mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Coccia tutto nuovo. Corelli va a Pescia. Oliver a Montalcino

giovedì, 30 Settembre 2010 di

Enzo-Coccia-nella-nuova-pizzeria

Periodo di guide, ma anche di aperture di nuovi ristoranti e di trasferimenti. Lunedì 11 ottobre è la volta di Enzo Coccia che, dopo essere volato a New York per l’apertura della pizzeria fashion di Donatella Arpaia, inaugura il suo nuovo locale a due passi da quello attuale, al numero 94/A di via Caravaggio. I lavori della nuova Notizia sono stati diretti dall’architetto Renata Di Martino e tutti si attendono un consistente ampliamento dello spazio in sala. Da mercoledì 13, i tanti pizzafanatici potranno ammirare il nuovo forno realizzato da Stefano Ferrara (più sobrio e in tinta rossa rispetto al forno newyorchese che ha fatto il giro del mondo) e le celle frigorifere che faranno da espositore alle materie prime di condimento. Per le due serate di inaugurazione prevede quattro tipi di pizza che verranno sfornati senza soluzione di continuità utilizzando i Pomodorini del piennolo del Vesuvio dell’azienda Casa Barone di Massa di Somma (Napoli), i Pomodori San Marzano dell’azienda Annalisa di Castel San Giorgio (Salerno) e la Mozzarella di bufala campana del Caseificio Barlotti di Paestum (Salerno). In abbinamento alle pizze verranno proposte le birre artigianali di diverse aziende: il birrificio Karma di Alvignano (Caserta) proporrà le chiare Marylin e Cubulteria, Saint John’s di Faicchio (Benevento) sarà presente con la rossa Marzen, la marchigiana Collesi di Apecchio (Pesaro urbino) offrirà la Imper ale e la piemontese Menabrea di Biella la chiara Birra del 150° anniversario. Chiusura in bellezza con i liquori dell’azienda L’Eden di Massa Lubrense.

igles-corelli

Ultimo mese di preparativi per Igles Corelli e il suo nuovo locale di Pescia (in via Roma 4). “Faremo una cucina garibaldina”, promette lo chef che ha abbandonato le bellezze naturalistiche di Ostellato messe a dura prova da gonfiabili e attrezzature in plastica. Il progetto è innovativo per il cross ove che verrà proposto: ristorante e piccolo negozio insieme. Una piccola veranda con 4 tavoli, un cubo di cristallo e soprattutto un menu a pranzo il cui costo sarà contenuto in 15 – 20 €. L’apertura è prevista agli inizi di novembre.

oliver-Glowig

Cambia regione anche Oliver Glowig che lascia il lussuoso e mondano Olivo dell’Hotel Capri Palace dell’isola più in d’Italia per rifugiarsi nella quiete di Montalcino. Per lui è pronta la cucina del Ristorante Poggio Antico. L’unico obbligo potrebbe riguardare la carta dei vini la cui voce Brunello sarebbe per forza di cose limitata. Prende il posto di Roberto Minnetti, chef toscano di Sansepolcro impiantato a Roma ed ex proprietario di Pianeta Terra ristorante di successo degli anni ’80 che fece un tonfo a fine tangentopoli. Lo stesso Minnetti aveva aperto l’anno scorso a via Garibaldi 56 un altro locale con il suo nome ma ha chiuso questa primavera.

Foto: Francesco Arena, IG

Di Vincenzo Pagano

Fulminato sulla strada dei ristoranti, delle pizze, dei gelati, degli hamburger, apre Scatti di Gusto e da allora non ha mai smesso di curiosare tra cucine, forni e tavole.