Solum a Roma, ristorante per divertirsi all’aperto sull’Appia Antica

Molto intrattenimento e cucina, ma anche cocktail bar. Solum a Roma, sull’Appia Antica, è un luogo spettacolare. Gazebi, ombrelloni, tavoli en plein air, il bar sotto la tettoia, l’ingresso con i cerchi instagrammabili. Se avete voglia di divertirvi in un giardino che salda l’agro romano e i gusti contemporanei, Solum è il posto che fa per voi.
Eccessi misurati, ma pronti ad esplodere il venerdì e il sabato quando, dopo l’aperitivo o la cena, si va avanti fino a notte inoltrata con la discoteca. Nelle altre sere l’accompagnamento musicale è più soft ma non lascia mai soli i commensali.


Aperitivo o cena? Potete scegliere accomodandovi in una delle due aree arredate con gusto e pensando al relax degli ospiti. Favorito dalla temperatura che diventa ben più mite dopo un pomeriggio trascorso nella canicola di piazza di Spagna.

E allora andiamo con la cena consigliati dallo chef Gaetano Costa, empatico come il luogo che dirige. Qui si punta sulla brace, che non è a vista ma nessuno se ne accorge.
Cosa si mangia da Solum a Roma

L’invito è a divertirsi e lo facciamo con 4 antipasti. Due sono uguali: la Tartare di manzo leggermente affumicato con papaya all’olio, semi di sesamo e maionese di papaya (18 €). Che è tra le più richieste.


E poi l’Uovo in camicia di mandorla bianca, cialda e salsa di parmigiano con funghi pleurotus (16 €). Oltre al Ceviche di spigola, mais dolce e mango acerbo con focaccia croccante al rosmarino (18 €).


Accompagna il pane, l’olio Quattrociocchi proposto in 3 diverse gradazioni di piccantezza. E una bottiglia di Verdicchio di Villa Bucci (51 €). Scelta rinfrescante anche se molti piatti sono di carne.

Tra i primi piatti di Solum a Roma si distingue la Calamarata fresca alle vongole veraci e fiori di zucca al profumo di limone (22 €) che eccede un po’ in olio.

Va sempre sulla brace il ragù di cinghiale tostato a fuoco vivo che condisce le pappardelle fatte in casa arricchite dai pistacchi anch’essi arrostiti (20 €). Piatto che punta subito all’immaginario modaiolo dei clienti abbacinati anche dai fiocchi di parmigiano reggiano invecchiato.

E poi i più romani Ravioli artigianali ripieni di cacio e pepe con pomodoro alla brace, guanciale croccante e scaglie di pecorino laziale (18 €).
La carne

Poker anche con la carne e in prima linea il piatto forte di Solum, cioè il galletto che in questa versione estate 2025 è in foglia e succo d’uva (32 €).

Sulle carni bovine, Solum a Roma non si spinge con la frollatura si predilige lavorazione che esalti note aromatiche. Più semplice la Bistecca di manzo Irlandese al sale maldon (32 €).

Delicato l’aroma del Filetto di manzo Angus danese marinato all’alloro per 6 ore (35 €).

Quasi esotica la Costata di vitello nappata al miele di fragole (35 €).

Chiudiamo satolli con un piatto di ottimi gelati super rinfrescanti con limone, lampone, mandorle e pistacchio a dettare le regole della Tavolozza (13 €).
Quanto costa Solum sull’Appia Antica a Roma

Divertimento assicurato con una spesa abbastanza contenuta. Una cena completa (antipasto, primo e secondo) da Solum vi costa in media 70 €. E il fine settimana potete anche ballare e volendo (= c’è qualcuno che guida da sobrio) approfittare del bancone del bar.
Solum a Roma sull’Appia Antica per mangiare alla brace in giardino (luglio 2024)

di Giorgia Basili
A Roma, all’inizio dell’Appia Antica, ha aperto per la sua seconda stagione estiva Solum. Un ristorante rural chic con cocktail bar in un giardino segreto. Il luogo offre anche musica dal vivo e dj-set il venerdì e il sabato a cura di Dino Adamo. È la creatura di Edoardo Marchese, proprietario di Doppiozero e del Vinile. Qui accompagnato dal socio Edoardo Mamalchi e da Chiara Paolini in qualità di responsabile organizzativo.
Nonostante ci troviamo a pochi passi da Porta San Sebastiano, questo luogo è a riparo dal caos cittadino. Un’oasi naturale, tra il profumo del fieno e delle erbe aromatiche.
Certo, non sorprende che la cornice sia suggestiva, tra alberi secolari e sampietrini della Via Appia Antica che è stata inscritta nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Quanto costa il pesce e la carne alla brace da Solum

Solum mira a recuperare la cucina italiana delle origini, tra richiami al Mar Mediterraneo e al suo entroterra. Il menu è firmato dall’executive chef Gaetano Costa e affidato al resident chef Fiovo Alviti.
Con 160 coperti disponibili, la sua offerta apre i battenti con l’aperitivo, fiorisce nell’arco della cena e continua estendendosi al dopocena. Il fil rouge, da antipasto a dolce, è la brace, a carbone di legna di quercia.
Si può optare per dei piatti alla carta o fare il percorso del menu degustazione.
Il menu degustazione di carne costa 75 € (escluse bevande). Quello di pesce 85 € (bevande escluse).
Il menu di pesce cerca di puntare sul pescato del giorno. In generale, Solum promuove la territorialità dei prodotti come vuole il nome stesso del locale che deriva dal latino “suolo, fondamento”.
Lo chef di Solum a Roma

Lo chef Gaetano Costa, che propone anche format come la private home dinner, la cena sulla barca a vela “Sail & Dreams”, è nato a Torre del Greco ma ha legami con la Sicilia: la madre è di Lampedusa. Matura in un ambiente legato al mare con gli zii che avevano dei pescherecci.
Dal diploma all’alberghiero nel 1992 sono più di 30 anni che Gaetano Costa, dalle prime esperienze in Cilento e sulla Penisola Sorrentina, è a Roma. Parte prima come Sous Chef in hotel di prestigio — come l’Hotel Aldrovandi Palace Villa Borghese —poi è Executive Chef e Food & Beverage Manager presso l’Hotel Majestic di via Veneto, nel 2009 apre una food gallery. Nel 2014 prende in gestione la ristorazione dell’attuale Radisson Blu GHR con la proposta di Le Roof Restaurant fino alla fine del febbraio 2020.
Con Solum, Costa vuole ricordare le sue origini, l’ambiente familiare connesso alla pesca. E tornare a una cucina rurale che sia in grado di esaltare la genuinità degli ingredienti, grazie alla scelta della griglia.
Cosa abbiamo assaggiato alla cena stampa

Partiamo degustando l’olio laziale di Quattrociocchi, azienda di Terracina che nasce ad Anagni. Si può provare il Delicato, un olio più fruttato (il Superbo) o più strutturato, l’Olivastro.
Si parte poi con gli antipasti: la Panzanella al pomodoro del Piennolo, alici di Cetara, bufala alla brace e lacrima di cappero di Pantelleria (16 €).

Il Crudo di gambero rosso di Mazara del Vallo, yogurt all’aglio nero e guacamole al basilico (22 €). Entrambi lasciano in bocca una sensazione di freschezza, mentre il sentore affumicato ammorbidisce i sapori e li connette, preparando l’arrivo dei primi piatti.

I Ravioli cacio e pepe di Solum sono alla brace con salsa all’amatriciana estiva (pomodoro alla brace e scaglie di pecorino laziale, a 17 €).

E soprattutto i Tagliolini all’astice con datterino giallo e dragoncello (23 €). L’astice è prima sbollentato, poi sgusciato, oleato, insaporito con le spezie e passato alla brace.

Si passa ai secondi. Il Lombetto di tonno rosso ai fichi freschi e amarene candite convince soprattutto per la presenza dei fichi d’India e del sapore della visciola. La proposta di pesce varia a seconda della disponibilità: potete trovare polpo, salmone o astice, i prezzi variano dai 20 ai 35 euro.
Il galletto di Solum

Il galletto al mattone comunque è il vero piatto forte (22 €).

Concludiamo con un Assoluto di fichi (13 €): salsa, fico caramellato alla brace e gelato.
Se la stagione estiva promette bene, i proprietari sono già all’opera con idee progettuali per cercare di mantenere Solum aperto anche quando le condizioni meteo sono avverse. Vi immaginate cenare all’interno di una serra, scaldati dalle pietanze e circondati dagli ulivi?
Solum. Via Appia Antica, 16. Roma. Tel. +393923674800 Instagram
Dal Martedì al Giovedì e la Domenica: aperitivo, cena & cocktail bar dalle ore 19:30 alle 23:00 la cucina, alle 02:00 il locale
Venerdì e Sabato: aperitivo, cena & cocktail bar dalle ore 20:00
Venerdì e Sabato Club dalle ore 23:30