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Ristoranti
27 Novembre 2025 Aggiornato il 27 Novembre 2025 alle ore 17:26

5 ristoranti sui rooftop per mangiare con vista di Milano in inverno

5 ristoranti per mangiare con vista sulla città di Milano grazie alle terrazze sui rooftop che in inverno cambiano l'abito
5 ristoranti sui rooftop per mangiare con vista di Milano in inverno

Più che una tendenza, mangiare al ristorante su un rooftop a Milano equivale a un piccolo viaggio, non solo quello in ascensore fino al piano più alto, ma anche dell’immaginazione. Ci si allontana dal caos della strada e si accede ad una Milano dall’alto, una dimensione extraurbana con effetto scenografico.

D’altro canto se Milano vuole continuare a detenere il primato delle città più vibranti e accattivanti per vita sociale, ristorantie il business, deve in qualche modo compensare i lati negativi. A Milano non c’è il mare, non c’è l’aria pulita, gli affitti sono costosi. L’ospitalità urbana ad alta quota potrebbe aiutarla.

Vediamo la mappa dei rooftop a Milano.

1. Orizzonti

Rooftop a Milano: ristorante Orizzonti

Orizzonti è il nome azzeccato per questo nuovo ristorante del centro sul rooftop dell’Hotel UpTown Palace di Milano. Siamo in Via Santa Sofia, la circonvallazione interna della città in una zona molto viva di giorno per la presenza di uffici, show-room di design, università statale, negozi, ospedale.

L’impatto visivo da Orizzonti  al tredicesimo piano è garantito dalla vista che spazia dal Duomo alla Torre Velasca e si perde sullo skyline della città con le Alpi all’orizzonte. Il design ha utilizzato materiali pregiati – marmo, legno, metalli. Il parquet in noce e il pavimento in marmo zebrato Margraf sono il segno di un’eleganza senza tempo.

La cucina creativa ma concreta del resident chef Luca Pedata ha radici profonde nella cultura mediterranea e della Campania. Pedata ha viaggiato nel suo percorso lavorativo ed è stato executive di Carlo e Camilla in Segheria e da Carlo Cracco ha imparato a valorizzare al massimo ogni ingrediente lavorando sul gusto e “dando spazio alla mia fantasia”. Al suo fianco c’è Giuseppe Robustella.

Rooftop a Milano: genovese del ristorante Orizzonti
Genovese napoletana 360°.
Carciofo di quartiere.

Piatti succulenti apparentemente semplici ma di tecnica raffinata come la genovese Napoletana 360°, il carciofo di quartiere cioè carciofo alla brace, namelaka di carciofo e provolone del Monaco (26 euro). O il risotto lumache e salsa verde (28 euro). Tra i piatti più rappresentativi Bottoni, barbabietola, anguilla e caviale (28 €) e il Piccione alla diavola in tre preparazioni (43 €).

Alla carta si affiancano due menù degustazione. Uno dedicato ai Classici dello chef con 4 portate a 85 euro e l’altro – Viandante sul Mare di Nebbia – con 6 portate a 105 euro.

Orizzonti. Uptown Palace. Via Santa Sofia, 10/Piano 13, 20122 Milano MI. Telefono: 02 3051 3629. Instagram

2. Voya Rooftop il rooftop dei manager

Rooftop a Milano: ristorante Voya

Al Voya Rooftop l’atmosfera è un misto tra Blade Runner e Casino Royale. La città entra attraverso tutte le vetrate. È il locale più alto della città in cima alla Torre WJC in zona Portello, nato dalla visione di Emilio Minniti e Alessandro Chiericoni. Per loro, “Voya Rooftop rappresenterà la nuova Milano”. Nei prossimi mesi diventerà il primo Day Time Membership Club dedicato al mondo delle imprese e della “nuova Milano dinamica”.

Il ristorante panoramico si raggiunge attraverso un corridoio con vetrate a picco su Milano mentre le luci al neon cambiano colore. Il cocktail bar si affaccia sui tavoli. 

Nonostante l’impatto moderno e cosmopolita di questo locale, a tratti algido, c’è una nota romantica. Se esci in terrazza vedi lo stadio di San Siro forse ancora per poco.

La proposta gastronomica è pensata per la condivisione e si divide tra i piatti di Satoshi Hayashi, per la sezione sushi. Qui trovate il Kimuchi Tuna Roll, riso bianco tonno salsa kimuchi, sesamo (20 €), e Buri Shiso Roll, cioè riso bianco, ricciola, pesto di shiso, kombu (28 €). Oppure il Waggyu Voya Roll (32 €) e l’Unga Nagoya Roll con l’anguilla (28 €).

Rooftop a Milano: ravioli del ristorante Voya

La proposta più vicina alla tradizione è curata da Paolo Grassi e Marco Cennamo. In carta spuntano maltagliati al ragù bianco (20 €), Carloforte di paccheri con tonno e capperi (22 euro), ravioli ai sapori di Milano ripieni di ossobuco con crema di risotto (24 euro) e cotoletta alla milanese (39 euro).

Insomma dal sushi all’ossobuco è un attimo e la sezione beverage è curata da Agostino Crucitti.

Voya Rooftop. Ventesimo Piano Torre WJC. Viale Achille Papa, 30, 20149 Milano MI. Telefono: 352 061 7165. Instagram

3. Sali Restaurant, rooftop nipponico a Milano

Rooftop a Milano: Sali Restaurant

Inaugurato due anni fa, il Radisson Collection Hotel Santa Sofia si trova tra Corso Italia e Via Santa Sofia. Un tempo parte della Strada di Santa Sofia che custodisce ancora oggi un tratto sotterraneo della Cerchia dei Navigli, affascinante testimonianza dell’ingegnosità idraulica milanese. 

Un hotel che fa vivere tutta la contemporaneità di Milano in mezzo al suo passato. Il progetto ristorativo e di ospitalità sul rooftop al settimo piano di Radisson Collection Hotel è di Mario Cesario e Christian Brigliadoro, fondatori del Gruppo Sequoia. Lifestyle nipponico, design e mixology di ricerca si fondono nel ristorante giapponese Sali, che regala una vista straordinaria sulla città.

I tavoli sono distribuiti nelle due sale ed è possibile cenare sia al bancone del bar che allo chef’s table. E d’estate c’è anche la terrazza.

Il concept gastronomico di Sali è l’Izakaya. La cucina curata dallo chef Ulisse Sangalli è ispirata alle vere osterie giapponesi ma con un tocco milanese, piccoli piatti da condividere, cocktail d’autore ispirati ai giochi d’azzardo giapponesi. E un servizio bartending di alto livello con un sake sommelier, Dario Baturi, ex Ronin.

Rooftop a Milano: ristorante giapponese Sali

I piatti sono esclusivamente ricette giapponesi partire dagli dagli antipasti e alla cucina Robata. Alcuni esempi. Tonno con salsa al kimchi e cetriolo zuke (18 euro), Xo King di Pollo Aletta di pollo farcita con gamberi, XO sauce e uova di aringa affumicata (25 euro), ventresca donburi Tataki di ventresca di tonno, riso, togarashi e alga nori (40 €), gelato alla zucca di Hokkaido e vaniglia, zucca candita e tuile di cioccolato (9 euro), macedonia di pomodoro ciliegino marinato, litchi e yuzu (9 €).

Sali. Settimo piano del Radisson Collection Hotel Santa Sofia. Corso Italia, 29, 20122 Milano MI. Telefono: 02 3621 3270. Instagram

4. Horto, il rooftop a Milano nel segno della doppia stella

Aperto nel 2022 tra Piazza Duomo e Piazza Cordusio, sul rooftop  di palazzo The Medelan, a pochi metri dalla Galleria Vittorio Emanuele, il ristorante Horto promuove sostenibilità ed “equilibrio etico”.

Premiato con una Stella Rossa e la Stella Verde per la sostenibilità dalla Guida Michelin Italia, Horto deve il suo nome agli Horti Conclusi medievali. Diego Panizza, co-fondatore e presidente del ristorante, vuole proporre con Horto un modello etico di locale. Filiera corta, rispetto del territorio, selezione di materie prime stagionali e locali, collaborazione con aziende agricole, caseifici e produttori indipendenti a non più di un’ora dal centro di Milano e zero waste. È questa l’ora etica di Horto, il nome dato ai menù.

La filosofia di cucina porta la firma di Norbert Niederkofler, chef del tristellato Atelier Moessmer di Brunico. L’l’executive chef è Alessandro Pinton, affiancato dal sous-chef Manuele Garello.

Ogni prodotto è parte di una selezione sostenibile. Dalle uova di galline felici dell’azienda Principe di Fino, in provincia di Como, agli ortaggi, la frutta fresca, le  erbe spontanee da Gli Orti di Gea – I Colori della Terra.

Il pesce di acqua dolce arriva dalla pescheria Soardi a Montisola, il caviale di storione dell’azienda Da Vinci nel Parco del Ticino. Mentre il guanciale di trota, la pancetta, la ricotta di capra e lo yogurt al naturale della prima colazione sono de La Florida.

Non solo piatti sostenibili. L’arredo di Horto è realizzato con materiali naturali e di recupero come il pavimento in vecchie botti di acero, l’intonaco delle pareti da scarti della lavorazione del riso mentre lo chef table è un vecchio cedro del Libano.

Horto a Milano ospita al rooftop anche un bar sperimentale curato da Daniele Sedicina che propone fermentazioni, kombucha, infusi.

Quanto costa Horto

Foto di Christian Bazzo.

Tre i menu degustazione. Ora Etica In 7 portate a 185 euro o in 5 portate a 160 euro con piatti di selvaggina. Accompagnati dal degustazione Vegetali mon amour in 5 portate (160 euro).

Horto Restaurant Milano. The Medelan. Via S. Protaso, 5, 20121 Milano MI. Telefono: 02 3651 7496. Instagram

5. Ceresio 7 Pools & Restaurant, pioniere dei rooftop

Rooftop a Milano: ristorante Ceresio 7

Ceresio 7 Pools & Restaurant è il pioniere dei rooftop milanesi. Ha aperto nel 2013 ed è tuttora una terrazza iconica in città. Il rooftop “fashion” per eccellenza, data anche la collocazione sopra il palazzo degli anni ’30 ex sede di Enel che oggi ospita la casa moda Dsquared2.

Il ristorante Ceresio 7 ha avuto sin dall’apertura a Milano un enorme successo per merito del rooftop e dell’ambiente. Arredo retro, pezzi vintage, sedute in pelle. Le due piscine giocano un ruolo primario nell’effetto scenico del rooftop che si affaccia sullo Skyline milanese.

Foto di Marco Poderi.

Altro punto forte di Ceresio 7 sono i camini accesi durante la stagione invernale. Perfetto contraltare delle piscine estive.

La cucina è guidata dallo chef sardo Elio Sironi. La proposta ha conquistato un po’ tutti per l’idea di cucina semplice e immediata, tra il recupero di grandi classici italiani e una parte più creativa. Nel menù dei primi compaiono le linguine all’astice, peperoncino e zucchine in fricassea (47 euro), i rigatoni all’amatriciana con guanciale e colatura di provola (29 euro), i tagliolini al tartufo bianco d’Alba (65 euro), il risotto ai fungi porcini con zucca e pesto di nocciole (32 euro)

E poi, merluzzo nero con cous cous di broccoli e tabasco (47 €), rombo e carciofi (43 €), filetto di Angus con pepe verde, radicchio e zucca in saor (51 €).

Accontentati anche gli amanti dei crudi.

Il menu di Natale 2025 a Milano sul rooftop di Ceresio 7

E visto che siamo in zona Natale, ecco il menu per il pranzo del 25 dicembre.

Carpaccio di fassona, foie gras, fichi e radicchio tardivo
Bollito di astice, sedano, passion fruit e fonduta di peperoni
Agnolotti e porcini, brodo di cappone, lime e zafferano
Guancia di vitello, spinaci, purea di zucca e salsa al barolo
“Il Panettone”, lamponi, zabaione e sorbetto al bergamotto
Torrone e piccola pasticceria

Prezzo: 120 euro a persona, bevande escluse

Ceresio 7 Pools & Restaurant. Dsquared2 Headquarters. Via Ceresio, 7, 20154 Milano MI. Telefono: 02 3103 9221. Instagram

Alessandra Fenyves
Ho una lunga e bellissima esperienza come headhunter nei settori moda, ristorazione e hotellerie Scrivo con passione di food, drink e lifestyle selezionando storie e prodotti che mi intrigano
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