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Ristoranti
19 Ottobre 2017 Aggiornato il 19 Ottobre 2017 alle ore 12:03

Guida Ristoranti Espresso 2018. Tutti i migliori ristoranti in Italia

E alla fine arrivarono anche i Cappelli d'Oro della nuova Guida dell'Espresso 2018 per 10 ristoranti che rappresentano i protagonisti che hanno cambiato
Guida Ristoranti Espresso 2018. Tutti i migliori ristoranti in Italia

E alla fine arrivarono anche i Cappelli d’Oro della nuova Guida dell’Espresso 2018 per 10 ristoranti che rappresentano i protagonisti che hanno cambiato la cucina italiana.

Pezzi da novanta o da museo.

10 ristoranti con il Cappello d’Oro

Eccoli:

  1. Caino di Montemerano
  2. Colline Ciociare di Acuto
  3. Dal Pescatore di Canneto sull’Oglio
  4. Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi
  5. Enoteca Pinchiorri di Firenze
  6. Lorenzo di Forte dei Marmi
  7. Marchesi alla Scala di Milano
  8. Miramonti l’Altro di Concesio
  9. San Domenico di Imola
  10. Vissani di Baschi.

Come previsto, un Cappello d’Oro va all’Enoteca Pinchiorri che aveva protestato per l’esclusione dal novero dei ristoranti con 5 cappelli l’anno scorso. Quest’anno saranno contenti?

La novità comunque va a braccetto con i 40 anni che la Guida festeggia con questa edizione.

5 ristoranti con 5 cappelli

Il 2018 vede in testa i 5 cappelli (dall’anno scorso non ci sono più i punteggi):

  1. Casadonna Reale di Castel di Sangro
  2. Le Calandre di Rubano
  3. Osteria Francescana di Modena
  4. Piazza Duomo di Alba
  5. Uliassi di Senigallia.

I 4 cappelli sono 16

  1. Casa Perbellini di Verona
  2. Da Vittorio di Brusaporto
  3. Dani Maison di Ischia
  4. Del Cambio di Torino
  5. Duomo di Ragusa Ibla
  6. La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri di Roma
  7. St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina di Badia
  8. Il Pagliaccio di Roma
  9. Krèsios di Telese
  10. La Peca di Lonigo
  11. Lido 84 di Gardone Riviera
  12. Seta dell’Hotel Mandarin Oriental di Milano
  13. Taverna Estia di Brusciano
  14. Villa Crespi di Orta San Giulio
  15. Hisa Franko di Caporetto.

41 ristoranti con 3 cappelli

  1. Acquerello Fagnano Olona (VA)
  2. Agli Amici Udine
  3. Antica Corona Reale – Da Renzo Cervere (CN)
  4. Antica Osteria Cera Campagna Lupia (VE)
  5. Aqua Crua Barbarano Vicentino (VI)
  6. Auener Hof Terra Sarentino (BZ)
  7. Berton Milano
  8. Borgo Egnazia Due Camini Fasano (BR)
  9. Borgo Santo Pietro – Meo Modo Chiusdino (SI)
  10. Bracali Massa Marittima (GR)
  11. Bros Lecce
  12. Combal.Zero Rivoli (TO)
  13. Contraste Milano
  14. Cracco Milano
  15. D’O Cornaredo (MI)
  16. El Coq – Garibaldi Vicenza
  17. Enrico Bartolini – Mudec Milano
  18. Grancaffè & Ristorante Quadri Venezia
  19. Hotel Cinzia – Christian e Manuel Vercelli
  20. Hotel Four Seasons Il Palagio Firenze
  21. Hotel Palazzo Avino – Rossellinis Ravello (SA)
  22. Hotel Principe – Lux Lucis Forte dei Marmi (LU)
  23. Hotel Villa Trieste – Aga San Vito di Cadore (BL)
  24. Il Luogo di Aimo e Nadia Milano
  25. Inkiostro Parma
  26. La Tana Gourmet Asiago (VI)
  27. La Trota dal ‘63 Rivodutri (RI)
  28. Laite Sappada (BL)
  29. L’Argine a Vencò Dolegna del Collio (GO)
  30. Lume Milano
  31. Madonnina del Pescatore Senigallia (AN)
  32. Osteria Arborina La Morra (CN)
  33. Paolo & Barbara Sanremo (IM)
  34. Pascucci Al Porticciolo Fiumicino (RM)
  35. Ristorante Angelo Sabatelli Putignano (BA)
  36. Ristorante Perbellini Isola Rizza (VR)
  37. San Domenico Palace Hotel – Principe Cerami Taormina (ME)
  38. S’Apposentu di Casa Puddu Siddi (VS)
  39. Torre del Saracino Vico Equense (NA)
  40. Undicesimo Vineria Treviso
  41. Villa Feltrinelli Gargnano (BS)

132 ristoranti hanno 2 cappelli e ben 457 1 cappello.

Lombardia la più cappellata

La regione con il maggior numero di cappelli si conferma la Lombardia, con 164, più 3 cappelli d’oro, la seconda è il Veneto a quota 107, e terzo il Piemonte (95).

I premi

Premio per il pranzo dell’anno alla Francescana di Modena di Massimo Bottura.

Il giovane dell’anno è Davide Caranchini del Materia di Cernobbio.

La cuoca dell’anno è Gaia Giordano dello Spazio di Milano.

Premio alla Carriera per Romano di Viareggio che quindi si differenzia dal Cappello d’Oro.

[Link: Ansa. Immagine Silvio De Rossi/Twitter]

Argomenti:
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