Ristoranti che hanno chiuso a Milano: addio a 10 insegne

I locali che hanno chiuso a Milano – ristoranti, pizzerie, bar, e anche pasticcerie (ne abbiamo scritto da poco qui) – sono ormai cronaca pressoché quotidiana. Cronaca nascosta perché non sempre i locali ci tengono a far sapere di avere chiuso.
Costi di affitto insostenibili, formule che non hanno incontrato il favore del pubblico, cambi di proprietà o di brigate sono all’ordine del giorno.
Ecco quindi una breve ricognizione dei casi che più hanno fatto scalpore a Milano.
1. Al Mercato Steaks&Burger in Porta Nuova

Chiuso: Al Mercato, il ristorante in piazza Alvar Aalto in Porta Nuova a Milano con bellissima vista sui grattacieli di Gae Aulenti, sulla Biblioteca degli Alberi e sul quartiere Isola. Avevo provato questa sede di Al Mercato all’inaugurazione. Ci sono tornato nella gestione post-Roncoroni: buono, ma con qualche incertezza nelle preparazioni.
Restano aperte le altre due sedi in via Santa Eufemia e in corso Venezia. Ed è notizia di questi giorni l’apertura di un nuovo Al Mercato Bistrot all’interno della Promenade du Port, a Porto Cervo in Sardegna.
2. Pandenus ha lasciato largo La Foppa

Affitti troppo cari anche per il ristorante Pandenus in largo La Foppa a Milano: chiuso. Restano fortunatamente aperti gli altri locali – Mercato, Risorgimento, Tadino, Vetra, Brera, Gae Aulenti, Vetra – e l’Osteria a Santa Margherita Ligure.
A sovrintendere alle cucine resta sempre lo chef Enrico Bartolini.
3. Pier 52: ristorante temporaneamente chiuso a Milano?

Il ristorante di pesce Pier 52 in via Lazzaro Papi (in Porta Romana a Milano) si presenta chiuso, con un cartello che indica “lavori in corso”, ormai da mesi. Google usa la formula “Temporaneamente chiuso” – ma quando i tempi si allungano così a lungo, ci si fanno delle domande. Sperando che le previsioni più fosche possano essere smentite.
La prima sede di Pier 52 era in via Pier della Francesca angolo via Losanna.
4. Soulgreen: il ristorante vegetale ha lasciato il posto al pollo fritto

Locale interessante, elegante, e ovviamente molto green, cucina vegetale, e una prima sede a Dubai. Tutti elementi che intercettavano i trend più trendy, e che facevano pensare a una vita lunga e prospera.
Così invece non è stato, e il ristorante Soulgreen a Milano ha chiuso a dicembre 2024. Al suo posto ha appena aperto un locale della catena di pollo fritto Popeyes. Il che sembra abbastanza ironico.
5. Il ristorante Ichi Station a Milano ha chiuso

Una catena di sush, Ichi Station, con 8 locali a Milano, chiusa (già dall’anno scoso, in verità), soffocata dai debiti. Peccato. Google registra la chiusura come temporanea.
Ichi Station aveva aperto con la supervisione di Haruo Ichikawa, lo chef che aveva guadagnato la stella Michelin a Iyo, e che ora ha aperto un ristorante omakasse a suo nome in Porta Romana.
6. Hekfan: chiusi il ristorante e i fast food a Milano

Il ristorante Hekfan era in Brera, dal 2022, i fast food Hekfanchai in diversi punti di Milano (via Padova, Porta Romana, Centrale…). In cucina, il pur bravo Kin Cheung. Anche questi locali sono chiusi da tempo, ma come detto siamo qui per aggiornarvi.
Va anche detto che i locali che hanno ospitato Hekfan non sono particolarmente fortunati. Qui infatti aveva aperto Tiramisù Delishoes, “il primo dessert restaurant in Italia“, format di breve durata.
7. Tormaresca in corso Garibaldi

Ultimo aggiornamento. Anche il ristorante Tormaresca, in corso Garibaldi a Milano, è chiuso da tempo. Bistrot pugliese, faceva capo al gruppo Antinori, come il locale omonimo di Lecce, tuttora aperto.
8. Antica Forneria di Recco: chiusa in Porta Vittoria

Da un po’ di tempo risulta chiusa (e anche imballata) l’Antica Forneria di Recco, in corso di Porta Vittoria. Peccato, era un buon prodotto tutto sommato – e ha chiuso, mentre si registrano diverse nuove apeture a poche decine di metri di distanza (i panini toscani di Ciacco Bistrot, il patanegra di Jamón y Más).
L’azienda, di Recco, opera per la GDO e l’HO.RE.CA, oltre che per i canali tradizionali. Due i locali “smart” aperti al pubblico, a Portofino e a Como.
9. Avete fatto in tempo a provare The Kröfle in piazza Argentina?

Speriamo di sì, per lo meno per soddisfare una curiosità rispetto a uno dei lievitati di nuova generazione, che si supponeva dettasse il passo a un trend della pasticceria eccetera. Lo avevamo annunciato fra le 52 nuove aperture da tenere d’occhio nel 2025. Ma da qualche mese The Kröfle è chiuso, irrimediabilmente.
10. Il Pastificio Faravelli ha chiuso, ha traslocato e si è allargato

Il Pastificio Faravelli, all’amgolo viale Montenero – via Bergamo, chiuso da tempo, ha riaperto a poche decine di metri di distanza, come gastronomia-orto-frutta.
Ristoranti chiusi che riaprono con una nuova insegna

Va anche detto, a parziale consolazione, che ci sono diversi ristoranti e locali che hanno aperto al posto di quelli che hanno chiuso a Milano. Fra gli altri:
Sea, Signora in Brera al posto di ItMilano (ne abbiamo parlato nell’articolo sulle 40 aperture estive a Milano): il bar aprirà il 18 agosto, il ristorante il 28 agosto
Veramente (con la consulenza di Andrea Berton) in Brera (ne abbiamo parlato qui) al posto della Pizzeria Nazionale: un caso di ristorante che apre al posto di una pizzeria chiusa a Milano.
Jin Yong, ristorante cinese, al posto del coreano Hana in Duomo
Osteria da Fiorella di Max Mariola al posto della Trattoria da Nennella in Corsia dei Servi (Duomo)
De Santis, panineria storica, in Brera al posto di Panini Durini
Altre chiusure a Milano che forse non avete ancora visto
Altri locali hanno chiuso negli ultimi due-tre anni. Aggiorniamo così la nostra triste mappatura, con questi locali della cui chiusura forse non vi eravate accorti. E come sempre vi invitiamo a segnalarci le chiusure che non abbiamo ancora considerato, qui nei commenti o a info@scattidigusto.it.
Al Cerchio in via Galvani, chiuso nell’estate 2024 dopo 55 anni di storia milanese.