La settimana tra pizza, street food, pasta e zucchine, divorzio di Nigella
La prima settimana di luglio partiva subito con le guide. Da Londra arriva quella al divorzio di Nigella Lawson che litiga con il marito Charles Saatchi, colpevole di averle messo le mani al collo, e va via di casa portando con sè suppellettili e libri. Sempre di cucina. I riflettori a Nola, immediata periferia di Napoli, sono accesi sulla guida alle Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso che viene presentata nella nuova sede della Città del Gusto. Il palcoscenico, non bellissimo di un edificio a servizio di una stazione di servizio dell’interporto, è tutto per i “soliti” noti. Pioggia di Tre Spicchi da nord a sud e maestri dell’impasto con Gabriele Bonci e Franco Pepe. Napoli e la sua pizza viene ridimensionata nelle aspettative dopo la polemica dell’anno scorso. Nessun premio “ad personam”, qualche dimenticanza e catalogazione inspiegabile, dalle friggitorie a taglio alla pizza gourmet. E la certezza che la pizza, arrivata sulla guida dei ristoranti e dell’alta cucina, scende nuovamente dal podio delle stelle.
Ce lo rimette a forza l’operazione Dry, la nuova pizzeria di Milano aperta da Andrea Berton e soci che replicano sul marciapiede di fronte a via Solferino la formula easy di Pisacco: Margherita e Marinara da customizzare e rendere social con il tavolo comune. Scatti di Gusto va a provarla.
La pioggia, invece, non ferma i festeggiamenti della guida allo street food, altro settore della ristorazione che in tempi di crisi regge bene. 20 campioni regionali in questo tour a metà tra il ciclismo e l’immagine dell’ape che girava nelle città degli anni ’50 e ’60. Due chef stellate, Cristina Bowerman e Valeria Piccini, prendono i due premi speciali e confermano la necessità di qualità anche se parliamo di panini.
Sempre di low cost parliamo con una puntata a Milano. Apre la wineria e mette in vendita bottiglie con un prezzo non superiore a 20 €. Enoteca non deve fare per forza rima con costoso e GDO non può significare basso costo senza qualità. L’uovo di Colombo, se funzionerà.
In questa estate che tarda ad arrivare con temporali in tutta Italia (ma l’anno scorso eravamo a lamentarci per il caldo che non lasciava dormire) Andrea Soban apre la sua nuova gelateria forte del successo nella Top 50 delle gelaterie e della testimonial per caso Benedetta Parodi.
Sole, mare, ombrellone, gelato e un classico della tavola: pasta e zucchine. L’originale è di Maria Grazia a Marina del Cantone dove potete gustarla ancora dopo 60 anni dalla sua invenzione a opera di Rosa e Pupetto Sirignani. Oppure potete andare alla Taverna del Capitano o a Il Palmento. O farvela a casa utilizzando l’ingrediente segreto.
E per la serie pesce a tavola, ecco la veloce guida per evitare di mangiare pesce che sia stato rivitalizzato da un maquillage. E la scoperta che è possibile mangiare tonno rosso senza distruggere lo stock ittico grazie al progetto ecosostenibile che viene dalla Spagna.
A Roma, parte il mese del Salotto Culinario a Eataly Roma e della cacio e pepe estiva. Mica vorrete rinunciarci solo perché è aumentata la temperatura?