Lo storico Caffè Principe, a un mese dalla sua riapertura con la nuova proprietà Prada, continua ad essere uno dei luoghi prediletti per la colazione a Forte dei Marmi.
Il Caffè Principe è emblema di italianità prima che toscanità, per quella verve unica che porta con sé dagli anni ’50-’60, periodo del massimo splendore del locale. È frequentato da sempre sia dai “formarmini” doc, coloro che vi abitano e quelli che a Forte dei Marmi vanno da generazioni, ma anche da tantissimi turisti italiani e stranieri. Si percepisce la presenza di un pubblico amante del lifestyle e della moda.
Non è una novità che siano sempre di più bar e ristoranti griffati nelle località di villeggiatura più vip. Prada ha iniziato ad investire nell’alta pasticceria 9 anni fa con l’acquisizione di Marchesi 1824. L’arrivo in famiglia del Caffè Principe a Forte dei Marmi dà al Gruppo una spinta ulteriore e al contempo influenza il settore avvicinandolo ad un lifestyle che rispetta la tradizione, un senso estetico più forte e standard qualitativi omogenei.
La ristrutturazione e il nuovo look
Non solo Il Diavolo veste Prada, anche il Caffè Principe fa lo stesso. Il motivo dei tendaggi e del rivestimento dei banconi fa parte di un archivio di Miuccia Prada, rigorosamente anni ’50, elegante ed azzeccato per il locale.
La ristrutturazione ha rispettato l’identità dell’iconico locale ricreando il suo look autentico. Lampadari originali dell’epoca, sedute per il dehors rivestite con il motivo originale, tavoli in formica, poltrone in vimini, palme lussureggianti tra i tavoli. Finanche il personale ha una divisa color blu notte in tinta con il rivestimento delle sedie.
Il progetto è stato curato in collaborazione con l’architetto fiorentino Michele Bonan. E non c’è che dire: il Caffè Principe era bello e ora dettagli curati e scelta dei materiali lo hanno impreziosito senza snaturarlo.
È anche rimasto il piacevole sottofondo delle tazzine posate sul bancone in granito nero assoluto e della macchina del caffè in azione costante. Unito al brusio delle chiacchiere dei frequentatori. La sensazione di benessere che parte dalla mattina è identica. Per fare un paragone con Milano, da Marchesi 1824 ti senti più “dentro un brand” e in qualche modo parte di una fashion community. Al Caffè Principe l’effetto Prada è più soft. La nuova proprietà ha lasciato più spontaneo il suo carattere come si fa con i secondi nati. Ma ha reso più elegante e vivo un luogo che negli anni aveva perso un po’ di luce, quasi risentisse del peso dell’età.
La colazione al Caffè Principe
Alle 10 del mattino tutti i tavoli sono occupati. Varcato l’ingresso il buon aroma del caffè inebria come un tempo. Prada ha mantenuto la torrefazione lucchese Bei&Nannini, brand utilizzato da sempre.
Ci siamo avvicinati al bancone delle paste e dei croissants. È presente in bella vista anche il panettone. Tutti i prodotti, fatta eccezione per qualche torta, arrivano ogni mattina da Milano e sono rigenerati e farciti nel laboratorio del Caffè Principe. La “collezione” è più ridotta rispetto alla proposta di Marchesi 1824, ma è identica ad eccezione del tortino di riso e della ciambella fritta, creati apposta per il Caffè Principe.
Ho provato sia il caffè espresso che il cappuccino. Entrambi molto buoni con il cappuccino servito ad una temperatura perfetta.
Per quanto riguarda i lievitati ho scelto il fagottino al cioccolato, il croissant alla crema e la ciambella.
Buono il fagottino al cioccolato, che sarebbe il classico pain au chocolat. Forse non così alveolato e friabile come avrei voluto, ma non molto dolce.
Ottimo il croissant alla crema, farcito in abbondanza, che lascia sapore di burro.
La ciambella (che è una ciambellina con l’impasto dei bomboloni) è stata la mia preferita. Morbidissima, richiede il bis.
Menu e prezzi della colazione al tavolo al Caffè Principe
Caffè espresso (4 €)
Caffè americano, d’orzo o ginseng (4,50 €)
Cappuccino (5 €)
Latte bianco (5 €)
Latte macchiato (6 €)
Caffè shakerato (8 €)
Cappuccino shakerato (9 €)
Spremuta d’arancia (10 €)
Selezione Te e infusi (8 €)
Croissant liscio o farcito (4 €)
Fagottino al cioccolato (5 €)
Veneziana liscia o alla crema (5 €)
Ciambella (5 €)
Bombolone alla crema (5 €)
Maritozzo (5 €)
Biscotti da tè (2 €)
Pasticceria mignon (4 €)
Tortino di riso (6 €)
Crostatina alla confettura (10 €)
Crostatina alla frutta o alla crema (12 €)
Panini mignon (5 €)
Toast (10 €)
Prima colazione completa (servita dalle 7:30 alle 12:00)
Pane burro e marmellata – a scelta tra albicocca, arancia, fragola, frutti di bosco, mandarino, pesca o prugne (8 €)
Yogurt naturale (8 €)
Yogurt naturale con granola e frutti di bosco (12 €)
La classica colazione italiana
Croissant a scelta, spremuta a scelta, bevanda calda a scelta (16 €)
La colazione completa del Caffè Principe
L’intera classica colazione italiana, yogurt con granola e frutti di bosco, cannoncino ripieno di crema pasticciera (30 €)
Colazione al banco al Caffè Principe
Caffè (1,50 €)
Cappuccino (2,20 €)
Spremute (8 €)
Selezione Te e infusi (6 €)
Croissants (2 €)
Fagottino al cioccolato (2,50 €)
Ciambella (2,50 €)
Pasticceria (da 1 a 8 €)
Tortino di riso (3 €)
Crostatina alla confettura (7 €)
Panini mignon (3 €)
Toast (7 €)
Al Caffè Principe il menu offre anche prodotti salati.
