Roma. La pizza carbonara ri-cotta della Gatta Mangiona arriva a casa
La pizza è il piatto preferito per la consegna a domicilio o comunque tra le prime scelte per una naturale tendenza ante coronavirus a finire nella scatola di cartone da aprire a casa davanti al programma preferito.
Le discussioni sulla possibilità che una pizza arrivi a casa con lo stesso impasto del servizio a tavolo si sprecano anche in caso di studio di impasti e farciture ad hoc.
Segnaliamo però l’apertura al delivery e al take away (consegna a domicilio e asporto sono sistemi differenti: nel primo caso c’è un fattorino che porta a casa, nel secondo il cliente va al locale a ritirare) de La Gatta Mangiona di Giancarlo Casa.
Un altro nome importante della scena capitolina della pizza che ha deciso di aprire e che nel nuovo menu studiato per questo periodo di transizione prevede la pizza ri-cotta, cioè la pizza ripiena cotta in due fasi.
Una “pelle” croccante e un cuore morbido per questa pizza assaggiata nella versione picchiapò quindi cotta con la base di ricotta e ripassata in forno con il picchiapò preparato al contrario: la carne è soffritta e poi viene aggiunto il pomodoro al contrario della ricetta classica che prevede l’aggiunta della carne nel pomodoro (Giancarlo Casa ha anche proposto una versione con stracotto di tonno).
In carta anti Covid-19 troverete due pizze:
- Ri-cotta carbonara – Ripiena con guanciale, pecorino, pepe, tuorlo d’uovo e poco fior di latte
- Ri-cotta con crudo – Ripiena con fior di latte, prosciutto crudo e parmigiano
Il motivo della segnalazione è facilmente intuibile: la pizza ri-cotta si presta benissimo ad essere riscaldata nel forno di casa.
Ed è un’ottima occasione per assaggiare un classico della cucina romana e un evergreen perché nel menu del servizio al tavolo non ci sono.
Si attendono recensioni dal tavolo domestico.
PS. La Gatta Mangiona ha anche un nuovo forno che sarà inaugurato proprio con delivery e asporto.