mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Sotto il vestito, blogger. Ecco le foodblogger ricoperte di cioccolato…

lunedì, 04 Aprile 2011 di

Ricordate l’articolo dello scandalo?
Quello apparso su affaritaliani.it che raccontava il mondo delle foodblogger tutto cucina e fotografia, ma lo illustrava con foto hot di fanciulle beatamente ricoperte di cioccolato e pronte a deliziare i fortunati commensali con fragole peccaminose?
Le critiche dal mondo dei fornelli, che sembra cucinare senza fare ricorso a mise provocanti probabilmente non comodissime per raggiungere il risultato di una gustosa ricetta, non si sono fatte attendere.
Caris di Cooking Planner ha chiesto alle foodblogger di inviare l’abbigliamento utilizzato durante le preparazioni. Un po’ di ironia ed è nato il sondaggio fotografico “Sotto il vestito… blogger!”. (SdG)

AAA: foto cercasi. Purtroppo l’età avanza (come dimostra il numeretto, incrementato di uno, che parla della mia età nella colonna di destra..) e questo implica che la memoria non mi assiste. Non riesco a ricordare foto di Montersino che serve una crema chantilly sparsa sugli addominali, Vissani che mostra orgoglioso la sua ultima creazione in boxer, Bottura che presenta il suo ultimo premio con un asciugamano striminzito avvolto in modo casuale e Beck, vestito solo dal suo cappello da chef, che guarda soddisfatto il suo risotto.

Devo andare a ricercarmele. E’ evidente che, essendo loro chef e quindi avendo una passione “smodata” (?) per la cucina, saranno interessati da tanti articoli (magari proprio di Affari Italiani) in cui per forza di cose compariranno vestiti (o meglio svestiti) così. Non può essere che un giornale che vuol fare un articolo serio sugli chef emergenti dell’Italia non accosti al pezzo foto di questo livello. Sarebbe assurdo pensare che lo faccia solo per parlare di quello che mi rendo conto essere un “fenomeno” mediatico non indifferente, cioè “la carica delle foodblogger”. Eppure non riesco a trovarle, le foto di questi signori chef, che strano…

Dopo il mio struggente e accalorato appello, è giunto il momento di parlare dell’iniziativa “Sotto il vestito blogger”!

Eravamo rimasti all’idea, mi sembra condivisa da molte persone, a giudicare dai commenti, di compiere un’opera di bene e rifornire l’archivio fotografico del giornale con immagini riguardante le food blogger. Infatti, nell’articolo originale, oltre alla descrizione di foodies (?) con passione “smodata” per la cucina e voglia di mettersi in competizioni con chef blasonati, erano presenti l’immagine di una modella ricoperta solo da cioccolato, l’immagine di una modella che mangiava gli spaghetti in lingerie, un bocca sensuale che mangiava una fragola o una banana (ora mi sfugge) e altre foto varie che mostravano l’essenza delle donne che hanno un sito dedicato alla cucina (essenza esplicitamente descritta da bikini, gelati sulla pancia, etc. etc….)

Ci è venuto in mente che, innanzitutto, dovremmo rassicurare il giornale su un paio di punti particolarmente importanti:

1) noi foodblogger siamo perfettamente consapevoli di quanto il cioccolato sia un nutriente per la pelle ma, essendo ahimè, un bene di lusso e non godendo di chissà quali fonti di reddito, abbiamo fatto la inusuale e incredibile scelta di utilizzarlo in torte, gelati, ganache e quantaltro piuttosto che spalmarlo sulla pelle.

2) pur non godendo di particolari fonti di reddito, abbiamo altresì le possibilità economiche per servire ai nostri ospiti il cibo su un piatto di ceramica o, nel migliore dei casi, di porcellana e possiamo quindi evitare di servire il gelato di cui sopra sulla nostra pancia (credo anzi che gli ospiti ce ne siano grati).

Detto questo, vi diciamo che ci siamo trovati in grande imbarazzo. Dieci blogger ci hanno inviato le immagini del loro “dietro le quinte”. Difficile scegliere, anzi impossibile, così ci rifacciamo al principio del “decido come mi pare” e invece di sceglierne 3 vi parliamo di tutte quante. In realtà, le care protagoniste di questo post, ci permettono di mettere in evidenza un altro aspetto delle foodies: la passione per la moda. Qui abbiamo a disposizioni indicazioni degne delle migliori sfilate milanesi e quindi, a beneficio del giornale e degli appassionati tutti, mi permetto di presentarvi la “SFILATA DELLE BLOGGER. COLLEZIONE INVERNO-PRIMAVERA 2011“

Notare di seguito come, per la stagione autunno inverno 2010-2011, la tuta di ciniglia è IL capo da possedere, con colori tinta unita che vanno dall’azzurro cielo al giallo acido fino ad arrivare al sempre classico nero, nelle splendide creazioni di “Valentino cuoco sopraffino”:

La novità degli ultimi mesi è quella della fantasia a cuore e delle strisce e fulgidi esempi potete notarne nelle foto prese dalle sfilate di “Dolce & Gubana”, i quali, tra l’altro, sono categorici sull’uso di padelle e attrezzi da cucina, durante l’aperitivo, come alternativa alla troppo scontata pochette:

Il must della stagione? La scarpa bassa ovviamente (la pantofola per la precisione) che, per quest’anno prevede forme morbide, materiali colorati e una copertura morbida e pelosa, oppure il tacco alto, anzi altissimo per donne che non devono scendere mai, come splendidamente mandate da in passerella da “Chanel e Padel”.

I capelli saranno sicuramente o lunghi con le trecce o corti con la frangia di lato, secondo le ultime indicazioni di ” Diego dalla Panna”

Gli accessori per la blogger che si rispetti, sono quelli classici e intramontabili, su tutti: il mattarello! Come dar torto a quell’incredibile maestro di” Luis Fuocon”?

Ultimo ma non ultimo, la sezione hot delle sfilate, con scene che potrebbero turbare i sogni maschili (ma la moda delle blogger, si sa, è anche questa)… e lasciamo voce alle provocatorie immagini di “Montervino”.

Applausi a scena aperta alle modelle e ai vestiti sono proseguiti per oltre 10 minuti e con vera soddisfazioni, crediamo che queste foto possano entrare di diritto nei migliori archivi giornalistici.

Permetteteci una precisazione, onde evitare che qualcuno possa dire che il filtro informatico nasconda un popolo di “scorfani”, ci sembra evidente che le gentili signore in questione, oltre ad essere ironiche, simpatiche e intelligenti come mostrano tutti i loro post (vi prego, leggeteli), sono anche belle donne, che mostrano il loro lato pratico ma che, con tacco 12 e tubino attillato, fanno decisamente la loro figura (e diciamolo). Mostrare che una donna è indubbiamente versatile e fantasiosa non ha prezzo…per tutto il resto c’è Mastercard! E se spesso anche noi cuciniamo con tuta nera di ciniglia, può anche capitare di indossare scarpe e vestito “da sera” e servire, ovviamente, un bel cioccolato caldo.

(Caris di Cooking Planner)