mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Sapere che la pizza 4 stagioni piace a Luigi de Magistris mi conforta

Le foto dei protagonisti dell'inaugurazione del Napoli Pizza Village da Luigi de Magistris al cardinale Sepe passando per i giovani pizzaioli
giovedì, 06 Settembre 2012 di

Non fate finta di niente. Cosa ci potrebbe essere di più old fashion della pizza 4 stagioni? Si potrebbe convenire che era la scelta di chi voleva distinguersi, mangiare la pizza più ricca. Un po’ come accade oggi con la bufalina, la pizza addizionata con mozzarella di bufala (e relativo sovrapprezzo).

Insomma, salivi su nella scala di complessità e andavi in conflitto filosofico con la capricciosa: l’una bella divisa in 4 spicchi con carciofini, olive nere, prosciutto e funghi (e relative varianti), l’altra mischiata, appunto capricciosa e con l’uovo giusto per dare ulteriore sostanza nel caso ce ne fosse stato bisogno.

La 4 stagioni, capirete, è una pizza molto problematica. O te la fanno bene o affoghi nell’olio dei carciofini. Luigi de Magistris, il Sindaco di Napoli, all’inaugurazione del Napoli Pizza Village insieme al Cardinale Crescenzio Sepe e al presidente dell’Associazione Pizzajuoli Napoletani, Sergio Miccù, ha risposto a ennemila domande. Quella della preferenza sulla pizza (ammettiamolo, anche per interesse con la prima domanda del nostro sondaggio) ha regalato la risposta inattesa alla domanda scontata. Tutti si aspettavano Margherita e in realtà la prima scelta è stata olio e pomodoro, il basico oltremisura della marinara alleggerita. E l’old-gold fashion della 4 stagioni.

Luigi de Magistris, per la cronaca, si è fermato allo stand di Gino Sorbillo e ha mangiato una Margherita leggera, solo pomodoro e basilico.

Niente Margherita “convenzionale” che pure a lume di naso sarà la campionissima delle preferenze ad ascoltare molti dei 36 pizzaioli convenuti sul Lungomare ritrovato. L’idea diversa conforta soprattutto perché sarebbe auspicabile che qualcuno inventi la pizza Margherita del terzo millennio, quella pizza piatto di sintesi che diventi di moda e poi di tradizione proprio come accadde più di un secolo fa con l’invenzione tricolore di fiordilatte-pomodoro-basilico.

E il nome continuerà ad essere quello di una donna?

Intanto che vi rispondete, guardate che è successo nella prima sera del Napoli Pizza Village.

E preparate penna e forchetta per il dibattito-degustazione La Pizza. Buona centimetro per centimetro seguendo i nostri testimonial in bicicletta. Qualcosa di più sulla Margherita prossima ventura dovremmo scoprirlo. E poi avete tanti motivi per venire al Villaggio della Pizza.

P.S. Sappiate che due gocce d’acqua non hanno spaventato i visitatori della più grande pizzeria temporanea degli ultimi tempi.