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Hamburger, gnocco fritto e foie gras al Flambar Bistrot di Castelfranco Emilia

venerdì, 03 Gennaio 2014 di

A Castelfranco Emilia, i portici della Via Emilia arrivano sino alla fontana del tortellino in piazza Aldo Moro. Proprio in questa piazza c’è il Flambär Bistrot, un nuovo locale aperto in autunno da due giovani appassionati di cibi e vini, che hanno deciso di dare vita ad un progetto con i piedi ben piantati nel territorio e un occhio che guarda lontano alla ricerca della giusta dose di innovazione.

Massimo Gibertoni, proprietario dai modi garbati con formazione all’Alma, ha viaggiato parecchio prima di decidere insieme alla socia Giulia Della Casa l’impronta del locale. Il risultato è un posto dal carattere deciso: tavoli e bancone in cemento, sgabelli di metallo, sedie differenti che raccontano pagine di storia del design. In mezzo agli accessori e agli spillatori realizzati in ferro con putrelle da edilizia, Massimo ci spiega con entusiasmo queste commistioni.

La “carta” su piccole lavagne. La cucina guidata da Stefano Prevosto è focalizzata sulla scelta degli ingredienti: la carne razza Bianca Modenese, le uova di Paolo Parisi, il baccalà di Giraldo, le carni piemontesi di Massimo Zivieri, il parmigiano di montagna del Caseificio Rosola, il caffè di Lelli per citarne alcuni.

Ci viene servito un piccolo assaggio composto da zuppetta di cereali con capasanta grigliata. In accompagnamento, un pestato al melograno servito in uno sfizioso vasetto da confettura. Immancabili i bocconcini di gnocco fritto, uno dei migliori della zona come già sancito dalla classifica della Confraternita del Gnocco d’Oro.

riso basmati uovo lionese baccalà

A seguire, le tapas: il basmati con pancetta è una commistione di riso e verdure cotte quasi “in purezza”, senza la copertura di condimenti inutili, con la pancetta che viene presa cruda da un allevamento della zona e finita di lavorare sul posto. L’uovo lionese è una padellata di sapori semplici ma intensi, la breve cottura espressa fa sì che ogni singolo ingrediente mantenga la sua integrità. Anche qui, pochi condimenti per una degustazione sincera.

Nei piatti principali si distingue il Fish & Chips, interpretato con un merluzzo Giraldo in doppia panatura, accompagnato da patate di Montese arrosto e salsa agrodolce: il merluzzo si scioglie in bocca, le patate hanno la loro identità di montagna, mentre l’impiattamento “zen” con bacchette non mi ha riservato le stesse emozioni. L’accompagnamento in questo caso è un mojito con santoreggia e arancia.

hamburger Flambar Bistrot

Nel “Flamburger” di fassona vengono utilizzati solo polpa di reale e noce per mantenerlo magro. La cottura è rosata, il pane rigorosamente fatto in casa così come le salse; per le patate fritte usano sempre la patata di Montese, il gusto è unico e anche la frittura non è quella classica. Penso che potrebbe entrare in una mappa dell’hamburger italiano che non corrisponde in tutto e per tutto alla ricetta americana.

foie gras Flambarclub sandwichcrème brulée

Il menù del locale include prodotti che strizzano l’occhio ai cugini francesi, quindi se siete amanti di anatra, foie gras e ostriche troverete ampia soddisfazione.

Per concludere, una cheesecake con marmellata ai frutti di bosco e una crème brulée, fatte in casa come tutti gli altri dolci proposti.

Il locale fa servizio no stop dal mattino al dopo cena. C’è anche una selezione  interessante di prodotti a scaffale, che vanno da alcune eccellenze gastronomiche ad una notevole gamma di vini italiani e francesi. Dopo avere consumato il proprio pasto, sono molti coloro che si fanno consigliare una bottiglia da acquistare: penso rappresenti a pieno il successo di un locale in cui il cliente riconosce il piacere di un pasto e decide di portarsi a casa un po’ di quell’esperienza.

E mentre esco, penso che sì, è possibile, realizzare un bistrot internazionale con prodotti del territorio e far convivere il gnocco fritto con il foie gras. È più strano a parole che nei fatti. Non siete d’accordo?

Flambär Bistrot. Piazza Aldo Moro, 8. Castelfranco Emilia (Modena). Tel. +39 059 9535011

[Elisa Torreggiani]