mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Le migliori polpette da ufficio le porti in vetro con questa ricetta

lunedì, 17 Settembre 2012 di

Metà settembre. Ormai siamo a pieno ritmo. La spesa di quaderni-grembiuli-zaini è terminata e quelli/e che hanno terminato questa incombenza potranno ripensare al nostalgico dilemma tra Linus, Jacovitti, Disney. Occorre organizzare la settimana dichiarando gli intenti. Il mio è cercare di aiutarvi a mangiare “fit”. Ed essendo lunedì vi pungolo subito nel percorso casa-ufficio-casa.

La domanda è cosa portarci per pranzo e come posso fare qualche esercizio per completare i benefici. Soprattutto nel caso vi nutriate di panino, pasta orrenda in mensa o, peggio ancora, merendine dalle macchinette: l’ultima frontiera della sopravvivenza.

Facciamo polpettine veloci e comprensive di tutti i nutrienti (un po’ più leggere di queste, sia chiaro). Ricordate l’amaranto?

Polpettine di verdure e amaranto

Ingredienti

1 patata media
1 cipolla piccola
Mezzo peperone
1 spicchio di aglio piccolo
1 bicchiere di amaranto
Pan grattato

Preparazione

Metti l’amaranto a cuocere a fuoco basso nel doppio della sua acqua ( 1 bicchiere di amaranto – 2 di acqua)
A parte cuoci la patata a vapore
Fai saltare in padella le altre verdure.
Puoi aggiungere peperoncino a piacere e tutte le spezie e le erbette che vuoi.
A cotture finite , schiaccia le patate ed uniscile all’amaranto cotto e alle verdure spadellate.
Regola di sale e componi le polpette passandole poi nel pan grattato.
Sono molto morbide quindi regolati per farle più compatte possibili.
Friggile in padella come ho fatto io… oppure mettile in forno.
Io ho utilizzato il barattolo perchè comodo per portarlo e per comporre un bel piatto unico.
Scegli pomodori od insalata di accompagnamento (anche tutte le verdure cotte che vuoi).
Ne escono 8 di polpette…. direi ne bastano 2 con verdure di accompagnamento….

Se vuoi aumentare l’effetto del cibo “fit”, ripassa un po’ lo “slow burn pilates“. Ad esempio fai questo Up and Down per i glutei e poi passa da me che ti correggo 😉