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A Riccione ristorante Terrazza 12 Milano

Il ristorante A’ Riccione Terrazza 12 apre al Brian&Barry Building a Milano

Il nuovo ristorante in cima al Brian&Barry nasce dall'unione delle forze di A' Riccione, storico ristorante di Pesce, Asola e Terrazza 12
mercoledì, 06 Gennaio 2021 di

A’ Riccione Terrazza 12: una nuova apertura di ristorante a Milano in questo inizio 2021, ai piani 9 e 10 del Brian&Barry Building in San Babila. Un nuovo concept che nasce dall’unione di tre diversi brand della ristorazione meneghina: Asola Cucina Sartoriale, Terrazza 12 e A’Riccione.

L’annuncio è comparso a fine anno “a social unificati”.

“La rinomata cucina mediterranea del ristorante A’ Riccione di Milano approda al The Brian&Barry Building San Babila arricchendo l’offerta con le sue specialità di pesce. Ti aspettiamo al Restaurant del 9° piano con le nuove proposte dello chef Marco Fossati per le tue cene e business lunch. E al lounge bar del 10° piano con la meravigliosa scenografia sullo skyline milanese, per un aperitivo e un dopo cena ancora più indimenticabili.”

Annuncio anticipato, sempre sui social, sottolinenando appunto questo sforzo imprenditoriale.

“Quando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono dei ripari e altri costruiscono dei mulini a vento…”

I brand del nuovo A’Riccione Terrazza 12: Asola Cucina Sartoriale

Non sappiamo da chi sia partita l’idea di riunire i tre locali sotto un’unica insegna. 

Il ristorante Asola Cucina Sartoriale, orfano da qualche mese dello chef Matteo Torretta, occupa il 9° piano del Brian&Barry Building. Ristrutturato e inaugurato nel 2014, i 9 piani più terrazza del Brian&Barry ospitano brand di moda e della ristorazione. Da Rossopomodoro (4° piano) e Ham Holy Burger (3° piano) all’ingresso più recente, Starbucks Cafè, al piano terreno. 

Sotto la guida di Torretta Asola proponeva, come da insegna, un’esperienza di cucina sartoriale, attenta alle esigenze del cliente. Alle origini del suo abbandono sembrano esserci state differenze di idee con la proprietà. 

Ora Matteo Torretta (nella foto) è Executive Chef del ristorante Tracce a Villa La Bollina, elegante Hotel e Resort a 4 stelle nel parco di Serravalle Scrivia. Al suo fianco, lo Chef Resident Alessio Di Ciano.

Terrazza 12 si trova invece al 10° piano, ed è un rooftop restaurant cocktail bar. Una bella terrazza con vista sulla Madonnina e su tutta Milano.

Il nome “Asola” scompare dalla nuova insegna collettiva. Probabilmente, l’abbandono di Torretta, come a volte accade con gli chef dalla forte personalità gastronomica, ha avuto un effetto negativo sul locale.

A’ Riccione: un nome storico della cucina di pesce a Milano

spaghetti con le vongole A' Riccione

A’ Riccione invece è un ristorante di cucina di pesce, “storico” milanese. Aperto dal 1924, in via Taramelli, con un distaccamento in via Procaccini, A’ Riccione Bistrot. È stato, quando si chiamava Vecchia Riccione, un ristorante di cucina romagnola con qualche piatto di pesce, in mano alla famiglia Metalli. Nel 1955 i fratelli Tonino, Giuliano e Gino cambiarono l’insegna, e il nuovo A’Riccione divenne in breve il primo ristorante di pesce a Milano. Si può dire che prima di loro il pesce nella ristorazione meneghina fosse una rarità.

Agli anni di grande successo, con aperture in Giappone e negli Stati Uniti, subentrò un periodo di crisi, dovuto anche all’avanzare dell’età dei fratelli. Il locale è stato ceduto, e attualmente è in mano ai fratelli Dante e Giuseppe di Paolo, che lo hanno riportato al successo.

Scatti di Gusto c’era stato nel 2016, ed eravamo rimasti piuttosto delusi. In parte dall’ambiente, che ci era sembrato una diapositiva degli anni Ottanta (clientela compresa). In parte anche dalla cucina, che ci era sembrata un po’ piatta e senza particolari attrattive, al di là della qualità del pesce. Mi dicono tuttavia diversi amici che in questi ultimi tempi è molto migliorata.

Di Emanuele Bonati

"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.