Nuova pizzeria a ruota di carro a Milano per Gennaro Rapido
Il pizzaiolo Gennaro Rapido raddoppia a Milano con l’apertura di una nuova pizzeria dove propone le sue pizze a ruota di carro. La nuova sede sarà in via Lorenzo Bartolini 36, non distante dai vecchi padiglioni della Fiera di Milano, in zona Cagnola, come vi avevamo già anticipato.
L’appuntamento per l’inaugurazione della nuova pizzeria A’ Rot e Carret, è per lunedì 2 dicembre. “Pizza, birra e bollicine per tutti…e si capisce, quella sera offro tutto io!!!”, così scrive in un post sui suoi profili social Gennaro Rapido per invitare ad assaggiare la sua pizza enorme e a buon rapporto qualità – prezzo – circonferenza.
Una nuova pizzeria che vedrà me e molti affezionati clienti di Gennaro Rapido felicissimi. Dopo circa quattro anni dall’apertura della casa-madre nel quartiere Città Studi, in via Vigilio Inama 17, eviteremo di dover circumnavigare Milano per poter gustare la sua pizza.
Ad aprire, lo dico per i più distratti, è una pizzeria ad altissimo tasso di napoletanità, di quelle che ripropongono in pieno l’atmosfera di un rione popolare come Forcella. Non che le concorrenti lo siano meno. Ma l’aver voluto presentare alla snob Milano, senza alcuna concessione alle mode – e con successo – un’offerta sfrontatamente basata sulla tipologia di pizza tipica dei quartieri, appunto quella “a ruota di carretta”, ha meritatamente portato Gennaro Rapido alla ribalta come uno dei baluardi della pizza popolare napoletana.
L’idea di Gennaro Rapido anche nella nuova pizzeria
Impasto diretto e panetto da 300 grammi, il disco di pasta allargato all’estremo a dare almeno un’illusione di abbondanza, specialità unica tramandatasi nel tempo grazie all’arte di alcuni mastri pizzaioli, quella pizza che entra a fatica nei cartoni per l’asporto, senza cornicioni pronunciati, grande e sottile, ma morbida e gustosa. Così come la pizza fritta anch’essa generosa nelle dimensioni, con due panetti a chiudere la ricca farcitura di cicoli, ricotta e provola.
Le materie prime? Le farine del Mulino Caputo, il Fiordilatte dei Monti di Latteria Sorrentina e i pomodori pelati bio La Fiammante, all’insegna della tradizione assoluta.
Ad alimentare la voglia di pizza a ruota di carro, nella nuova pizzeria di Gennaro Rapido ci sono due forni a legna come vuole la tradizione partenopea più ortodossa.
Chi è Gennaro Rapido
Autentico pizzaiolo “ombra” di Gino Sorbillo – “Da lui ho imparato tantissimo soprattutto come mentalità grazie alle tante aperture di pizzerie in giro per il mondo”, è stato in passato protagonista di diverse aperture milanesi e, come da lui confermato, di diverse sedi sorbilliane in giro per il mondo.
Dopo dodici anni la decisione di mettersi in proprio, con la ricetta semplice e popolare della Rot’ ‘e carrett’, la ruota di carro, quella pizza che “doveva essere grande, doveva saziare, essere l’alimento completo del popolo napoletano più povero, quello che non poteva neanche sedersi in pizzeria”.
Le pizze da non perdere anche nella nuova pizzeria di Gennaro Rapido
Da non perdere la classica Margherita (normale 9 € – doppia mozzarella 11 €), meglio se in versione doppia mozzarella come questa della foto (per amor di precisione si tratta di fiordilatte vaccino).
Oppure la discussa Provola e Pepe con maionese (13 €)
Da non mancare la pizza 26 Aprile (13,50 €), con pomodori gialli del Vesuvio a pacchetelle, Provola affumicata dei Monti, alici di Cetara, pepe ed olio extravergine d’oliva dop.
Ottima anche quella con il lardo di Patanegra (16 €).
E non dimenticate i fritti che, come ogni pizzeria partenopea degna di tal nome, occupano una sezione piuttosto ampia del menu. E sono di qualità assoluta. Un consiglio? Fate precedere le pizze da un “misto fritto” (8 €), ottimo per la condivisione, un piatto composto da zeppole di pasta cresciuta, crocchè, frittatina, palla di riso. Non ve ne pentirete.
Un po’ di pizze e fritti dal menu di Gennaro Rapido
Menu e prezzi che la nuova pizzeria di Gennaro Rapido condivide con la pizzeria della casa madre in Via Inama.
Frittatina (4 €)
Misto fritto (8 €)
Zeppole (5 €)
O’ Panzarott (3 €)
Tagliere per 2 persone con lardo di Patanegra, Prosciutto Crudo San Daniele, fior di prosciutto cotto, salame Faicchio, salsiccia piccante beneventana, Mozzarella di Bufala Campana Dop da 500 grammi (35 €)
Pizza fritta tradizionale (Calzone 10 € – Rotonda 12 €)
Scarola (Calzone 11 € – Rotonda 13 €)
Completa ai Ciccioli (Calzone 11 € – Rotonda 13 €)
Carrettiera (Calzone 11 € – Rotonda 13 €)
I prezzi delle pizze tradizionali nella nuova pizzeria di Gennaro Rapido a Milano
Margherita (normale 9 € – doppia mozzarella 11 €)
Margherita con bufala (12 €)
Provola e pepe (10 € – doppia provola 12 €))
Marinara (8,50 €)
Cosacca (a’puvrella con sugna) (9,50 €)
A’ Mastunicola con lardo, cicoli, formaggio pecorino, olio evo dop, pepe nero, basilico (10 €)
Diavola (11 €)
Capricciosa (13 €)
4 Stagioni (13 €)
Gennaro Rapido a Milano: ombra di pomodoro pelato biologico, carne macinata condita con carote e piselli, patate al forno, Provola dei Monti, basilico, olio extravergine d’oliva dop (14 €)
Lardo di Patanegra con gorgonzola Dop, Provola dei Monti, pomodorino datterino, basilico, olio extravergine d’oliva dop (13 €)
Giulia la Vegetariana (13 €)
Paesana (15 €)
Gialla gialla con pacchetelle gialle del Vesuvio, Provola dei Monti, limone, alici, olio extravergine d’oliva dop, basilico (16 €)
Carrettiera – salsiccia e friarielli (14 €)
Nella nuova pizzeria di Gennaro Rapido troverete anche la Maradona con porchetta di Ariccia Dop, Provola dei Monti, friarielli saltati in padella (16 €)
Maria Rosaria con ricotta di bufala, pacchettelle gialle del Vesuvio, salsiccia a punta di Coltello, provola dei Monti, pepe nero (13 €).