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28 Luglio 2017 Aggiornato il 31 Luglio 2017 alle ore 06:36

Roma. Cosa mangiate da Cielo, fantastico locale astronave che ha aperto a Fiumicino

Ora potete dirlo forte, “Apriti Cielo!” Da domani, a Fiumicino, Cielo apre per davvero: è un locale straordinario e unico che offre tanto quanto nessuno
Roma. Cosa mangiate da Cielo, fantastico locale astronave che ha aperto a Fiumicino

Ora potete dirlo forte, “Apriti Cielo!” Da domani, a Fiumicino, Cielo apre per davvero: è un locale straordinario e unico che offre tanto quanto nessuno ha mai osato.

Più di 600 metri quadri, 2 piani e una terrazza con vista sul canale e sul tramonto, arredamenti impeccabili e ultime tecnologie applicate ovunque per ospitare, nei suoi spazi in stile vittoriano misto industrial, fino a 230 persone dentro e altre 40 ai tavoli del dehors.

Il locale si trova a Fiumicino vecchia, in via della Torre Clementina 152, dove una volta, per chi ricorda, c’era il ristorante che ha fatto la storia di Fiumicino, Il Pescatore di Alberto Zafrani. Chiuso da tanti anni, ora è rinato come Araba Fenice grazie al contenitore realizzato da Costa Group e dai fratelli  Gianluca e Diego Consiglio, proprietari attuali del locale.

Acquistate le mura in ottobre del 2014, dopo un lungo iter burocratico, da settembre dell’anno scorso finalmente sono partiti i lavori, e a meno di un anno eccoci qua, a toccare Cielo con mano.

Confesso, sono emozionata e orgogliosa di questo spazio che offre a Fiumicino nuovo lustro e nuove prospettive. L’impegno di Gianluca e di sua moglie è stato non solo creare un locale che non c’era, ma di attirare gente a Fiumicino e di offrire il lavoro alle persone del luogo.

Ecco come è strutturato Cielo.

Appena si entra, a sinistra c’è il banco norcineria, con una bella selezione di formaggi e salumi. Proprio lì, ad angolo, c’è anche un piccolo spazio per gli amanti delle ostriche: Corrado Tenace, il noto Oyster Man di Fiumicino, non poteva mancare.

A destra, al pianterreno e al primo piano ci sono due spazi bar dove divertirsi con mixology, cocktail classici e centrifughe di frutta e verdura.

In fondo alla sala c’è un banco dove pranzare velocemente grazie a self service (ovviamente, tutte proposte di qualità), ma che la sera si trasformerà in un ristorante à la carte.

In fondo alla sala troviamo l’enoteca a vista, dove la temperatura controllata a 18° aiuta a conservare al meglio i vini accuratamente selezionati da una sommelier. Bianchi e rossi nazionali di un certo valore, i più famosi Champagne, tra cui Pommery che ultimamente fa parte di molti ristoranti noti (tra cui Attimi di Heinz Beck al nuovo terminal dell’aeroporto Leonardo da Vinci).

Girando a destra, vedrete un grande forno rotante a gas che segnala la zona pizzeria.

Pizza alla romana, abbastanza sottile, con i condimenti generosi e saporiti.

Superato il forno, ancora più a destra, c’è un grande spazio dedicato alla carne e al pesce, che verrà tutto preparato nei due forni Josper. Ma dopo, mi hanno assicurato, ci sarà anche la paella (e ho visto anche tante padelle quelle giuste, speriamo bene).

Al piano superiore, il secondo bar è il punto predominante della sala. Ma qui si trova anche la seconda cucina: quindi ci sarà il servizio à la carte o anche tanti eventi con gli chef ospiti.

In fondo alla sala c’è uno spazio che può essere isolato: ospita un tavolo di legno massiccio per 6-8 persone, un camino e uno schermo che può essere usato per le proiezioni. Insomma, una sala privata con uno chef privato.

Una piccola terrazza, in mezzo ai giardini verticali, e poi una scala che porta alla terrazza superiore con poltroncine, ombrelloni e due piccoli banchi bar. Luogo ideale per l’aperitivo, trascorrere un piacevole dopocena o pranzare d’inverno in una giornata di sole.

E’ probabile che abbia dimenticato qualcosa, da Cielo mi sentivo come in un Luna Park, ma vi assicuro che è un luogo incantato che vale la pena scoprire.

Come il menu, d’altronde.

Vi estraggo 10 prezzi:

  1. crudi di pesce del Gran Plateau Royal costano 35 €
  2. filetto di salmone con avocado 13 €
  3. fritto di pesce “del viziato” 14 €
  4. spaghetti con le vongole 14 €
  5. tartare di pesce 13 €
  6. sul Josper, manzetta prussiana e chianina 60 € al chilo, Wagyu originale giapponese 400 €
  7. Cielo Burger di fassona 14 €
  8. pizza margherita 7 €
  9. pizza gourmet con alici del Cantabrico 10 €
  10. dolci 8 €

E ora che avete guardato i prezzi del menu, decidete se è il caso di andare ad assaggiare questo Cielo.

Cielo. Via della Torre Clementina 152. Fiumicino (Roma). Tel. +39 335 743 0892

Giulia Nekorkina
Moscovita di nascita, romana da 25 anni, Rossa di Sera da 10 anni, innamorata della vita, appassionata di bollicine, adora cucinare e mangiare. Il miglior museo è un mercato, il miglior regalo è un viaggio.
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