Ho acquistato i miei primi panetti di lievito fresco e sono carica per una nuova stagione invernale di lievitati.
Per cominciare, vi propongo il babka al cioccolato, un dolce che profuma di autunno.
Il babka è un dolce che ricorda il pan brioche arrotolato e intrecciato che in questa occasione farciremo con una crema al cioccolato e che potrete rendere ancora più goloso spennellandovi in superficie dello sciroppo.
Si tratta di un dolce la cui ricetta proviene da lontano: nasce in Polonia ma viene poi adottata e rivisitata dalla cucina ebraica che l’arricchisce di frutta secca, noci, cannella o cioccolato.
Il babka al cioccolato che vi presento, con le sue note avvolgenti di cannella e cioccolato, saprà certamente conquistarvi portandovi nel mondo delle lunghe lievitazioni.
Non spaventatevi e pensate ai diversi vantaggi che un impasto a lunga lievitazione comporta: primo su tutti la digeribilità, oltre che il profuma e la leggerezza. Sì, perché utilizzare una minore quantità di lievito e lasciare che l’impasto raggiunga una completa maturazione, vi regala tutte queste cose assieme.
Prendetevi tutto il tempo necessario per realizzarlo: io vi consiglio di cominciare a preparare l’impasto in serata. Dopo una prima lievitazione di circa 2 ore lasciatelo riposare in frigorifero tutta la notte per poi riprenderlo il mattino seguente.
Armatevi di tanta pazienza e passione e iniziate a scaldare i forni, si parte!
Babka, pan brioche al cioccolato
Ingredienti per 2 Babka
600 g di farina 00
70 g di zucchero semolato
240 g di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
100 g di olio di semi (per un sapore più delicato)
2 uova medie
20 gr di lievito di birra
Per il ripieno al cioccolato
120 g di cioccolato fondente
120 g di burro
50 g di zucchero semolato
30 g di cacao amaro
cannella a piacere
Procedimento
Sciogliete il lievito di birra in acqua tiepida.
Unitelo a farina, sale, zucchero, olio e acqua nella ciotola della planetaria. Mescolate bene il tutto fino a che otterrete un impasto omogeneo. Aggiungete un uovo alla volta, impastando bene dopo ogni aggiunta.
Avrete un impasto molto appiccicoso che lavorerete per 10/15 minuti.
Al contrario, se non utilizzate la planetaria, lavoratelo per 30 minuti. Mescolate energicamente aiutandovi con poca farina.
Non appena l’impasto inizierà a staccarsi dai bordi infarinatelo appena e lavoratelo su un piano altrettanto infarinato sino a formare una palla che lascerete riposare in una ciotola coperta con pellicola trasparente.
Lasciate lievitare al caldo per 2 ore circa, sino a che sarà raddoppiata di volume.
Nel frattempo incominciate a preparare il ripieno.
In un pentolino, fondete il cioccolato con il burro a fuoco moderato. Togliete dal fuoco e unitevi zucchero e cacao mescolando con cura. Lasciate raffreddare sino a che il composto si solidifichi leggermente.
Trascorse le 2 ore di lievitazione riprendete l’impasto e sgonfiatelo delicatamente su un piano con un po di farina. Lavoratelo per pochi minuti e dividetelo in due parti uguali.
Stendete entrambe le parti, formando un rettangolo lungo quanto una teglia e alto circa 3 mm.
Farcite, aiutandovi con una spatola liscia, con la crema al cioccolato e una spolverata di cannella a piacere. Partendo dal lato più lungo arrotolate l’impasto ben stretto sino a formare un rotolo.
Avrete quindi 2 rotoli che adagerete su una teglia foderata con carta forno. Copriteli con la pellicola trasparente e poneteli in frigorifero per l’intera notte.
Il giorno seguente riprendete i rotoli, incideteli per il senso della lunghezza sino a vedere le “righe” di cioccolato. Intrecciate le due parti così ottenute ben strette (come a formare una treccia).
Adagiate i dolci in due stampi per plumcake foderati di carta forno. Lasciateli riposare a temperatura ambiente per circa 1 ora durante la quale, vedrete, aumenteranno di volume.
Cuocete in forno preriscaldato a 160° per 30/40 minuti.
Aiutatevi con uno stecchino per verificare che siano ben cotti.
E per un risultato ancora più goloso, arricchite i vostri babka preparando dello sciroppo profumato all’arancia. Scaldate in un pentolino 80 gr di zucchero e il succo di un’arancia, portate ad ebollizione fino a che comincerà a caramellare.
Spegnete quindi il fuoco e spennellatelo sul dolce.
E ora a voi: quali segreti conservate per una perfetta lievitazione da aggiungere alle nostre Lezioni di Pasticceria?
Questa me la salvo!
Dettagli personali: aiuterebbe avere una o due foto in più della tecnica della formatura, per vedere come incidere e arrotolare tra loro i due rotoli di panbrioche.
P.S. per fare le cose buone preferisco il burro nell’impasto del panbrioche 🙂
Ciao Paolo,
Hai ragione, le foto sono un valido strumento per comprendere meglio il procedimento 🙂
Sicuramente alla prossima lievitazione importante ne inserirò qualcuna in più 😉
Per quanto riguarda il burro, stavolta ho scelto di usarlo solo per il ripieno per offrirne una fetta anche alle mie amiche a dieta!
Se provi la ricetta fammi sapere com’è andata 🙂
Io di solito faccio il riposo in frigo prima della formatura.Finito l’impasto,riposo a TA e poi in frigo per una notte..L’indomani,formatura,seconda lievitazione e forno..
Fai più lievitazioni/passaggi Paola? Hai notato un risultato diverso? 🙂
Adesso ci provo anch’io!! Mi piace proprio 😍
E poi mostrami il risultato 😀
Interessante e invogliante ricetta. Ci voglio provare anch’io.
Ottimo! Aspetto suggerimenti e commenti sul risultato finale 😀
Ritengo doveroso confermare che mi sono esibito nella ricetta.
come avevo detto, panbriiche con burro. in ogni caso risuktato eccellente, oltre ogni mia aspettativa: non ho mai praticato gran che i lievitati dolci.
Ad Azzurra un ringraziamento e molti molti complimenti per la ricetta. Domani certamente successo assicurato in ufficio, con la seconda delle due babka.
la prima me la finisco a casa per conto mio…
Paolo, la mia soddisfazione è doppia.
Perchè oltre ad aver provato la ricetta è stato anche felice del risultato!
Speriamo sia solo l’inizio per una pratica più costante con i lievitati dolci.
Il ringraziamento è mio per avermelo fatto sapere, non cè niente di meglio di una casa che profuma di zucchero la mattina appena svegli…
…anche la sera 😉