di questa gelateria dagli scenografici arredi di design, realizzati con materiale ricilcati. Qui si propongono gelati e sorbetti (utlizzando esclusivamente frutta fresca di qualità) da poter consumare anche in coppe comodamente serviti al tavolo.
Gusti classici come il malaga (rhum and raisin) e il cioccolato fondente (ultimate dark chocolate) o particolari al formaggio (cheesy cheese).
LIN Artisan Ice Cream – Jalan Taman Kemang 1 No. 6 Kemang- Giacarta (Indonesia)
#6 Chin Chin Labs. Londra (Gran Bretagna)
La prima gelateria europea interamente all’azoto liquido non poteva che nascere nel quartiere di Camden Town a Londra. Ahrash Akbari-Kalhur di Chin Chin Labs prepara i suoi gelati al momento, espressi, utilizzando l’azoto liquido conservato in grossi tank alle spalle del gelatiere in un locale arredato come un laboratorio chimico con provette e alambicchi.
I gusti (disponibili tre alla volta) cambiano ogni settimana e vengono poi arricchiti da topping e granelle.
Chin Chin Labs -49-50 Camden lock place – Londra (Gran Bretagna)
#5 320 Below Zero – Singapore
Gelato dalla formulazione pulita nel primo cafè all’azoto di Singapore. Qui troverete yogurt, paste, waffles e soprattutto gelati e sorbetti (adattissimi a chi ha intolleranze alimentari) realizzati con l’azoto liquido. A disposizione tante decorazioni e granelle per guarnire i gusti, declinati anche in sapori particolari, come la guava o quello ispirato al locale dessert Chendol.
Il locale si trova a little India, il quartiere un po’ ‘alternativo‘ (nel senso di essere meno formare al resto della città, anche più sporco, ad esempio) della città.
320 Below Zero – 33 Mackenzie Road #01-01 Mackenzie Regency – Singapore
320 Below Zero – 10 Tampines Central 1 #B1-32 Tampines 1 – Singapore
#4 Lab Made Liquid Nitrogen Ice Cream Laboratory. Hong Kong
Da Lab Made i gelati scaturiscono da una fusione tra l’occidente e la cultura cino/orientale con quattro gusti sempre disponibili a rotazione che includono specialità come la custard bun cinese, il Tai Chi Tofu, o la più semplice, ma da provare, patata dolce viola.
Il negozio si trova a Tsim Sha Tsui (kowlonn), comodo per un dessert dopo cena poiché è vicino alle Knutsford Terrace, zona ricca di locali per aperitivi e di ristoranti.
Lab Made – No 6 Brown Street, Tai Hang, Causeway Bay – Hong Kong
#3 Creamistry. Irvine (Stati Uniti)
Tanti gusti per accontentare tutti i palati, tra cui vaniglia con bacon candito, biscotto al burro, caramello salato, cioccolato alla nocciola o tè freddo alla thailandese, da abbinare a ben 50 decorazioni diverse. I gelati alle creme di Creamistry sono realizzati con latte biologico. C’è anche la linea ipocalorica e quella adatta a vegani e celiaci.
Creamistry – 3972 Barranca Parkway #D, Irvine | California (Stati Uniti)
#2 Smitten Ice Cream. San Francisco (Stati Uniti)
La storia di Smitten Ice Cream è partita con l’invenzione di una nuova macchina per produrre il gelato con l’azoto liquido (che utilizza pale elittiche rotanti) portata in giro nei mercati su un carretto, poi trasformatasi in un negozio ad alta efficienza energetica in un vecchio container. Uguale però è rimasta negli anni la grande attenzione per la scelte delle materie prime utilizzate con ricette create assieme al pastry chef Robyn Lenzi.
Grande successo che ha portato all’apertura di tre altre gelaterie.
Smitten Ice Cream – 432 Octavia St. #1A (at Linden St.), San Francisco | Whole Foods Market – Los Altos 4800 El Camino Real, Los Altos | 5800 College Avenue, Oakland | 3545 Mt. Diablo Boulevard, Lafayette (Stati Uniti)
#1 Nicecream Factory. Arlington (Stati Uniti)
Anche il gelato molecolare può essere espressione del territorio dove nasce se predilige l’uso di ingredienti freschi acquistati da produttori locali. Questa è la filosofia di Nicecream Factory che per districarsi nel dedalo dei gelati sempre diversi (e disponibili anche nei tour organizzati nei mercati settimanali della Virginia), pubblica un calendario dei gusti affinché i clienti li possano conoscere in anticipo.
Nicecream Factory – 2831 Clarendon Blvd, Arlington, Virginia (Stati Uniti)
Ora siete pronti per affrontare la vostra prima degustazione di gelato molecolare. O se siete già esperti, consigliare ai nostri lettori qualche altro indirizzo da mettere in rubrica.
[Immagini: Andrea Soban, facebook, thedcladies.com, noshameadventures.blogspot.it, landlopers.com, honestcooking.com, saynsumthn.wordpress.com, umifadilah.com, piecesofvictoria.com, ldngirluninterrupted.wordpress.com, malaysiacuisine.com]