Il Mercato Centrale Milano si rinnova: tutte le 30 botteghe

Il Mercato Centrale Milano ha aperto a settembre 2021, e già allora vi avevamo descritto tutte le botteghe al suo interno. Col passare del tempo, alcune di loro hanno chiuso – su tutte ricordiamo la pizzeria Crosta, le empanadas di Matias Perdomo e soci, il ristorante di Lamantia. A volte prontamente sostituite da nuove insegne, ma non sempre.
C’è chi identifica le cause degli abbandoni nei margini di guadagno ridotti delle botteghe, chi in prodotti poco performanti, chi in nuovi business plan. Ma spesso sono i contratti di locazione che scadono. Comunque sia, negli anni, e soprattutto negli ultimi mesi, abbiamo registrato diverse nuove aperture. Mentre la clientela continua a frequentarlo a tutte le ore. Con una sempre maggiore presenza, direi, di viaggiatori rispetto ai mesi iniziali.

Il servizio nella maggior parte delle botteghe del Mercato Centrale Milano è abbastanza veloce e gentile – qualche piccola imprecisione, ma ci sta. Meno bene il servizio ai tavoli, che peraltro consiste solo nel prendere le ordinazioni delle bibite (al Cocktail bar e all’Enoteca si ordina direttamente), registrare il pagamento e consegnarle. Spesso però non notano il povero cliente al tavolo, col suo vassoietto di cibo davanti. Cliente che, se per puntiglio aspetta che qualcuno lo avvicini, può tranquillamente finire di consumare, alzarsi e andarsene a bocca asciutta. E diciamo che non molti brillano per sorrisi e solerzia.
Ecco comunque la nostra mappa aggiornata di tutte le botteghe del Mercato Centrale Milano, con l’indicazione dei prezzi dei piatti più significativi.
1. I fiori e le piante di Rosalba Piccinni

Un tocco gentile: all’ingresso dall’interno della Stazione (lato ovest, via Sammartini), ci sono i fiori e le piante. Gestito direttamente dal Mercato, era stato avviato da Rosalba Picinni di Potafiori.
2. Il bar al Mercato Centrale Milano

Il bar, nell’angolo più a destra entrando, ha preso il posto della bottega di Empanadas di Matias Perdomo (Contraste). All’inizio in questo spazio c’era Il mulino di Mattia Giardini e Alberto Iossetti.
Un bar classico, con qualche seduta – ma può contare anche sui tavolini all’esterno, sotto l’ingresso ovestdealla Stazione.
3. Il succo e il verde di Cesare Cacciapuoti e Nicolò De Gregorio

Proposte vegetariane e vegane al bancone green di Cesare Cacciapuoti e Nicolò De Gregorio. L’idea? Riportare frutta, verdura, cibi integrali e a base vegetale a essere il fondamento della nutrizione quotidiana, rendendoli accessibili e facili da consumare.

In carta, tutto quello che può essere ricollegato a questa idea. Dagli smoothies e cold press juices (da 5,50 a 8,80 €) agli specialty coffee (a partire da 2,50 €). Ci sono dolci vegani (3 cookies 5,50 €, banana bread 3,90 €), toast (hummus, 6,50 €; hummus, avocado, rucola, uovo, 12 €), wraps (7,50 €), insalate (9 €). I prezzi sono rimasti gli stessi dell’apertura.
4. I Ravioli cinesi di Agie Zhou al Mercato Centrale Milano

Subito a sinistra entrando, gli ormai celebri ravioli cinesi di Agie Zhou, al Mercato Centrale Milano sin dall’apertura. Seconda sede della Ravioleria Sarpi, aperta da qualche mese anche in via Marghera.
I prezzi vanno dai 9 € per i ravioli di verdura ai 10 € per quelli di manzo, ai 13 € con i gamberi (al venerdì) – 7 pezzi per tutti. Da asporto crudi, 7 €. Ci sono anche i bao (maiale o verdura, 4 €) e i lamian, spaghetti tirati a mano (12 €), oltre a speciali ravioli del giorno (ad es di pollo, 13 €).
5. Il pane e i dolci di Davide Longoni

Uno dei maestri della panificazione italiana, con laboratorio e diversi negozi in giro per Milano (a giorni apertura in via Procaccini), Davide Longoni porta anche qui i suoi prodotti. Da una parte la panetteria, con diversi tipi di pane – prezzi dagli 8,50 € (cereali antichi e abruzzese) ai 9 € di tumminia, shokupan. E pani speciali, sciapo (6 €), con noci, zucca, saraceno, perciasacchi e nero di Castelvetrano (9 €).


Una parte del banco è dedicata a tramezzini (7/8 €) toast (7,50/8 €) e michette, riproposte con successo da Longoni al Mercato Centrale Milano dopo un lungo oblio. Con affettati, formaggi, porchetta o vegetariane, le michette costano dai 6 agli 8 €.

Dall’altra parte della bottega, pizze al taglio con varie farciture, dai 20 ai 25 €/kg, 35 €/kg le pizze speciali. C’è anche una scelta di dolci da forno e lievitati.
6. La Sfogliatella napoletana di Sabato Sessa

Sfogliatelle, babà, delizie al limone, pastiere, krapfen, cassatine, monoporzioni al cucchiaio. Un festival della pasticceria napoletana al Mercato Centrale Milano. Insieme a qualche prodotto salato, come arancine e calzoni.
Un po’ di prezzi: Cornetti, girelle e graffe da 1,50 a 3,50 €, babà 5,50 €, sfogliatelle 2,90 €, Cannoli 5,20 €. La Pastiera: 5,90 € /fetta, 20 € /intera (dai 16 € dell’apertura). Caprese, 6,90 €.
Da La sfogliatella al Mercato Centrale a Milano ci sono anche proposte salate. Arancine 5,90 €, panzerotto 6,90 €, gourmet 8,90 €, e un Wrustel (sic) roll 6,90 €.
Buona la sfogliatella, discreta la pastiera, meno riuscita l’arancina. La Pasticceria Sessa si trova a Ottaviano, Napoli, dal 1930; altre sedi a Roma, Firenze e Torino. A Milano una pasticceria Sessa si trova al Merlata Bloom.
7. Il tartufo di Luciano Savini al Mercato Centrale Milano

Luciano Savini ha portato qui i suoi tartufi, in varie preparazioni. A partire dalle focacce con crema di tartufo e tartufo fresco (7-8 / 12 €) e dalle uova al tegamino (8 / 20 €). La tartare di fassona con tartufo viene 18 / 25 €. Poi ci sono i primi: tagliolini carbonara cacio e pepe e altro, prezzo 18 / 25 €.
8. L’info point

Il banco informazioni, con depliant e materiali vari – rare volte anche con una persona addetta. In vendita, magliette, gadget, e un libro, Il cibo e la bellezza.
9. Le bancarelle del Mercato Centrale Milano

I corridoi del Mercato Centrale Milano, così come lo spazio davanti alla fioreria, ospitano spesso delle bancarelle temporanee. Spesso collegate a botteghe del primo piano, come è stato il caso del Panzerotto, e ora dei Profumi del Bosco, come una specie di pubblicità. Ottima idea per chi passa in velocita. In precedenza c’erano anche le bancarelle della Taralleria Napoletana, ottima produttrice di taralli, e della pasticceria nipponica Hiromi Cake, che non avevano una bottega all’interno.
10. La birreria Baffo Moretti

Un birrificio classico, quello di Luigi Moretti. I prezzi partono da 4 € (21 cl), e arrivano a 6,50-7 € (40 cl) per le birre alla spina. Fra i birrifici, a rotazione, fra gli altri, Hibu, Lambrate, Radical di Lucca, l’inglese Beavertown, Murphy’s (Irlanda), Liquida (Ferrara), Baladin, Mikkeller (Copenhagen). E ovviamente Moretti.
11. La Pasticceria Martesana di Vincenzo Santoro e il caffè

Un’ampia scelta di prodotti dell’arte pasticciera di Vincenzo Santoro, il fondatore della Pasticceria Martesana, recentemente scomparso.
I croissant vengono 1,80 €, farciti 2,20/2,40 €. Ci sono anche croissant vegani e integrali (2,20 €). Al bar, espresso 1,50 €, cappuccino 2 €.

Fra i vari prodotti, i tipici pasticciotti, ma anche il maritozzo, realizzato su espressa richiesta di Umberto Montano, patron del Mercato Centrale Milano. Che lo ha scelto come dolce-simbolo per tutti i Mercato. Il risultato è molto buono, al costo di 5 € (classico; farcito, 6 €).
12. Il sushi di Fabio Zhou una bancarella del Mercato Centrale Milano

Una bancarella con confezioni di sushi take away di Fabio Zhou. Suo il marchio di delivery, con alcuni negozi a Milano, Ippo, lanciato nel 2020.
Zhou – lo stesso cognome di Agie della Ravioleria (forse sono cugini?), all’ingresso del Mercato Centrale: è un cognome comune a Milano, come penso in Cina. In Italia ci sono più di 600 famiglie Zhou, a Milano più di 100.
Prezzi del sushi di Fabio Zhou al Mercato centrale Milano: si va dai 9 € dei vegan roll ai 10 € del sashimi ai 13 € dei nigiri. I pokè 13/15 €, i vari box 15 €.
13. Il riso di Sergio Barzetti

Che meraviglia, per noi milanesi, una bottega dedicata solo al riso. Sergio Barzetti propone i suoi risotti, creati con il riso di produttori che cambiano periodicamente.
Assaggiati diverse volte, ottimi, sia il risotto in varie declinazioni che il Risino, un riso al salto in forma di tortino, anche in versione gourmet. Vediamo anche supplì e arancini, questi ultimi da qualche tempo anche a forma di cubo, seguendo una moda forse un po’ stucchevole.
- Risotto alla milanese, 15 €; aggiunta di ragù di ossobuco, + 5 € (80 g) / 10 € (150 g)
- Risotto gourmet del giorno, 15 €
- Risino classico, gourmet, o con la toma, al salto, 13 €
- Supplì classico, 5 €; gourmet, 6 €
- Arancino al Cubo, 5 €
14. Le tapas di Bottega Ibérica al Mercato Centrale Milano

Lo spazio accoglie le tapas di Bottega Ibérica, presente anche al primo piano con un bistrot.

Bocadillos (panini) a 12 € e croissant a 9 € con jamón bellota iberico patanegra. E una serie di piatti tradizionali come il polpo a la gallega (galiziana), 12 €, i pimientos del padrón, verdi fritti con sale grosso, 8 €, huevos rotos (fritte) con patanegra, 14 €. Segnaliamo il cachopo asturiano, una cotoletta con patanegra e formaggio manchego, a 19 €.
Naturalmente, alla Bottega qui al Mercato Centrale Milano non mancano la paella (16 €), la tortilla de patatas (9 €) e il gazpacho andaluz (7 €). E l’inimitabile Jamón iberico Patanegra.
15. La Cotoletta di Talita Colangelo

Al Mercato centrale a Milano c’è la risotteria di Sergio Barzetti – quindi non poteva mancare una cotoletteria.
Affidata a Talita Colangelo, propone cotolette variamente guarnite da 15,90 a 18,90 €, anche in versione con patate (19,90 €) e con l’osso (21,90 €).
16. La carne e i salumi di Denys G. Rodriguez

Un trionfo di tagli di carne, cucinati in loco. La bottega di Denys G. Rodriguez subentra a quella di Fausto Savigni. Dennys Julian Rodriguez Garcell, radici cubane, porta in tavola la tradizione italiana della carne contaminata con le cucine internazionali.
Dennys seleziona personalmente i migliori tagli di Fassona Piemontese, Chianina e Marchigiana. La carne cuoce nel forno a carbone Josper, alimentato con il carbone vegetale cubano “El Marabu” che le conferisce un’inconfondibile nota affumicata.


Si possono acquistare tagli di carne da asporto, da farsi cucinare in loco, o dei piatti. Si va dagli hamburger (11,90/15 €) al roastbeef (11,90/12,90 €), alle tartare (15 €). Il controfiletto di bovino 20 € per 300 g, il filetto 21 € per 220 g. Le grigliate miste dai 16,90 ai 30 €; gli arrosticini di pecora 15 € per 10 pezzi.
La Bistecca Fiorentina, condita solo con olio pugliese, sale e pepe, costa da 49 a 63 €.
17. Gli smashburger di Joe Bastianich

Ultima tendenza per gli hamburger, arrivano anche qui al Mercato Centrale Milano gli smashburger, ovvero le polpette di carne “spiaccicate” sulla piastra. A proporre questa nuova americanata (che non vuole essere un aggettivo dispregiativo, sia chiaro) Joe Bastianich, che ha chiuso Joe’s Barbecue, al piano superiore. Dove peraltro venivano serviti anche hamburger normali – da notare che gli smashburger hanno preso il posto degli hamburger di chianina di Enrico Lagorio. Bastianich ha aperto da qualche mese una smashburgeria – si dirà così? – in Porta Romana.

La polpetta, fatta a mano, è composta da macinato di carne americana 100% Black Angus. Il suo grasso dovrebbe lasciarla croccante all’esterno e morbida e succosa all’interno.
Gli smash burger vanno dai 9 € del New York Cheeseburger ai 16 € del Queen Elizabeth: doppia polpetta, cipolla, cheddar, blue cheese.
18. Il girarrosto di Denys G. Rodriguez

Seconda bottega all’insegna della carne per Rodriguez, che qui prende il posto del girarrosto di Alessandro Baronti, al Mercato Centrale Milano sin dall’apertura.
Il menu di Rodriguez prevede fra gli altri piatti cotolette (12,90 €), alette e cosce di pollo (9,90 €), e polli arrosto (9,90 € 1/2, 16 € intero). La braceria offre un gran piatto per 2 (22,90 €) e una Gran Brace a 24 €.
19. L’enoteca di Motelombroso

Motelombroso è un suggestivo ristorante con un bellissimo giardino sul Naviglio Pavese (zona Na.Pa.). Da qualche mese è subentrato a Tannico nella gestione dell’enoteca, che propone un’ampia selezione di vini al calice e in bottiglia e piatti di accompagnamento.
I piatti comprendono taglieri di salumi e formaggi (15/20 €), toast (cotto, Fontal e pane della bottega di Longoni, qui al Mercato Centrale Milano) a 9 € (15 € con calice, 14 € con birra), hot dog sempre a 9 €.


Due lavagne all’ingresso elencano i vini disponibili alla mescita al calice.
20. La pasta fresca di Famiglia Michelis

Il pastificio piemontese Famiglia Michelis propone le sue specialità con un menu particolarmente ricco, in cui i piatti ruotano in continuazione. Nato nel 1919 a Mondovì, è presente al Mercato Centrale a Milano dall’apertura.
Qualche proposta dal menu. I rigatoni alla carbonara vengono 13 €, come il fagottino di speck con fonduta di raschiera. Gnocchi o spaghetti pomodoro basilico e burrata, o la cacio e pepe, 12 €, mentre i risotti costano 18 €. Pasta alla carbonara o al sugo di pomodoro, 15 € con un calice di vino scelto dall’enoteca.

Grande assortimento di confezioni di pasta fresca.
21. La pescheria di Mercato Centrale Milano

La pescheria è appannaggio di Pedol, icona della ristorazione milanese dal 1929, quando è nata all’interno del Mercato Comunale di piazza Wagner.
L’assortimento del pescato, e i relativi prezzi, variano a seconda della stagione e della disponibilità sul mercato.
22. Il Bistrot Pedol per mangiare pesce fresco

La cucina del Bistrot Pedol usa i prodotti della pescheria lì di fronte, sempre di Pedol, a Milano dal 1929. La bottega, all’apertura del Mercato Centrale a Milano. era in mano ad Andrea Collodi.
Ai fornelli, lo chef bretone Franck Businelli. L’offerta del Bistrot Pedol comprende primi piatti di pasta che vanno dai 16 € della calamarata cozze e pomodorini ai 26 € degli spaghetti allo scoglio. Gli spaghetti all’astice vengono 35 €.
Segnaliamo anche l’impepata di cozze a 17 €, i cuoppi di fritto (dai 12 ai 17 €) e i pesci alla griglia express. Ci sono tonno, spada o salmone a 19 €, il pescato del giorno a 20 €, e la grigliata mista a 32 €.
23. Il cocktail bar

All’apertura del Mercato Centrale, l’insegna del cocktail bar portava in evidenza il nome di Flavio Angiolillo, uno dei migliori baristi a Milano e non solo. Ora viene gestito direttamente dal Mercato.
Un’ampia offerta di cocktail; in risalto, i classici e i signature. I classici, a 9 €, sono appunto classici: Negroni, Moscow Mule, Gin Tonic (con un classico Bombay Sapphire), Sbagliato, Americano.

Originali invece i signature, a partire dai nomi, rivisitazione in chiave meneghina di classici titoli della filmografia cult. A 12 € l’uno per l’altro, troviamo Maranza Meccanica, Il Buono l’Imbruttito il cattivo, Grosso Guaio in Paolo Sarpi, Il Grande Negroski, The Termilan…
24. La Pizza al Mercato Centrale Milano

Qui all’apertura c’era il fish bar di Jérémie Dupruneaux – forse un’offerta troppo “alta” per un locale all’interno di una stazione.
Ora c’è una pizzeria, La Pizza, anch’essa gestita direttamente da Mercato Centrale. Con una carta che prevede antipasti (focaccia con crudo e bufala, 15 €; bruschette, 8 €; cuoppo di fritti, 10 €), dolci (tiramisù, 7 €. Graffe alla Nutella, 6 €). E pizze.
La Margherita a 9 €, la Marinara a 8 €, fino ad arrivare ai 15 € della CSP (pomodoro,fiordilatte, crudo di Parma, stracciatella di burrata, pistacchio) e ai 18 della Tartufata.
La camera

Dopo la pizzeria, una scala mobile porta al primo piano, e a uno spazio libero, la Camera, precedentemente occupato dalla bottega dei prodotti freschi confezionati di Carioni. Ora è uno spazio attrezzato con tavoli, sedie, scaffali.
25. Il ristorante con la scuola di cucina

Agli inizi del Mercato Centrale Milano, questo era il ristorante di Piero e Luca Landi, e in fondo c’era la scuola di cucina di Alessio Leporatti.
Il ristorante in seguito è passato a Filippo La Mantia. La gestione La Mantia non è durata a lungo, il ristorante ha chiuso, e lo spazio per ora ospita eventi. La scuola continua la sua attività.
26. I panini e i formaggi di Tommaso Carioni

La bottega gestita da Carioni, azienda agricola biologica di XxXXXXX, ha ridotto i suoi spazi rispetto agli esordi. Un banco di formaggi (si segnala l’ottimo e tipico Salva Cremasco: 3 mesi DOP , 25,90 €/kg) e altri prodotti (bio) da acquistare, o da consumare sul posto.
Si possono trovare paste fresche bio, condite in forma di Parmigiano, a 12,50 €, e piatti vegetariani bio: vellutata (8 €), mix di verdure saltate (7,50 €). I taglieri, sempre bio, di formaggi e salumi, in varie pezzature, vanno dai 10 ai 22 €.
Una nuova sezione dedicata ai panini comprende proposte dai 6 ai 9 €.
27. La Bottega araba di Mahmoud Issawy al Mercato Centrale Milano

Agli esordi del Mercato Centrale Milano, qui c’era la gastronomia genovese di Marco Bruni (U Barba), a cui era subentrata una “cucina del benessere”. Da qualche tempo abbiamo invece questa gastronomia araba guidata da Mahamoud Issawy, un’esperienza ventennale come chef in cucine stellate milanesi.
Fra i numerosi piatti in carta, segnaliamo anzitutto il cous cous con la verdura. Ma anche gli involtini di vite cotti al vapore, con un ripieno di riso, cipolla, pomodoro, pepe, cumino, menta e succo di limone. Entrambi a 10 €.

Ci sono anche, fra le altre proposte, piatti come il tabbouleh (9 €), e come antipasti babaganoush (a base di melanzane), falfel e hummus di ceci (tutti a 9 €). Il pollo al curry viene 16 €, le tajine di verdure 10 €, di carne o pollo 15 €.
Il menu degustazione (antipasto primo seondo tè a scelta) viene 29 €.
28. Il Bistrot Spagnolo

Versione upgraded delle tapas al piano terra del Mercato Centrale Milano, questo Bistrot Spagnolo di Bottega Iberica ne amplia l’offerta.
Entrantes: ci sono il pata negra (25 €), il pulpo alla gallega (22 €), panini (16,50 €), e altro. Fra le carni, costata (9 €/hg) ed entrecote (25 €) di rubia gallega, presa e lergatito di pata negra al carbone (23/25 €). E diverse versioni di paella, da 20 a 28 €.
29.Al Mercato Centrale Milano sono arrivati I Profumi del Bosco con Paolo Trippini

Come dicevamo, qui c’era il banco dedicato alle proposte di carne BBQ di Joe Bastianich. Gli hamburger, anzi gli smashburger, sono passati al piano terreno, e qui è arrivata la cucina umbra di Paolo Trippini.
Il menu de I Profumi del Bosco vede protagonisti ingredienti provenienti da una filiera di produttori fidati. San Pietro a Pettine per il tartufo IGP, Scianca Salumi per i salumi, Chefincase per la cacciagione. E poi funghi, legumi IGP, all’olio DOP umbro. Ci sono taglieri con salumi di cacciagione e formaggi affinati in foglie di bosco (18/22 €), pastefresche (umbrichelli al tartufo, pappardelle al cinghiale, lasagne di asparagi, tutti a 16 €).
I piatti principali che Trippini ha portato a Milano al Mercato Centrale: filetto di maiale al tartufo (22 €), , porchetta (18 €), faraona in salmì (22 €), ribs di cinghiale (23 €). Ma ci sarà anche lo street food, con panini e sandwich dal carattere deciso e selvatico come il Wild pulled di cinghiale (16 €), Pastrami di cinghiale (20 €) e porchetta. (12 €).
30. Il panzerotto al posto del lampredotto

Non credo ci sia nessun calcolo “poetico” che abbia portato a sostituire il lampredotto toscano di Giacomo Trapani con il pamzerotto pugliese di Giorgio Tarantino. Ma la rima resta.
L’autenticità del panzerotto barese, preparato secondo la ricetta della nonna Nicoletta, proposta da Tarantino dopo una carriera iniziata all’età di 14 anni come aiuto cuoco. Carriera che ha proseguito nel mondo del fine dining in Australia.

Il panzerotto classico viene 5,90 €, ma ci sono versioni “sfiziose” a 7,90 € (segnaliamo quella con capocollo di Martina Franca, stracciatella e crema di pomodori secchi). Ci sono anche frise (6,90 €) e pettule, classiche (8 pz/5,90 €) e Pizzaiola (8 pz, 6,90 €).
Il tagliere, a 9,90 €, comprende 3 mini friselle, 3 pettule, impasto fritto e salumi.
Le schede delle botteghe che non ci sono più

Abbiamo già accennato alle botteghe che non troverete più ak Mercato Centtrale Milano. Qui vi ricordiamo quali sono, con le parole che avevamo usato per presentarvele.
Le Empanadas di Matias Perdomo

Le Empanadas del Flaco hanno aperto verso la fine dell’anno scorso, e mi sono piaciute da subito. Ora le ritrovo qui al Mercato Centrale Milano, agli stessi prezzi – e stessa bontà. Tutte le empanadas (pescado, chanco [prosciutto], carne, pollo) a 3,50 €. Sono disponibili anche in confezioni da asporto.
La Gastronomia Genovese di Marco Bruni al Mercato Centrale Milano

L’ngolo di gastronomia ligure è affidato a Marco Bruni, di U Barba, storica insegna della cucina ligure a Miano. I piatti principali: Focaccia, focaccia col formaggio, pizzata 4 € /2 pz; Trofie al pesto, 9 €; Testaroli al pesto, 9 €;Torta di bietole / Pasqualina 4 €. Ci sono anche piatti sottovuoto per l’asporto. Un Vasetto di pesto, 6,50 € /120 g
Al Mercato Centrale Milano La Cucina di Pesce di Ruggero Orlando

Un enorme banco pescheria da un lato, dall’altro la Cucina: uno spettacolo. Bancone stracolmo di pesce il giovedì, semivuoto (1/3, forse meno) venerdì sera.

Un po’ di prezzi dei piatti di pesce preparati da Ruggero Orlando al Mercato Centrale Milano.
- Trancio di salmone alla griglia con contorno 14 €
- Gamberi con contorno, 16 €
- Hamburger di pesce, 12 € (maio di polipo, cipolla agrodolce)
- Fritto di calamari e zucchine, 12 € piccolo, 15 € grande
- Magnum ricciola / branzino, 12 €
- Capasanta gratinata, 13 € / 5 pezzi
Il Fish Bar di Jérémie Depruneaux

L’offerta del Fish Bar prevede tartare originali (15 / 18 €), cruditè, ostriche, e la Pasticceria di mare ideata da Jérémie Depruneaux. Si tratta di veri e propri “pasticcini”, di pasticceria salata, a base di pesce.

Il tris di pasticcini costa 9 €, la confezione da 12, 36 €. Attenzione però: dopo aver scelto i miei tre pasticcini, preso da un raptus di golosità ho pensato di prenderne un quarto. Magicamente il tris si è sciolto, e ho pagato 4 pasticcini singoli. Per carità, ci ho ‘perso’ un paio di euro: ma è spiacevole non averlo saputo prima (avrei potuto orinare un tris, e poi un altro pasticcino).
Si può gustare anche il caviale Adamas, nero, giallo e rosa, confezioni da 10 e da 30 grammi (da 19 a 63 €). Caviale che ritroviamo anche nel sandwich di scampi crudi e foie gras, 14 €.
L’American Barbecue di Joe Bastianich

Molto atteso l’American Barbecue di Joe Bastianich, è la prima volta che l’imprenditore italo-americano apre un locale tutto suo a Milano. Menu in americano, ma i termini sono ormai di uso comune anche da noi. Per comodità: brisket= petto di manzo, pulled= sfilacciato, ribs= costolette, side= contorno, burnt ends= parte del brisket tagliato a pezzettini, sausage= salsiccia.
Menu diviso in Combo per 1 / 2 persone.
- Memphis – brisket, pulled pork, pork ribs, side, bbq sauce, Combo1 22 € / Combo2 38 €
- Austin – brisket, beef ribs, burnt ends, side, bbq sauce, 30/58 €
- Charleston – puled pork, pork ribs, sausage, side, bbq sauce, 18/34 €
- Kansas City – brisket, turkey, burnt ends, side, bbq sauce, 22/38 €

I sandwich classici, con tutte le carni disponibili, vanno dai 10 ai 14 €. Ci sono anche 4 sandwiches della casa.
- Sam – pulled pork, appleslaw (insalata di cavolo cappuccio e mela), honey mustard, 14 €
- Barry – brisket, jalapeño, sweety sauce, 15 €
- Joe Patzesco Pastrami – 16 €
- Big and Sleepy – burnt ends, turkey, alabama sauce, jalapeño, 14 €
Le carni sono disponibili anche affumicate, a peso, da 3 € fino a 7 € (brisket). Ci sono contorni (2/7 €) e alcuni antipasti. I vini, al calice (4/6 €) o in bottiglia (23/33 €), vengono dai vigneti di Bastianich.
La coda da Bastianich BBQ

Che l’American Barbecue fosse uno dei locali più attesi è confermato dalla coda di persone al banco (una delle poche, certo la più lunga).
L’afflusso, inaspettato, oltre a determinare l’esaurimento delle scorte, ha fatto decidere a Bastianich di modificare temporaneamente il menu. Ci sarà ogni giorno un menu ridotto, a base di manzo, o di maiale, in attesa di riorganizzare la cucina. Le cotture infatti sono tutte al momento, e questo crea dei rallentamenti nel servizio.
All’American Barbecue Joe Bastianich dispensa consigli (“Meat smoked, Wine cold”, che sa un po’ di italiano-americano) e propone le sue bottiglie. Firmate.
La Carne e i Salumi di Fabrizio Savigni

Un paradiso carnivoro, sia da asporto che per il consumo sul posto, quello offerto al banco da Fabrizio Savigni a Mercato Centrale Milano.

- Etrusca alla birra, Tomahawk di suino, 16,90 €
- Stinco di suino, 12,90 €
- Costine di suino, 9,90 €
- Pulled Pork, 16,00 €
- Hamburger di cinta, 12,90 €
- Salsiccia di suino, 10.90 €; cinta, 11,90 €
- Spiedini misti, 10,90 €
- Tagliata Black Angus, 16,90 €
- Filetto, 20,90 €
- Grigliate da 16 a 30 €
Il cioccolato e il gelato di Riccardo Ronchi ed Edoardo Patrone

Non potevano mancare al Mercato Centrale Milano i gelati e i cioccolatini di Riccardo Ronchi ed Edoardo Patrone. Ovvero di Mara dei Boschi, gelateria piemontese, presente al Mercato dall’apertura.
Con un gusto di gelato con questo nome, alla fragolina di bosco. Provato, assieme al fior di panna: decisamente buono, anzi, buoni.Coppette e coni vanno da 3,50 € (classico) a 4.30 € (giusto) a 5 € (da paura);2,50 € il formato baby, 1 € la panna. Ci sono anche milkshake e veggie shake (5 €) e gli affogati (9 €). Il gelato al kg costa 28 €, come la panna montata.
Il Girarrosto di Alessandro Baronti

Polli arrosto, alla griglia, alette, spiedo toscano (e delle buone patate arrosto): il menu del Girarrosto di Alessandro Baronti è tutto qui.
- Polli da asporto 16 € /kg
- 1/4 pollo girarrosto / griglia con contorno 11 €
- Spiedo toscano maiale/pollo con contorno 12 €
- Alette di pollo 8 €
- Bistecca di pollo con contorno 10 €
- Rullata ruspante con ripieno e contorno 10 €
Il Bollito e il Lampredotto di Giacomo Trapani

Un menu di piatti e panini, quello proposto da Giacomo Trapani. Il paradiso del quinto quarto. Qualche esempio di piatti (che possono essere ordinati anche in versione panino, a 5/8 €)
Piatti
- Lampredotto, 7 €, al sugo, 8 €
- Stracotto di guancia, 11
- Peposo del Brunelleschi,€ 11 € (uno spezzatino cotto nel Chianti, con pepe e aglio)
- Trippa alla fiorentina, 8 €
- Francesina, 11 € (è il lesso avanzato, ripassato in padella con pomodoro cipolla e aromi)
- Pappa al pomodoro, 7 €
- Ribollita, 8 €
- Bollito mitologico, 9 €
Carne al Mercato Centrale Milano: l’Hamburger di Chianina di Enrico Lagorio

Hamburger, hot dog, salsicce, giusto per completare la panoramica del paradiso dei carnivori. Li troviamo tutti da Enrico Lagorio.

- Classico 10 € / doppio 14 €
- Cheeseburger 10/14 €
- Pecorino 12/16 €
- Speciale con pancetta 13 / 17 €
- Hot dog maiale toscano 9/13 €
- Salsiccia artigianale 8,50/12,50 €
- Tartare chianina 18 € / con tartufo 24 €
Buona la carne dell’hamburger, e la cottura; avrei preferito un pomodoro un poco più maturo (visto che vanno di modda le critiche feroci…).
Crosta: le pizze di Simone Lombardi e Giovanni Mineo

Giovanni Mine e Simone Lombardi hanno portato le pizze di Crosta anche qui al Mercato Centrale Milano. Con una nuova formula, più leggera e croccante, e nuove farciture. Si segnala la Margherita Lombarda, con la raspadura [formaggio lodigiano, NdR]. Perché è nuova, leggera, e buonissima.

Lasciato il Mercato, Crosta ha aperto un nuovo locale nel Certosa District.
L’Enoteca di Tannico al Mercato Centrale di Milano

Come abbiamo detto più sopra, a Tannico è subentrato Motelombroso. Anche Tannico aveva una vasta gamma di bottiglie, e una selezione di vini al calice del giorno.
Mercato Centrale Milano. Via Sammartini ang. piazza IV Novembre. Milano.
La guida completa all’offerta gastronomica del nuovo Mercato Centrale di Milano con gli assaggi, il cibo, i piatti e i prezzi