Forte la mano dello chef Adriano Dentoni Litta, ottimo il progetto di Marco D’Amato, Michele Di Popolo e Nicola Sessa. Il ristorante Hydra, nel cuore del centro storico di Salerno, colpisce per il layout, per i piatti e per il rapporto qualità – prezzo.
Bella la sistemazione delle due sale interne che si aprono nella corte di fronte alla cucina. La più interna con il bancone per l’aperitivo vissuto gioiosamente da giovani clienti durante la nostra cena. Assetto minimale con il segno del tempo sulle pietre e sugli archi. A soffitto un cielino metallico traforato che copre i servizi. Unico neo, un riverbero sonoro che passa in secondo piano rispetto alla comodità delle sedute.
E soprattutto alla cortesia e della sala con un servizio professionale e non pesante.
La carta di Hydra è piacevole come poche volte capita nei ristoranti e non solo di Salerno. Agile e ben confezionata con spunti interessanti alla sola lettura. Con relativamente pochi piatti sono in grado di costruire anche due menu degustazione per vegani e vegetariani.
E anche la colonna destra riserva una piacevole sorpresa con prezzi che non vanno oltre i 26 € del filetto di manzo. Un aspetto che certamente avrà facilitato l’inserimento del ristorante tra i segnalati della guida Michelin a settembre 2022. Stessa logica per la carta dei vini con chicche e prezzi di giusto ricarico.
A queste condizioni è molto facile scegliere il menu lungo da 7 portate che viene via a 75 €. Lo dicono contaminato, lo definisco onnivoro.
Come si mangia al ristorante Hydra a Salerno
Il benvenuto è un tridente che accompagna la prima bottiglia di vino, uno Chablis Saint Pierre del Domaine d’Henri. Fresco e tagliente il giusto.
Fa da ponte con la pagnotta che finisce intinta nel piattino con l’olio extravergine di oliva di Serre ai piedi dei Monti Alburni. È uno di quei piccoli riti piacevoli se celebrati con ingredienti di qualità
Adriano Dentoni Litta, che aveva conquistato la stella Michelin al Tuga di Ischia, parte sparato da Hydra a Salerno con un finto cappuccino che combina in maniera stupenda il crumble di nocciola, le zucchine, la spuma di carbonara, il pecorino e il cacao. Da mangiare pucciando la piccola brioche.
Buona la rivisitazione del vitello tonnato qui in guisa di carpaccio di fassona tagliato spesso al coltello e con un accenno di cottura.
Dal classico piemontese a quello campano con il baccalà croccante nella panatura accompagnato da crema di topinambur e chips di patata viola. Ben eseguito.
I primi piatti
Ottimo il risotto mantecato al limone con un ragù di seppie cotto alla maniera tradizionale e rifinito con polvere di alghe, nero di seppia e bottarga di ricciola preparata in cucina. Non è tra i piatti alla carta, ma non me lo farei mancare.
Più immediata la versione della pasta al forno, classica anche a Salerno, di Hydra. Il raviolo, ripassato in padella per dare la sensazione di “arruscato”, è ripieno di ricotta ed è adagiato su una terrina di ragù con manzo, basilico croccante, tuorlo d’uovo marinato. A chiudere un coulis di pomodoro.
Chiediamo una bottiglia di chardonnay di Renato Keber.
Pesce, formaggio e dolce
Che rivitalizza la ricciola un po’ anonima con il suo fondo, il finocchio in due consistenze, arancia e semola di mais.
La nostra scelta del vino è seguita da un assaggio di formaggio vaccino del caseificio Alta Mangiuria di Alife. Abbinamento riuscito con il vino (e il pane).
Chiudiamo con un dolce molto apprezzato: un biscotto morbido al cacao con crema di nocciola, lamponi e ganache al cioccolato.
Hydra a Salerno è un ristorante di alta cucina, gourmet se preferite, che ha uno spirito da bistrot con piatti leggeri e piacevoli anche nel prezzo.
Voto: 8,5/10
I buoni prezzi dei 4 menu degustazione
Menu degustazione da 4 portate (45 €)
Degustazione vegetariano da 4 portate (50 €)
Menu contaminato da 5 portate (60 €)
Menu contaminato da 7 portate (75 €)
Piatti alla carta di Hydra a Salerno
Antipasti
Zucchine, nocciola, spuma di carbonara, cacao e brioche (16 €)
Carpaccio di fassona, salsa tonnata e capperi (17 €)
Bistecca di melanzana alla soia, aria di bufala, spuma al basilico e crema di parmigiana (17 €)
Baccalà croccante al mais, chips e salse di tuberi (18 €)
Sashimi di tonno rosso, olio alla lavanda e lime (24 €)
Tre triglie contro tre salse (19 €)
Primi piatti
Raviolo arrosto, ricotta, coulis di pomodoro e manzo (20 €)
Tagliatelle, seppia, piselli e nocciola al nero (18 €)
Risotto con estratto di barbabietola, yogurt, lime e battuto di scampi (22 €)
Fregola, acqua di peperoni, crumble alle olive e capperi fritti (19 €)
Secondi di Hydra a Salerno
Ricciola, finocchi, arancia e semola di mais (22 €)
Polpo, patata affumicata e salsa barbecue (21 €)
Filetto di manzo, chutney di albicocca e friggitelli (26 €)
Maialino, papaccelle, spuma di insalata, maionese alla paprika e caviale di limone (20 €)
Dessert
I formaggi e il miele (16 €)
Biscotto morbido al cacao, nocciola, lamponi e cioccolato (9 €)
Semifreddo al cioccolato bianco, mango, cocco e limoncello (9 €)
21.3.2023: Torta alle mandorle, crema frangipane e lemon curd (9 €)
Brownies al cioccolato, dulce de leche e spuma allo zabaione (9 €)
Aperitivo lo Stuzzicappetito (dalle 19 alle 20): 5 finger (12 €)
Coperto e lievitati del ristorante Hydra a Salerno (3 €)
