La slice di pizza costa quanto una intera: i milanesi sono boccaloni?

Se c’è una cosa che tira maledettamente nella ristorazione è la pizza. La pizza a Milano poi è insuperabile. Riesce a far parlare di sé come nessun altro piatto al mondo. Sarà perché è percepita ancora come un oggetto esotico in terra di risotti e cotolette anche se di questi ultimi è difficilissimo trovarne di buoni. La pizza in tutte le possibili varianti e declinazioni la trovate solo a Milano o quasi.
E poi c’è la storia della slice di pizza newyorkese di Stella Pizza che ha scaldato gli animi e la penna di Valerio M. Visintin sul Corriere della Sera. Premettiamo che sarà sicuramente un successo perché ne ha scritto Emanuele Bonati che nel suo palmarès ha anche e soprattutto l’iconica (come dicono gli uffici stampa da cui tutti si abbeverano per i copyright) pizza margherita di Carlo Cracco.

Annota Visintin che i milanesi sono usciti pazzi – si direbbe a Napoli – a suon di file per la pizza newyorkese poco newyorkese di questa nuova pizzeria che non è (solo) da asporto da portare a casa o al tavolo. Ma è all’impiedi, cioè cosa che risolve l’annoso problema della scarsità di personale. Si prende la slice (che fetta e spicchio diventeranno desueti al pari di farcitura e condimento surclassati da topping) e ci si arrangia. Un po’ come accadeva in tempi remoti quando giovani squattrinati appoggiavano il cartone della pizza sul cofano dell’auto o sul serbatoio della moto. Immagini antiche soppiantate ora dalle inquadrature dei telefonini che mandano tutto all’olimpo del dio virale.
Terra-terra, un metodo di somministrazione che rende inutile personale di sala e finanche il coperto su cui gravano le ire degli stranieri ma che sono diventate una voce di food cost per pizzerie e ristoranti. Alle prese con l’abitudine di alcuni clienti di dividersi piatto o pizza.
Una pizza intera moltiplicando le slice costa molto

Con tutto questo arrangiarsi, la prima cosa che ti viene in mente è che la slice of New York Pizza in Milan dovrebbe costare poco, meno di una pizza normale tonda al piatto.
E invece, ci fa notare Bonati con il suo tono diplomatico, che I prezzi per una slice, ‘fetta’, di Pizza Stella vanno dai 4 ai 6/7 €: corrispondono quasi ai prezzi di margherita e marinara non americane a Milano. È possibile anche ordinare la pizza intera, sia da asporto che per il consumo sul posto. Uno scontrino medio, per 2 persone, si aggira sui 20/25 € mettendoci dentro anche un calice di vino.
Visintin dice che “per pareggiare il volume di una pizza tradizionale, ci vogliono almeno 4 o 5 fette. Moltiplichiamo i 4,50 euro della margherita per 4 (volendo essere indulgenti) e balzeremo a 18 euro“.
Ecco, Visintin calcola che una margherita costerebbe 4,50 € (il prezzo della slice) per 4 per ottenere una pizza margherita intera che costerebbe quindi 18 €. Prezzo spropositato anche nella ricca Milano in cui una stanza in affitto costa quanto una casa a Napoli.
Una pizza margherita New York Style costa 31,50 €, tre volte una pizza normale a Milano

Ma se volete comprare la pizza intera il calcolo è più alto di quello praticato dal buon Visintin, che in questo caso indossa non le vesti del giustiziere mascherato ma dell’assolutore nel confessionale. Le pizze sono divise in 8 fette – slice quindi il prezzo della singola slice andrebbe moltiplicata per 8 e non per 4. Ma poi c’è la logica dello sconto comitiva e il prezzo finale della pizza Stella è dato dal prezzo singolo moltiplicato per 7. Prendi 8, paghi 7.
Che vuol dire che una pizza margherita intera di Stella costa 31,50 € e una patata e salsicce costa 42 €. Altro che pizza di Cracco il cui prezzo è lievitato dai 16 € iniziali agli odierni 25 € (Visintin, ci fidiamo di te).
Ora dando per buono un prezzo medio della margherita a 10 € siamo in presenza di una super margherita, almeno quanto a prezzo, che costa il triplo.

Va bene, direte voi, ma è una pizza enorme non una di quelle striminzite pizze canotto con tanto cornicione e poco condimento. Prenderei le misure del diametro per verificare quanto è larga la pizza New York Style a Milano che dovrebbe essere di circa 46 centimetri. Sono un centimetro o poco più rispetto a una pizza a ruota di carro di Gennaro Rapido che, sempre a Milano, costa 9 € o 11 € per il doppio Fiordilatte (+ 2 € di coperto).
Tre volte in meno il prezzo, ma come per l’errata percezione della pizza canotto, è tutta una questione di hype. E in questo momento Pizza Stella ha hype da vendere.