Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Notizie
1 Febbraio 2010 Aggiornato il 6 Febbraio 2012 alle ore 07:10

Identità Golose. Il circo della cucina ha le sue star

Milano. Alla fine sono approdato in quello che il papero nazionale definisce "grande circo della cucina". Il circo ha il suo capitano, cioè Paolo Marchi
Identità Golose. Il circo della cucina ha le sue star

identita_golose_oldani_marchi

Milano. Alla fine sono approdato in quello che il papero nazionale definisce “grande circo della cucina”. Il circo ha il suo capitano, cioè Paolo Marchi che è l’ideatore e il curatore di Identità Golose, il congresso gastronomico italiano (mi sembra di capire, più importante) giunto alla sua sesta edizione. Io di incontri gastronomici ho avuto idea solo con la Festa a Vico di Gennar(in)o Esposito. Lì c’era l’improvvisazione sovrana e perfettamente funzionante, mentre a Milano va in scena l’incontro professionale organizzato con tanto di inflessibili uomini della sicurezza davanti alla sala dei workshop. Dopo tanto sentir parlare di Identità Golose, eccomi alla barriera dell’auditorium di Via Gattamelata. Inizio ad incontrare gli attori di questo cinema. Alcuni li conosco personalmente, altri sono volti noti. Cogliere lo spirito non sarà semplice, penso, mentre ascolto Davide Oldani che spiega l’approccio e la strategia del suo D’O. Noto una differenza con Paris des Chefs che ha chiuso i battenti da poco. A Milano non è possibile scattare foto dei piatti che sono in preparazione perchè la pedana è ben più alta e il palcoscenico è sempre out per i fotografi non-ufficiali anche al termine delle riprese.

identita_paris_chefs_sala

Stranamente i tempi di una diretta televisiva via web come quella francese sono risultati più aperti, anche se la quantità degli interventi è stata di gran lunga inferiore. Peccato per noi, compulsivi divoratori di immagini. Tutt’intorno alle sale delle conferenze ci sono le aree di degustazione. La quantità di persone che li esplora è sostenuta. Operatori del settore, cioè cuochi, che vanno alla scoperta di nuove materie prime dopo aver ascoltato l’esperienza di un collega già assurto agli onori della cronaca. Gironzolo, essendo anche ora di pranzo. E nello stand che non è cibo ma acqua (una delle mie preferite, S. Pellegrino, frizzante) ecco che ti vanno in scena i maghi del risotto: Christian e Manuel Costardi da Vercelli. Ragazzi, preparate qualcosa, chiedo speranzoso. Faccia provocante di Christian. “Sì, un risotto”. Come mi è dolce naufragare su queste spiagge, pardon bancone. Postazione fissa e attesa.

identita_golose_costardi_cozzella_sequenze

Ora mangiamo e fotografiamo. Il circo si muove, si allarga e respira nei diversi stand pronto a cogliere nuove emozioni. Io sto prendendo le mie. Nuovi conoscenti, forse qualche amico (sempre difficile entrare in un mondo nuovo), qualche apertura al progetto di scattidigusto, un po’ di diffidenza e tanta voglia di imparare. Due immagini si fissano della giornata. Manuel Costardi che alza il pentolone ben ripulito ed Eleonora Cozzella che si lascia tentare dal risotto (a proposito il segreto della sua invidiabile linea: dieta a casa e mangiare in pubblico).

identita_golose_risotto_costardi

Il circo ha le sue star, basta guardare le loro evoluzioni per conoscere sempre di più. E stavolta nel risotto c’era anche il riso (con Barbera d’Asti Superiore e toma valsesiana): buonissimo anche in questa versione campeggio. Io ho trovato due insegnanti che sono un chicco, ops, fiore all’occhiello della nostra gastronomia.

identita_golose_costardi_risotto

Foto: Francesco Arena

Vincenzo Pagano
Fulminato sulla strada dei ristoranti, delle pizze, dei gelati, degli hamburger, apre Scatti di Gusto e da allora non ha mai smesso di curiosare tra cucine, forni e tavole.
Nessun Commento
Non ci sono ancora commenti
Caricamento banner...
scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
info@scattidigusto.it
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
redmango - agenzia creativa