3 pandori artigianali eccezionali per festeggiare il Capodanno 2026

Nella sfida tra uvetta del panettone e zucchero a velo del pandoro a Capodanno vince il pandoro anche in questo 2026. Almeno a guardare i dati di vendita elaborati da Unione Italiana Food, l’Associazione che rappresenta 26 categorie merceologiche dell’industria alimentare italiana. Sono oltre 33 milioni i pezzi venduti a dicembre con il pandoro scelto dal 52,6% dei consumatori italiani. Il panettone quindi è al 47,4% delle preferenze.
Parliamo di pandoro in vendita nei canali dei supermercati e qui avete la classifica di Altroconsumo (e c’è anche la classifica dei panettoni) con i prezzi.
Il pandoro artigianale per il Capodanno 2026
L’altra sfida è tra i grandi lievitati dell’industria alimentare e quelli degli artigiani: Venerati Maestri, Pasticcieri, Gelatieri, Chef e Pizzaioli si cimentano nella produzione di panettoni, ma anche – in minor numero – di pandori.
E se allora il pandoro concluderà incontrastato il cenone di San Silvestro, ecco qualche suggerimento per allietare la tavola di Capodanno.
1. Il pandoro al caramello salato di Tiri

Il Venerato Maestro dei grandi lievitati è sempre lui, Vincenzo Tiri da Acerenza (e anche Potenza con la Panettoneria) che colpisce cuore e papille con il suo pandoro al caramello salato. Che fosse Gran Maestro del caramello salato con il panettone ne eravamo più che certi. Ma con il pandoro al caramello salato raggiunge un nuovo step confezionando nel laboratorio in Basilicata un dolce perfetto. Soffice come solo un pandoro sa fare e con una tessitura di cioccolato al caramello che fa venire in mente un solo desiderio: “dammene un’altra fetta”.

Già assaggiato nel suo antro delle meraviglie a Potenza ben prima delle feste comandate, il pandoro al caramello salato si conferma la migliore scelta per il Capodanno 2026. Difficile da trovare, assente sullo shop ufficiale (dove è esaurito anche il tradizionale) è l’oggetto dei desideri per festeggiare il nuovo anno.

Un assaggio val bene una puntata alla bakery di Potenza dove troverete un banco da gioielleria con le fette di panettone e di pandoro (5 euro) per una colazione o un intermezzo.
Tiri Bakery. Via del Gallitello, 255/257, 85100 Potenza PZ. Telefono: 0971 309591. Instagram
2. Il pandoro La Rotonda della gelateria La Pasqualina

Ma come il pandoro del sud per il Capodanno 2026 quando il pandoro è del nord? Non ci sono più confini precostituiti, ma se volete guardare al nord, eccovi accontentati. Con il pandoro della gelateria e pasticceria La Pasqualina. Siamo a Alemanno San Bartolomeo, vicino Bergamo. E Riccardo Schiavi, quarta generazione dell’attività storica e di tradizione – come riconosciuta dalla Regione Lombardia nel 2008 – si è ispirato alla Rotonda di San Tomè. L’architettura romanica del XII secolo è riprodotta nello slancio del pandoro La Rotonda che evidentemente ne prende il nome.

Un pandoro buonissimo o, meglio, una rivisitazione poiché non avete la forma a stella, ma una sorta di fungo morbido ed esplosivo in bocca. Il suo difetto? Produzione limitata in 1.000 pezzi che sono meno della data di fondazione della Rotonda di San Tomè. Trovate il pandoro – se lo trovate per questo Capodanno 2026 – in formato da 750 grammi al prezzo di 45 euro.
La Pasqualina. Via Papa Giovanni XXIII, 39, 24030 Almenno San Bartolomeo BG. Telefono: 035 540040. Instagram
3. Il pandoro di Pietro Macellaro dal Cilento per il Capodanno 2026

Un altro Venerato Maestro dei Grandi Lievitati delle Feste che ci ha già deliziati con il suo panettone tradizionale da pasticceria agricola. Particolare per la sua cupola che sa di forno di campagna. E si è ripetuto con il panettone al limone e origano di montagna nella classifica dei creativi.

Il suo pandoro per il Capodanno 2026 colpisce ancor prima di essere aperto. Una piramide elegantissima segnala la sua presenza in tavola. Dentro un impasto morbido con 3 lunghe lievitazioni. E la particolarità del burro di cacao integrale non deprofumizzato, cioè non deodorato ed estratto direttamente nel laboratorio di Piaggine. Più particolare di così difficilmente riuscirete a trovarlo (il prezzo è di 54 euro).
Pietro Macellaro. Via Madonna delle Grazie, 28, 84065 Piaggine SA. Telefono 0974 275058. Instagram




