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Lezioni di miele. 5 mieli speciali in attesa del miele nuovo

lunedì, 02 Maggio 2016 di

api polline

Con il caldo e la stagione avviata da più di un mese, gli apiari sono in festa e le arnie pullulano di api appena nate, pronte per il loro incessante e religioso lavoro.

Per gli appassionati di miele è il momento d’oro. Vi consiglio di cercare qualche apicolture delle vostre zone: mettere la testa in un apiario, in questo periodo, è un’esperienza unica.

E mentre loro lavorano forsennatamente, noi aspettiamo la nuova raccolta!

Così questo post conclude il primo ciclo di Lezioni di miele in cui abbiamo scoperto le 6 regole base per scegliere quello buono e abbiamo conosciuto mieli famosi come il millefiori, di acacia o quello di castagno.

Nell’attesa del nuovo raccolto, ecco altri cinque mieli da segnare nella vostra lista dei preferiti.

Buona primavera, la più dolce possibile.

1. Miele di rosmarino Apicoltura Papagna Libero

apicoltura papagna

Regione di produzione: Puglia

Dalla Puglia con grande amore. Dal 1957, l’apicoltura Papagna si dedica all’apicoltura in una zona straordinaria della Puglia: il Gargano. Questo miele di rosmarino porta con se eleganza e morbidezza. Complesso da raccogliere, per la precocità della fioritura, la sua rarità si riverbera nel gusto e nell’aroma poco intenso, ma carico di note floreali. Debole al naso, quasi impercettibile, al palato resta morbido con i sui ampi sentori freschi, di media persistenza e piacevole dolcezza. Un miele di grande qualità.

Riconoscimenti: Due Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia 2015

Apicoltura Papagna Libero. Via Barletta, 4/B. Manfredonia (FG). Tel. +39 335.6149969

2. Miele sardo di agrumi Apicoltura Anedda

apicoltura anedda

Regione di produzione: Sardegna

Questo miele di agrumi prodotto in Sardegna, nella zona di Villaputzu, non ha davvero nulla da invidiare ai magnifici mieli di agrumi della Sicilia. Anzi. Bella prima di tutto la sua consistenza, cremosa anche quando cristallizza, al naso sprigiona note calde appena percettibili che si ritrovano in bocca, con una lunga e molto calda nota floreale. Un miele dal consumo ampio e piacevole, meglio se mangiato al cucchiaio o su una fetta di pane tostato.

Apicoltura AneddaLoc.Is Cambonis. Villaputzu (Cagliari). Tel. +39 0709.977954

3. Miele di cardo Apicoltura Mauro Lai

miele cardo

Regione di produzione: Sardegna

Oltre all’eucalipto, di cui abbiamo già avuto modo di parlare, Mauro Lai produce questo miele di cardo che esprime, senza indugi, l’asprezza e, allo stesso tempo, la bellezza del territorio sardo. Al naso si presenta abbastanza pungente, in bocca è molto dolce, con la tipica nota calda che perdura a lungo e le varie sfumature fruttate che s’impongono successivamente. Un miele unico, inequivocabilmente mediterraneo.

Riconoscimenti: Una Goccia d’Oro – Grandi Mieli d’Italia 2015

Apicoltura Mauro Lai. Via Municipio, 10. Ballao (Caglairi). Tel. +39 333.9221466

4. Miele di barena BIO Apicoltura Cristante

miele barena

Regione di produzione: Veneto

Raccolto da piccole piante e cespugli che crescono nella zona della laguna di Venezia detta ‘barena’, questo miele viene annoverato tra i mieli cosiddetti ‘salati’. La sua specificità territoriale e i quantitativi, ridotti, che se ne producono, ne fanno un miele raro e assolutamente da provare. I primi sentori che giungono al naso ne presagiscono già il gusto, particolarissimo, con una spiccata acidità che ricorda il sapore del mosto cotto. In bocca, presenta una dolcezza contenuta e un sentore molto fruttato (ciliegia e amarena), simile ad vino liquoroso o, più precisamente, allo cherry. Un miele che ben si accompagna ad un formaggio di media stagionatura.

Apicoltura Ferdinando Cristante. Via Isonzo, 24. Mestre (Venezia). Tel +39 340.8080575

5. Miele di corbezzolo “Isca ‘e’ Muras”

apicolutra Isca e Muras

Regione di produzione: Sardegna

Ancora Isca ‘e’ Muras per questo miele di corbezzolo, punta di diamante dell’apicoltura sarda. Raccolto tardi, è uno degli ultimi mieli della stagione ad essere prodotto. Il suo carattere tardivo ben sia addice al suo gusto: è un miele senz’altro scostante che non ha paura di non piacere. Si concede solo a chi lo sa apprezzare davvero. La sua nota amarognola lo rende unico e inconfondibile. In piccoli vasetti, da centellinare e servire come prezioso nettare. Ben si accompagna sopra un formaggio fresco.

Apicoltura Isca ‘e’ Muras. Via IV Novembre, 3. Barumini (VS). Tel. +39 070.9368471

Ora tocca a voi iniziare la ricerca per il miele che vi accompagnerà per tutta la stagione. Fateci sapere cosa sceglierete.

E mettete in programma anche una festa: c’è Melissa, la festa del miele nuovo a Croviana in Val di Sole il 23 e il 24 luglio. Che ne dite?

[Immagini: thebeeshouse.blogspot.com, Giacomo Petrarca]

Lezioni di miele

Miele.millefiori

  1. Le 6 regole base per sceglierlo buono
  2. Il castagno migliore in 6 magnifici indirizzi
  3. Tre panettoni perché il Natale sia ancora più dolce
  4. Il migliore per 8 irrinunciabili dolci di Natale
  5. 5 varietà rare di miele da abbinare ai formaggi
  6. 6 mieli all’eucalipto che non sono solo rimedi contro raffreddore e tosse
  7. Gli 11 migliori mieli di acacia d’Italia
  8. 5 mieli per innamorarsi della melata
  9. Tarassaco e tiglio, due mieli per intenditori
  10. 11 millefiori imperdibili 
  11. Asfodelo e ailanto, cioè l’armonia degli opposti